MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] due anni dopo. Qui il M. si mostra più conservatore in confronto alle scelte adottate a Foligno, riprendendo lo schema del Correggio (Antonio Allegri) nella cupola del duomo di Parma.
Gli anni Trenta furono per il M. il periodo d'attività più fecondo ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] esperienza e i suggerimenti che la sua arte aveva via via appreso, dopo che dal Luini, da Leonardo e Correggio e Raffaello. Come, del resto, egli sapesse trascendere l'incarico ufficiale era anche palese nelle trentacinque tele a tempera monocroma ...
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CAMPI, Giulio
Silla Zamboni
Figlio primogenito di Galeazzo e fratello di Antonio e Vincenzo (un'iscrizione già in SS. Nazaro e Gelso a Cremona, chiesa soppressa nel 1804 ove era la tomba di famiglia [...] la Discesa dello Spirito Santo, undelle sue invenzioni più alte: "ivi lo scorcio volante, contrappuntato, protobarocco del Correggio ritorna, non senza una buona dose di arcaismo, ad un effetto di naturalismo problematico" (Longhi), anticipando il ...
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PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] demonio, la Misericordia, la Carità, la Giustizia, l’Umiltà, la Penitenza, la Sapienza). Per la chiesa di S. Francesco a Correggio realizzò nel 1752 tre statue (S. Antonio da Padova; S. Francesco; Immacolata; Campori, 1855), mentre risale al 1763 la ...
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CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] e il giugno del '69. Ma sembra più plausibile l'ipotesi di Roli (1971, pp. 241 s.) che propone negli affreschi del Correggio un comune antecedente al C. e al Gaulli che sarebbero così entrambi tributari alla cupola del duomo di Parma e al Lanfranco ...
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MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] in Valcamonica) e sul piano politico adottare nuove strategie. Vanno lette in questa chiave l'alleanza matrimoniale con i da Correggio (luglio 1304), l'alleanza con le città ghibelline (Verona, Mantova e Cremona: 1306) e l'accordo con Milano (maggio ...
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BRANDOLINI, Tiberto (Tiberto da Forlì, Tiberto da Bagnacavallo)
Peter Partner
Figlio del condottiero Brandolino Conte Brandolini di Bagnacavallo, dovette nascere nel primo ventennio del secolo XV. Nel [...] marzo 1454 occupò Travagliate; nel maggio dello stesso anno, subito dopo la pace di Lodi, ebbe l'incarico di sottomettere Correggio. Nel corso dell'estate fu inviato contro Guglielmo di Monferrato e in seguito contro Ludovico di Savoia, in entrambi i ...
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DE FORNARI, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1484 da Raffaele; suoi fratelli furono Tommaso, Domenico e Agostino. Egli dovette affiancare il padre nella florida attività commerciale [...] furono oggetto di insistenti pressioni da parte di importanti personaggi, tra cui il cardinale Reginaldo Pole, Gerolamo e Lucrezia da Correggio, Ercole II d'Este, pronti a sollecitare un aiuto per il De Fornari. È possibile, dunque, che abbia egli ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] anni, dopo l'occupazione francese del 1807. Il 2 marzo 1815, a 87 anni di età, stava lavorando intorno al S. Girolamo del Correggio, quando chinò il capo sul rame e morì. Due domestici avidi e senza scrupoli lo spogliarono di tutto e ne gettarono il ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] , è evidente un avvicinamento a modelli della provincia veneta, ma anche un ritorno meditato alla pittura emiliana del Correggio e dei ferraresi come Garofalo. Nel Compianto si affacciano alcuni elementi tratti da lontani esempi michelangioleschi (la ...
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correggere
corrèggere v. tr. [dal lat. corrigĕre, comp. di con- e regĕre «reggere, dirigere», rifatto secondo reggere] (coniug. come reggere). – 1. a. Rendere migliore e più esatto eliminando errori, imperfezioni, difetti e sim.: c. le bozze...
correggia1
corréggia1 (o coréggia) s. f. [lat. cor(r)ĭgia, voce di origine celtica]. – Cinghia, striscia di cuoio. ◆ Dim. correggina, correggino m., correggiòla (v.), e correggiòlo m.; accr. correggióne m.