CERLINI, Aldo
Massimo Miglio
Nato a Novellara (Reggio Emilia) il 21 dic. 1880 da Francesco e Pia Ruozi, in una famiglia di antica nobiltà locale, nel 1898 si era iscritto all'università di Pisa laureandovisi [...] 09 e 1912-13, sia all'istituto tecnico (Milano, 1921-22 e 1925-26) sia nei licei (Milano, 1923-24 e 1924-25; Correggio, 1922-23), per passare poi in ruolo allo istituto tecnico nautico d'Ancona nel 1933, donde fu trasferito a quello di Livorno, prima ...
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GASPERINI, Guido
Claudia L'Episcopo
Nato a Firenze il 7 giugno 1865 da Ottavio e Maria Cresti, studiò violoncello con J. Sbolci e composizione con G. Tacchinardi nell'Istituto musicale della sua città. [...] italiano nell'opera dei predecessori ed in quella di G. Verdi (ibid. 1913); Musicisti celebri alla corte dei Farnesi: Claudio Merulo da Correggio e Orazio Bassani da Cento, in Aurea Parma, IV (1920), p. 261; L'art musical italien au XIV siècle e La ...
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BALUGOLA, Alberto
Anna Migliori
Resta memoria di due modenesi di tale nome, press'a poco contemporanei e appartenenti alla stessa nobile famiglia, a volte confusi in un unico personaggio.
In realtà [...] duca di Modena di rientrare in patria. Al servizio del duca combatté ancora nel 1615 nella guerriglia contro il principe di Correggio, che l'anno seguente attentò alla vita del Balugola. A questo punto Ramberto decise di porre fine alle sue avventure ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] (1583-1602), New Haven-London 2003, I, pp. 17-19; II, pp. 1279-1282, 1469-1474, 1476-1481 e ad ind.; M. Spagnolo, Correggio. Geografia e storia della fortuna (1528-1657), Cinisello Balsamo 2005, pp. 203-210; The Dictionary of art, XX, pp. 221 s. ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] B. Pallavicini, cui nel giugno il C. aveva inviato l'Apologeticus, gli proponeva di divenire precettore dei tre figli di Manfredo da Correggio per 100 fiorini d'oro annui.
La risposta dei Filelfo all'Apologeticus è del 1° ag. 1465. In essa l'umanista ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] successive fortemente influenzate dai maestri veneti. Durato circa cinque anni, il vagabondaggio si concluse a Parma, patria del Correggio e per questo tappa obbligata nella formazione di ogni artista barocco. Qui, in cambio di vitto, alloggio e ...
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MAGNASCO, Stefano
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Lorenzo e di Pellegrina, di cui s'ignora il casato, nacque a Genova molto probabilmente nel 1635. Non è emersa finora documentazione sulle date di [...] lo scorrere veloce della pennellata, il gusto di un colore prezioso e sfavillante e le influenze della pittura del Correggio (Antonio Allegri), del Parmigianino (Francesco Mazzola) e di Giulio Cesare Procaccini. Se nel giovanile Baccanale di putti ...
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ESTE, Alfonso d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 marzo 1527 dal duca di Ferrara, Reggio e Modena Alfonso I e da Laura Dianti, detta Eustochia ("la sagace", aggettivo senza dubbio appropriato), [...] di San Quintino gettò acqua sul momentaneo fuoco antiasburgico degli Este. L'E. si limitò ad attaccare San Martino e Correggio, fedeli all'Impero; successivamente fu incaricato di recarsi alla corte di Francia per chiedere rinforzi. La pace di Cateau ...
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GATTI, Gervasio, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1549-50 quasi certamente a Cremona, dove da tempo risiedeva la sua famiglia. Il padre, Giovan Pietro, era fratello del pittore Bernardino [...] laterali: nel Riposo durante la fuga in Egitto e nella Natività l'artista utilizzò quelle sperimentazioni luministiche desunte dal Correggio e adottate da Antonio Campi. Ancora in città eseguiva nello stesso anno l'Assunta per S. Maria del Campo ...
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CARNEFRESCA, Bernardino
Raoul Meloncelli
- Più noto con il soprannome di Lupacchino (Lupachino, Luppagino, Luppachini) dal Vasto, il C. nacque a Vasto (Chieti) nella prima metà del sec. XVI. Scarse [...] A. Gardano, si ricordano numerose edizioni, veneziane salvo diversa indicazione, tra cui: 1560, G. Scotto; 1568, Claudio da Correggio; 1584, Vincenti e Amadino; 1587, Amadino; Milano 1590, S. Tini; 1591, Vincenti; 1594, Gardano; 1607, Vincenti; 1615 ...
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correggere
corrèggere v. tr. [dal lat. corrigĕre, comp. di con- e regĕre «reggere, dirigere», rifatto secondo reggere] (coniug. come reggere). – 1. a. Rendere migliore e più esatto eliminando errori, imperfezioni, difetti e sim.: c. le bozze...
correggia1
corréggia1 (o coréggia) s. f. [lat. cor(r)ĭgia, voce di origine celtica]. – Cinghia, striscia di cuoio. ◆ Dim. correggina, correggino m., correggiòla (v.), e correggiòlo m.; accr. correggióne m.