CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] fama tra i posteri e con la quale aveva chiaramente cercato di emulare i risultati spettacolari delle grandi composizioni del Correggio nelle cupole di Parma (cfr. La cupola della Madonna del Fuoco..., Bologna 1979).
Indicativo del prestigio del C. a ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] di Francia contro Filippo II (13 nov. 1556), A. fu mandato nel giugno 1557 con Cornelio Bentivoglio all'assedio di Correggio, presto tralasciato per, lo spostamento delle forze in altri settori.
A. combatté poi felicemente contro le truppe di Ottavio ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] questa volta il piano fallì, perché i Mantovani, paghi del bottino, si ritirarono e l'alleanza si sciolse. Azzo da Correggio era però riuscito ad impadronirsi di Parma (21 maggio 1341). I Fiorentini colsero quindi l'occasione per tentare ancora una ...
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MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] : è possibile che a quella data egli fosse impegnato in Lombardia, a fianco del cognato e potente alleato Giberto da Correggio, signore di Parma, che fronteggiò in quei mesi del 1308 le minacce portate al suo dominio dalle fazioni cittadine. Giusto ...
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DENALIO (Denaglio, Denaglia), Francesco
Martino Capucci
Nacque a Reggio Emilia il 12 genn. 1533 (ma lo stesso D., oltre che questa data, attesta anche quella dell'8 gennaio) da Gandolfò e da Camilla [...] un soggiorno bolognese nel 1560, del quale non conosciamo le ragioni, fu chiamato nel novembre di quell'anno a Correggio come podestà, incarico più volte confermato e ricoperto sino al 1563- Manca o è lacunosa la documentazione sugli anni successivi ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] della Vergine con le sfingi e le ghirlande è un raffinato pezzo di oreficeria) e, soprattutto, verso le pale modenesi del Correggio, ora conservate a Dresda. Di un Passerotti copista della Madonna di San Sebastiano, allora a Modena, nella chiesa di S ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] importante nell'estate 1317, quando, eletto capitano generale di guerra del Comune di Parma, respinse il tentativo di Giberto da Correggio di impadronirsi della città. Al termine dell'incarico, ordì a Pisa una congiura con i Lanfranchi e con i della ...
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BONACOLSI, Rainaldo, detto Passerino
Ingeborg Walter
Figlio di Giovannino (Zoanino) di Pinamonte (non si conosce il nome della madre che tuttavia dovette appartenere alla famiglia dei Gonzaga), era [...] accuse contro il B. sospettato di tramare con i ribelli dell'Impero, e più precisamente con il signore di Parma, Giberto da Correggio, nel 1312 passato dalla parte guelfa, e con i Comuni di Cremona e di Reggio. Non è improbabile che i sospetti ...
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GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] di G.B. Crespi e G.C. Procaccini. A tali referenti va aggiunta la meditazione personale sui testi di Leonardo e Correggio, dai quali la G. approntò diverse copie. Nella collezione dei Settala erano presenti una Zingara da Leonardo e la Zingarella dal ...
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FIESCHI, Carlo
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò di Tedisio del ramo ligure dei conti di Lavagna e di una Leonora, di cui ignoriamo il casato, nacque forse a Genova, nella seconda metà del sec. XIII. [...] F. e suo fratello Luca, alleati con alcuni Malaspina, fra cui Moroello, e Franceschino, appoggiato da Simone di Giberto da Correggio, signore di Parma, durò dal 1314 al 1319, quando Giberto divenne vicario di Pontremoli e Giovanni, uno dei figli del ...
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correggere
corrèggere v. tr. [dal lat. corrigĕre, comp. di con- e regĕre «reggere, dirigere», rifatto secondo reggere] (coniug. come reggere). – 1. a. Rendere migliore e più esatto eliminando errori, imperfezioni, difetti e sim.: c. le bozze...
correggia1
corréggia1 (o coréggia) s. f. [lat. cor(r)ĭgia, voce di origine celtica]. – Cinghia, striscia di cuoio. ◆ Dim. correggina, correggino m., correggiòla (v.), e correggiòlo m.; accr. correggióne m.