DALCÒ, Antonio
Pier Paolo Mendogni
Nacque a Madregolo (Parma) il 14 nov. 1802 da Antonio e da Caterina Bocchi.
Dopo aver studiato all'Accademia delle belle arti di Parma disegno e incisione, si specializzò [...] dal 1839 alla grande impresa, ideata dal Toschi e finanziata da Maria Luigia, della traduzione incisoria dei cicli di affreschi eseguiti dal Correggio nella camera della badessa di S. Paolo, in S. Giovanni e nel duomo di Parma. Dopo il Toschi e Carlo ...
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BORGHESE, Agostino
Clara Gennaro
Figlio di Niccolò di Cristofano, nacque a Siena nell'anno 1390; si sposò con Agnese di Agnolo di Azzolino Ugurgieri, dalla quale ebbe due figli, Galgano e Borghese. [...] lotta della città contro il Piccinino. Fu quindi uno dei principali responsabili della condanna a morte di Giberto di Correggio, capitano di ventura al servizio di Siena nella guerra contro il Piccinino sospettato di tradimento. Capitano del popolo e ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] di Roma - promettente storica dell'arte, futura letterata e narratrice di fama con il nome di Anna Banti.
Se si esclude Il Correggio nell'Accademia di S. Fernando a Madrid e nel Museo di Orléans - uscito in L'Arte nel 1921 -, questi furono momenti di ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] leonardeschi del castello di Windsor (Clark-Pedretti, 1968); mentre non è convincente, fra gli altri, il tentativo di attribuire al Correggio un suo disegno di Dresda (R. M. Arb, A little-known drawing..., in Gazette des Beaux-Arts, LX [1962], pp ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] Con queste premesse la Dieta si sciolse senza definire nulla. Nel frattempo a Bologna Guido Della Torre, Giberto da Correggio e i Fiorentini riorganizzavano la Talea guelfa e si impegnavano a sostenere finanziariamente l'esercito della stessa, la cui ...
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CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] dal governo Giolitti, dietro sollecitazione di Zanardelli, che intendeva sostenere il cugino, G. Martini, candidato, nel collegio di Correggio, alle imminenti elezioni politiche (Dalle carte di G. Giolitti..., I, p. 9). Il ruolo svolto dal C., mentre ...
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GIROMETTI, Giuseppe
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 7 ott. 1780 da Clementina Patrizi romana e da Lorenzo, credenziere dei principi Altieri, di origine pesarese. Apprese le prime nozioni [...] i ritratti di Elisabeth Hervey duchessa di Devonshire e di suo figlio (Chatsworth); i ritratti di Michelangelo, Leonardo, Correggio, Raffaello e Tiziano per lord William Backhouse Astor of Hever (1833: Karlsruhe, Landesmuseum); il ritratto del conte ...
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BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] città, attrattovi dalla corte sforzesca, senza per allora riuscirvi. Nel gennaio 1484 si recò, così, presso Niccolò da Correggio, protettore di poeti e poeta egli stesso, presso il quale si trattenne probabilmente pochissimo. Infatti nel 1485 si ...
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CANTELMO, Sigismondo
Tiziano Ascari
Nacque, forse ad Alvito, intorno all'anno 1455 da Pietro Giampaolo, duca di Sora e conte di Alvito e di Popoli, e da Caterina Del Balzo. Non si sa quale parte egli [...] per esempio, che a Ferrara in occasione delle nozze di Alfonso d'Este con Anna Sforza aveva, insieme con Niccolò da Correggio, preparato e diretto le rappresentazioni del Menecmi e dell'Anfitrione di Plauto e dell'Andria di Terenzio.
Nel 1493, avendo ...
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BERGOMI, Giovan Francesco
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente a Reggio intorno al 1650 da Antonio, capitano di corazze nelle milizie foresi estensi ed agente del duca Francesco I in Parma dal 1653 al [...] delle potenze il B. doveva soprattutto rivendicare la restituzione di Ferrara e la conferma definitiva del possesso di Correggio; sull'una e sull'altra questione apparve subito chiaro che il congresso non intendeva prendere nessun impegno; e ...
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correggere
corrèggere v. tr. [dal lat. corrigĕre, comp. di con- e regĕre «reggere, dirigere», rifatto secondo reggere] (coniug. come reggere). – 1. a. Rendere migliore e più esatto eliminando errori, imperfezioni, difetti e sim.: c. le bozze...
correggia1
corréggia1 (o coréggia) s. f. [lat. cor(r)ĭgia, voce di origine celtica]. – Cinghia, striscia di cuoio. ◆ Dim. correggina, correggino m., correggiòla (v.), e correggiòlo m.; accr. correggióne m.