GRASSONI (Garzoni, de Grassonibus, de Garxonibus), Rodolfo
Andrea Gamberini
Figlio di Guglielmo (o Guglielmino), nacque probabilmente nella seconda metà del Duecento da uno dei più illustri casati modenesi, [...] podestà a Parma: domenica 30 aprile entrò in città e cominciò il suo mandato semestrale, sotto la signoria di Giberto da Correggio. I legami tra i Grassoni e la città di Parma erano comunque precedenti: un Grassone vi aveva esercitato la podesteria ...
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Pittore e incisore (Bologna 1577 - Roma 1638). Scolaro dei Carracci, suoi cugini, dopo un breve periodo d'operosità bolognese, si stabilì (1607 circa) a Roma dove si dedicò particolarmente al ritratto; [...] della Carità), una Madonna coi ss. Giovanni Battista e Francesco (1602, Bologna, Pinacoteca), una pala per S. Sebastiano a Correggio (1607), ecc. L'A. trattò anche l'incisione all'acquaforte. Fu tra i minori e meno personali seguaci dei Carracci ...
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Arte
Nelle arti figurative, la tendenza a ispirarsi a fonti diverse accogliendo da ciascuna gli elementi ritenuti migliori. J.J. Winckelmann fu il primo a trasferire il vocabolo dal linguaggio filosofico [...] , per cui ideale dell’arte è l’armonica fusione del disegno di Raffaello, del colore veneto, del chiaroscuro del Correggio. Il termine cominciò ad acquistare valore negativo in epoca romantica, essendo l’e. l’opposto di quella spontaneità che ...
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RONDANI, Alberto
Guido MAZZONI
Letterato, nato a Parma il 2 maggio 1846 e quivi morto il 14 febbraio 1911. Il Ròndani insegnò lettere italiane e storia dell'arte nelle scuole della sua città, dove visse, [...] , sia artistica; e poté scrivere, se non profondamente, con ragionevolezza e perizia, su memorie parmensi, su opere belle, sul Correggio, sul Revere, sul Sanvitale, sul Manzoni, su Dante: Scritti d'arte (Firenze 1874); Saggi di critiche d'arte (ivi ...
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VISCONTI, Gaspare
Enrico CARRARA
Del ramo visconteo dei signori di Cassano Magnago, visse tra il 1461 e il 1499; e alla corte di Ludovico il Moro fu consigliere ducale, adoperato in alti o almeno decorosi [...] dei poeti (Bellincioni, Cammelli) e di artisti.
Le sue opere a stampa sono i Rithimi (1493) dedicati a Niccolò da Correggio e il poemetto in ottava rima Di Paulo e Daria (1495). Nella lirica è un petrarchista, non senza gli orpelli concettistici che ...
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MOTTA, Raffaello, detto Raffaelino da Reggio
Carlo Gamba
Pittore, nato a Codemondo presso Reggio nell'Emilia circa il 1550, morto a Roma nel 1578. Scolaro di Lelio da Novellara, giovanissimo andò a [...] per gusto e grazia di composizione e per vivacità di pennello, specialmente nell'affresco, conservando alcunché della tradizione del Correggio e del Parmigianino. Dipinse molte facciate di case, consumate oggimai dal tempo, talune note per disegni o ...
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Pittore e incisore in rame, nato a Parma il 28 giugno 1585, morì in Bologna nel 1647. Fu in pittura scolaro di Annibale Carracci che lo portò con sé a Roma nel 1606. Alla morte del maestro nel 1609 si [...] nel palazzo Bentivoglio (Gualtieri) le Fatiche di Ercole. A Reggio Emilia dipinse la cupola di S. Giovanni imitando, come poté, il Correggio, la Cattura di Cristo e la Deposizione per l'Oratorio della morte, la cappella della Madonna in S. Maria del ...
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LUCHIAN, Stefan
Virgil VATASIANU
P; ttore romeno, nato a Ştefăneşti (distretto di Botosani) il i° febbraio 1868, morto a Bucarest il 28 giugno 1916. Fuggì dalla scuola militare per iscriversi alla Scuola [...] con Nicolae Grigorescu. Dal 1889 si recò a Monaco di Baviera e a Parigi, ove studiò, oltre i maestri antichi (soprattutto Correggio e Rembrandt), gl'impressionisti E. Manet e A. Renoir; e fu anche attratto da V. van Gogh e P. Cézanne. Ritornato ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] . Il 26 febbr. 1343, da Alessandria, il cardinale legato intimò una tregua di tre anni fra Luchino Visconti, i Gonzaga, i da Correggio, da un lato, e gli Scaligeri ed i loro aderenti, dall'altro: essa fu proclamata a Verona il 24 marzo e ad essa ...
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DAVID, Antonio
Maria Pedroli Bertoni
Figlio di Ludovico Antonio e di Teodora Biasii, nacque, probabilmente a Venezia, prima del 1684: il padre lo ricorda infatti in una lettera inviata a P. A. Orlandi [...] prima di quella data o ... in età di meno di 20 anni..." (cfr. Frati, 1907).
Ludovico gli trasmise l'incondizionata ammirazione per il Correggio, che entrambi studiarono a lungo: l'unica incisione del D. a noi nota è infatti una Madonna, copia dal ...
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correggere
corrèggere v. tr. [dal lat. corrigĕre, comp. di con- e regĕre «reggere, dirigere», rifatto secondo reggere] (coniug. come reggere). – 1. a. Rendere migliore e più esatto eliminando errori, imperfezioni, difetti e sim.: c. le bozze...
correggia1
corréggia1 (o coréggia) s. f. [lat. cor(r)ĭgia, voce di origine celtica]. – Cinghia, striscia di cuoio. ◆ Dim. correggina, correggino m., correggiòla (v.), e correggiòlo m.; accr. correggióne m.