MAGNANI, Girolamo
Lucia Casellato
Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 22 apr. 1815 da Giovanni Battista e Luigia Botti (Baravelli - Raggio, p. 209).
La prematura scomparsa del padre (il M. [...] in due cornici - ritrovate nei depositi della Galleria e oggi definitivamente attribuite al M. - eseguite per tele dello stesso Correggio in un secondo momento, tra il 1850 e il 1855: opere che testimoniano ulteriormente sia la volontà di ricreare un ...
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BENDEDEI, Timoteo
Claudio Mutini
Nacque a Ferrara intorno al 1447 da Battista Bendedei e Giovanna, della nobile famiglia Zoboli da Reggio, i quali lo istradarono nello studio delle scienze; ma egli [...] latino ("Ignaro servuni domino promittere quicquam") e lo ricordava nel Furioso insieme con Niccolò da Correggio cantare le virtù di Beatrice d'Este: "Un signor di Correggio di costei / Con alto stil par che cantando scriva, / E Timoteo, l'onor de ...
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Pittore, disegnatore e incisore a bulino e a granito. Nacque a Viterbo nel 1745; morì a Vienna nel 1810. Nel 1783 si trovava a Londra, ove ebbe maestro dell'incisione a granito Francesco Bartolozzi. I [...] anche agli scolari inglesi di lui come il Tompkins. Per le stampe di F. Bartolozzi fece alcuni disegni; cosi per l'Io del Correggio e pel ritratto di Caterina II. Del 1775 è il ritratto di Edmund Burke dal Reynolds; del 1786, la Sibilla dal Reni e ...
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TACCONE, Baldassare
Cynthia M. Pyle
TACCONE (Tacco, Taccono, Tacconi, Tacconus Alexandrinus, Taconus, Tachonus, De Tachonibus), Baldassare (Baldassarre, Baldessare, Baltassar, Balthassar, Balthasar, [...] (Ioannis Tollentinatis..., 1512). Lo troviamo diretto a Roma nel settembre del 1492 con l’amico e collega Niccolò da Correggio, e forse con Gaspare Visconti, per rendere omaggio al nuovo papa Alessandro VI. Vi rimase qualche tempo, come testimonia ...
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PRUD′HON, Pierre-Paul
Hélène M. Castell Baltrusaitis
Pittore e decoratore francese, nato a Cluny il 4 aprile 1758, morto a Parigi il 14 febbraio 1823. Figlio di uno scalpellino, venne mandato a Digione, [...] . Quivi copiò da Pietro da Cortona, disegnò numerosi rilievi antichi, studiò con entusiasmo Raffaello, Leonardo e sicuramente il Correggio, che era il più vicino alla sua sensibilità. Tornò a Parigi nel 1789 ancora sconosciuto. Uomo della rivoluzione ...
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Pittore. Nacque a Parma il 13 maggio 1567, vi morì attorno al 1630. Studiò a Bologna, ma fin dal 1593 figura dimorante in Parma, donde forse si allontanò alcun tempo per recarsi a Roma. La sua operosità [...] in Parma. Nella R. Galleria di Parma è un suo affresco proveniente dal conservatorio dei Mendicanti. Il B. imitò il Correggio e talora anche il Parmigianino, e, quantunque non si sia sempre liberato da una certa grossolanità e pesantezza, è da ...
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SALVAGO (Selvago), Gabriele
Franco Pignatti
SALVAGO (Selvago), Gabriele. – Nacque a Genova in data ignota, rampollo della nobile famiglia Salvago, ma non si conoscono i nomi dei genitori. Nel Convito, [...] da farsi con venetiani per difensione dell’isola di Cipro contro il Turco inviato nel luglio 1570 al cardinale di Correggio e riguardante la situazione precedente alla battaglia di Lepanto (Ceruti, 1880, pp. 818-826 con data 8 luglio) ebbe una ...
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CATENA, Girolamo
Giorgio Patrizi
Nacque a Norcia nella prima metà del secolo XVI in data ancora sconosciuta. In giovanissima età fu portato a Roma presso la corte pontificia, dove iniziò quegli studi [...] , che si ritrae dalla mischia quotidiana: fu al servizio, successivamente del cardinale Dolera, fino al 1568, di Girolamo da Correggio, fino al 1572, e del cardinal Alessandrino, Michele Bonelli figlio di un nipote del papa (in omaggio a questa ...
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PORTA, Ferdinando
Gianpaolo Angelini
PORTA, Ferdinando. – Nacque a Milano l’11 giugno 1687, figlio di Andrea, presso cui svolse l’apprendistato pittorico. Secondo Marcello Oretti, fu tra gli allievi [...] da «una tavolozza essenziale, un disegno controllato e una dichiarata adesione a un grande classico del Cinquecento come Correggio» (Morandotti, 2001, p. 430).
Il confronto con Carlo Innocenzo Carloni, attivo insieme a Porta nel cantiere del Duomo ...
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Pittore (Pordenone 1484 circa - Ferrara 1539). Formatosi sull'esempio dei pittori della scuola di Tolmezzo e di Pellegrino di San Daniele (S. Michele, Giovanni Battista e Valeriano, 1506, Valeriano, chiesa [...] schema compositivo, fondendo ricordi romani e suggestioni nordiche. Spirito eclettico, attinse a soluzioni diverse ispirandosi ancora al Correggio e al Parmigianino per gli affreschi in S. Maria di Campagna presso Piacenza (1530-32) o a Tiziano ...
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correggere
corrèggere v. tr. [dal lat. corrigĕre, comp. di con- e regĕre «reggere, dirigere», rifatto secondo reggere] (coniug. come reggere). – 1. a. Rendere migliore e più esatto eliminando errori, imperfezioni, difetti e sim.: c. le bozze...
correggia1
corréggia1 (o coréggia) s. f. [lat. cor(r)ĭgia, voce di origine celtica]. – Cinghia, striscia di cuoio. ◆ Dim. correggina, correggino m., correggiòla (v.), e correggiòlo m.; accr. correggióne m.