Cacciaguida
Fiorenzo Forti
. Antenato di D. (Pd XV 28, 88-89), padre di Alighiero bisavo del poeta (vv. 91-97), appare nel cielo di Marte (vv. 19-21). Battezzato in S. Giovanni, nella Firenze della [...] stato meglio per i Fiorentini che Dio avesse lasciato affogare ilgiovane fedifrago nell'Ema al suo primo venire in città, ma , confondendo i tempi e le imprese di Corradoil Salico con quelli di Corrado Svevo per potervi inserire C., e la connessa ...
Leggi Tutto
JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] duomo).
Ulteriori ipotesi critiche si sono impegnate a indirizzare ilgiovane J. verso Bologna, e in particolare verso la bottega pur se mancante delle due statue dei pilastri terminali. Corrado Ricci, nel 1904, in occasione della grande Mostra dell ...
Leggi Tutto
SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] fisse, né erano sempre presenti nel ducato, come lo stesso Corrado di Urslingen che, come vicario di Enrico VI nel Regno, fatto prigioniero il trionfatore di Spello, Marino da Eboli, insieme al viceré Enzo, ed era morto ilgiovane figlio di Federico ...
Leggi Tutto
Critica cinematografica
Bruno Roberti
Quadro generale e sviluppo storico
di Daniele Dottorini
La storia della c. c. si è sviluppata parallelamente alla storia del cinema, spesso accompagnandone (o [...] Duce. Tra i suoi collaboratori saltuari figurò anche ilgiovane Luchino Visconti con uno scritto sul cinema antropomorfico Sull'"Avanti!", quotidiano del PSI, dopo Luigi Fossati e Corrado Terzi, nel 1958 la rubrica delle recensioni venne affidata a ...
Leggi Tutto
ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] di re Enzo".
Con lui furono imprigionati Marino da Eboli, Corrado di Solimburgo, Buoso da Dovara e Antolino dell'Andito, mentre così il giorno seguente l'ingresso di E. a Bologna si radunò il Consiglio comunale per deliberare che ilgiovane re ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
OOvidio Capitani
Nato in Anagni intorno al 1170, Ugolino dei conti di Segni ricevette la prima formazione culturale nella scuola vescovile della città natale. Le fonti letterarie (Niccolò [...] Palearia, che alla fine riuscì a trattenere presso di sé ilgiovane svevo. Creato cardinale vescovo di Ostia nel 1206, Ugolino doganali, ecc.) già ceduti ai principi e ottenuto che il figlio Corrado di nove anni, rimasto unico aspirante al titolo di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Gregorio
Giuseppe Giarrizzo
Storico tra i maggiori del tardo Settecento europeo, impose l’idea – destinata a durare – delle fondazioni normanne della monarchia siculo-napoletana, pur nella storica [...] II constatare quella dissoluzione dello Stato politico. E ilgiovane sovrano
si propose di ristabilire da una parte le maraviglia, come non molto tempo innanzi, ossia alla morte di Corrado, e nel baliato di Manfredi, avendo osato le principali città ...
Leggi Tutto
GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] Nordovest, a Ivrea. Investì dell'una suo zio Corrado, dell'altra il fedele Anscario di Oscheret, che lo aveva seguito dalla visitandolo con una legazione e scrivendogli per esortarlo a sostenere ilgiovane re di Francia e a comportarsi verso di lui ...
Leggi Tutto
PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] ’assegnazione della parte di Corrado a una donna anziché al tenore cominciava a essere sentita come desueta: la circostanza forse contribuì a frenare la circolazione dell’opera paciniana. Ilgiovane Felix Mendelssohn vide Il corsaro a Roma, e scrisse ...
Leggi Tutto
ENRICO (VII), RE DI SICILIA E DI GERMANIA
WWolfgang Stürner
Nacque probabilmente nella prima metà del 1211 a Palermo o a Messina. Suo padre Federico II, allora sedicenne, dal dicembre 1208 governava [...] s'imponesse completamente nel Meridione tedesco, e ilgiovane sovrano dovette immediatamente cedere quando i principi si imperiali. A corte la sola presenza assidua fu quella dell'abate Corrado di S. Gallo, talvolta del duca Ottone di Andechs-Merania ...
Leggi Tutto
Ucoii
s. f. inv. Acronimo di Unione delle comunità islamiche in Italia. ◆ finora ogni tentativo era impedito dall’assenza di un unico interlocutore per tutti i musulmani italiani (secondo l’Ucoii sono circa 800 mila). Fra le sigle dell’Islam...
top player
loc. s.le m. e f. Nello sport, e in particolare nel calcio, giocatore, giocatrice di altissimo livello; per estensione, chi eccelle in un campo o in un'attività specifici. ◆ Alla Juventus manca ancora il top player: Fernando Llorente,...