PASSERI, Giuseppe
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Pittore e architetto, nato a Roma il 12 marzo 1654, morto, a quanto generalmente si dice, il 1 novembre 1714. Nipote di Giovanni Battista [...] degl'Incurabili; l'affresco della piccola cupola dello Spirito Santo dei Napolitani, con un indiretto rifarsi a modi del Correggio; un quadro a S. Caterina a Magnanapoli (La Vergine del Rosario) col ricordo di accordi cromatici che provengono da ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] tenere una contabilità di eventi così squisitamente immateriali - credo si possa dire che la perdita patrimoniale (i Raffaello e i Correggio, i Tiziano e i Veronese che oggi potrebbero essere appesi al chiodo di un museo italiano e invece stanno all ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] opere residue di questo gruppo, e dei rapporti con la città di Forlì' è stato ipotizzato un avvicinamento del B. al Correggio, verso il 1738-1740. La Marcucci (1942) suppose che ne avesse visto direttamente le opere a Parma; niente però risulta con ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] bolognese nella Roma del primo Seicento: L. F., in Il Carrobbio, X (1984), pp. 148-161; V. Fortunati Pietrantonio, in Nell'età di Correggio e dei Carracci (catal.), Bologna 1986, pp. 31-44, 132-135; Id., L. F., Pittura bolognese del '500, a cura di V ...
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SMERALDI, Smeraldo
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 18 dicembre 1553 da Giovanni, appartenente a una famiglia della piccola nobiltà cittadina; nulla si sa invece della madre. Nel 1577 iniziò a lavorare [...] del duca Alessandro Farnese e del primo periodo di governo di suo figlio Ranuccio I. Collaborò anche con la Zecca di Correggio a coniar monete e a ripararne i macchinari nel 1594-95.
Soprattutto negli anni Ottanta e Novanta del Cinquecento svolse ...
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NARDI, Biagio
Fabio Zavalloni
– Nacque il 3 febbraio 1768 ad Apella (centro della Lunigiana appartenente al Ducato di Massa e Carrara) da Giambattista, piccolo proprietario terriero, e da Maria Santi, [...] , venne promosso al sacerdozio. Nel periodo successivo, esercitò il ministero ad Apella, a Firenze e infine a Correggio (chiamatovi dal conterraneo Giuseppe Antonetti), ove fu anche maestro elementare. Successivamente alla prima discesa in Italia di ...
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BAIARDI, Andrea
Remo Ceserani
Nacque a Parma da Giammarco attorno alla metà del sec. XV (e certamente prima del 1459, perché da quell'anno ha inizio il Registro dei battezzati della città, in cui il [...] e di Chiesa, che spesso ebbero cariche politiche e parteciparono alle lotte tra le varie fazioni (dei Pallavicino, dei Rossi, dei Correggio, dei Sanvitale) in cui era divisa la città. Anche il B., che fu a capo della ricca casata da cui dipendevano ...
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BONARDI, Pellegrino
Alfredo Cioni
Stampatore, dal 1553 circa operoso in Bologna.
Come per gli altri membri della famiglia, anche per il B. la mancanza di documenti di archivio costringe a ricostruirne [...] menzionato in una edizione del 1553, unito a quello di Anselmo Giaccarello (o Zaccarelli), editore e tipografo originario di Correggio, che si stabilì a Bologna verso il 1545, vi lavorò con abilità tanto da divenire impressore camerale. Il primo ...
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BONACOLSI, Pinamonte
Ingeborg Walter
Apparteneva a un'antica famiglia originaria del territorio mantovano, residente già nel 1164 in città, dove, grazie al cospicuo patrimonio fondiario e ai palazzi [...] col conte Federico di Marcaria, espulse dalla città il rappresentante del conte di San Bonifacio, il podestà Guido da Correggio, costringendo poi anche i suoi partigiani, i conti di Casaloldo, a ritirarsi nei loro feudi. Occupato il palazzo del ...
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ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] F. Antal, A Drawing by N. d. A. in Windsor, in The Burlington Magazine, LXXXI (1942), pp. 226-227; E. Bodmer, Il Correggio e gli emiliani, Novara 1943, pp. XXXIII-XXXVI; R. Pallucchini, I dipinti della Galleria Estense di Modena, Roma 1945, pp. 47-60 ...
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correggere
corrèggere v. tr. [dal lat. corrigĕre, comp. di con- e regĕre «reggere, dirigere», rifatto secondo reggere] (coniug. come reggere). – 1. a. Rendere migliore e più esatto eliminando errori, imperfezioni, difetti e sim.: c. le bozze...
correggia1
corréggia1 (o coréggia) s. f. [lat. cor(r)ĭgia, voce di origine celtica]. – Cinghia, striscia di cuoio. ◆ Dim. correggina, correggino m., correggiòla (v.), e correggiòlo m.; accr. correggióne m.