Pittrice (Cremona 1531 circa - Palermo 1625). Allieva di Bernardino Campi e quindi di Bernardino Gatti, divenne in breve celeberrima; fu in Spagna (dal 1560) alla corte di Filippo II; sposatasi (1571) [...] sobriamente l'influsso della scuola di Raffaello e del Parmigianino, per mezzo del Gatti l'arte del Correggio (Pietà a Milano; Sacra Famiglia a Bergamo). Dipinse principalmente ritratti di solida fattura e spontaneità considerevole (Autoritratti ...
Leggi Tutto
Pittore (Bologna 1576 - Parma 1622). A Bologna si dedicò inizialmente al quadraturismo con G. Curti entrando poi in contatto con i Carracci, dal cui influsso, in partic. di Ludovico, è segnata la sua prima [...] per i temi caravaggeschi (Davide, Dresda, Gemäldegalerie) e gli intenti naturalistici vennero tuttavia superati dal rinnovato interesse per Correggio e G. Lanfranco (affreschi nella basilica della Ghiara, Reggio nell'Emilia). Dopo il 1618 fu a Parma ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Bologna 1557 - Parma 1602). Fratello maggiore di Annibale, fu dapprima alla scuola di P. Fontana, poi di B. Passarotti; per l'incisione gli furono guida D. Tibaldi e il fiammingo C. [...] 1594 circa collaborò con Annibale e Ludovico alla decorazione dei palazzi Fava, Magnani e Sampieri in Bologna, e incise dipinti del Correggio e del Tintoretto. Nel '96 o '97 era impegnato a Roma (vi era già stato brevemente con Annibale) nei lavori ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Alboino
Gian Maria Varanini
Secondogenito di Alberto e di Verde da Salizzole, nacque in data a noi sconosciuta; era comunque molto giovane nel 1289 (il Ferreti lo dice "nondum adultus" [...] Anfänge der Signorie in Oberitalien, Berlin 1900, pp. 123, 126 s., 176 s., 298;M. Melchiorri, Vicende della signoria di Ghiberto da Correggio in Parma, in Arch. stor. per le prov. parmensi, n. s., VI (1906), pp. 47 s., 72, 85; G.Soranzo, La guerra ...
Leggi Tutto
LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] ottenne la difficilissima dispensa ecclesiastica per accedere al convento di S. Paolo a Parma al fine di riprodurre le pitture del Correggio a grandezza naturale. Le sue copie a olio e pastello furono ben apprezzate da M. Moreau de Saint-Méry che, in ...
Leggi Tutto
Pittore (Valduggia 1480 circa - Milano 1546); a Milano fu, secondo G. P. Lomazzo, presso Stefano Scotto; ma fin dalle tavolette della pinacoteca di Torino (Padre Eterno e scene della vita dei santi Anna [...] , 1507-13). In altre opere risentì del Perugino, di Leonardo (specialmente nella Pietà, ora a Budapest), e del Correggio. Il suo linearismo, dapprima incisivo, descrive forme più ampie e bizzarre nella cappella del Crocifisso (Sacro Monte di Varallo ...
Leggi Tutto
BERTELLI, Cristofano
Fabia Borroni
Nato a Rimini fra il 1526-1530, era attivo a Modena già nel 1561 in collaborazione con Giovan Francesco Bertelli (del quale peraltro non si conosce il rapporto di [...] in rame e silografie, variamente denominate in repertori e cataloghi, e di cui alcune inedite, tratte in specie da pitture del Correggio come la Madonna di s. Sebastiano, la Madonna di s. Giorgio, la Notte e lo Sposalizio di s. Caterina. Inoltre ...
Leggi Tutto
. Sigla dell'Ente Nazionale Idrocarburi, ente finanziario di diritto pubblico istituito con la legge 10 febbraio 1953, n. 136. Ha sede in Roma. L'ENI possiede un fondo di dotazione di 36.900.000.000 lire [...] di gas naturale nella Valle Padana (1946 Caviaga, 1948 Ripalta, 1949 Cortemaggiore, 1950 Cornegliano, 1951 Bordolano, 1952 Correggio e Ravenna) e lo sviluppo assunto dalle attività di trasporto del gas naturale, di raffinazione e di distribuzione dei ...
Leggi Tutto
ROSSI, Guglielmo
Fabrizio Pagnoni
– Figlio di Giacomo (il nome della madre è ignoto), nacque a Parma fra gli anni Sessanta e Settanta del Duecento (Litta, 1837, tav. II).
Sin dagli inizi del XIII secolo [...] . 126).
La morte di Enrico VII e i successi di Giberto nel contado indussero però i Rossi a scendere a patti con il Correggio: con la mediazione di Ugo del Balzo, marescalco di Roberto d’Angiò, fu orchestrata una pace (11 agosto 1314) a seguito della ...
Leggi Tutto
Pittore francese (Parigi 1590 - ivi 1649). Primo pittore di Luigi XIII e suo maestro di disegno, visse per un lungo periodo a Roma, dove nel 1624 divenne principe dell'Accademia di S. Luca, e dove fu influenzato [...] alla smagliante tradizione che era stata fondata con la scuola di Fontainebleau, arricchendola con l'esperienza di artisti quali Veronese, Correggio, Giulio Romano.
Vita e opere
Fu a Roma (1614-26), dopo un viaggio a Costantinopoli e a Venezia (1612 ...
Leggi Tutto
correggere
corrèggere v. tr. [dal lat. corrigĕre, comp. di con- e regĕre «reggere, dirigere», rifatto secondo reggere] (coniug. come reggere). – 1. a. Rendere migliore e più esatto eliminando errori, imperfezioni, difetti e sim.: c. le bozze...
correggia1
corréggia1 (o coréggia) s. f. [lat. cor(r)ĭgia, voce di origine celtica]. – Cinghia, striscia di cuoio. ◆ Dim. correggina, correggino m., correggiòla (v.), e correggiòlo m.; accr. correggióne m.