CASTEL DEL MONTE
HHubert Houben
È senz'altro il più affascinante dei castelli costruiti da Federico II. Sulla sua costruzione e sulla sua funzione le opinioni degli studiosi sono contrastanti. Il fascino [...] di Federico II e dei suoi figli Manfredi e Corrado, come pure dei logoteti Pietro de Vinea e Taddeo 438; A. Superbo, Andria (BA), S. Maria del Monte, in Monasticon Italiae, III, Puglia e Basilicata, a cura di G. Lunardi-H. Houben-G. Spinelli, Cesena ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] fosse comparso, di affidare i lavori a maestro Paolino di Corrado (Gianuizzi, 1890, pp. 298 s.; De Fiore, 1963 Meo del Caprina, Firenze 1878; E. Müntz, Les arts à la cour des papes..., III, Paris 1882, pp. 75 s.; E. Müntz, Les arts à la cour des ...
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PULPITO
D.F. Glass
Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici [...] 1228), figlia del re di Gerusalemme, e i due figli Enrico e Corrado. In definitiva non si conserva in Puglia, per i secc. 12° Federico II e l'arte del Duecento italiano, "Atti della III Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] il patronimico del padre.
Tommaso, nato a Firenze nel 1424da Corrado di Doffo (o Dosso) e da Caterina di Francesco Gherucci et e homo expeditivo et che conduce assai lavoro" (in L'Arte, III[1900], p. 147).
Indubbiamente l'arte del B. soffrì, alla ...
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ERFURT
I. Voss
(Erpesfurt, Erphesfurt nei docc. medievali)
Città della Germania, in Turingia, situata in un'ampia valle presso il fiume Gera, vicino a un guado che, consentendone il facile attraversamento, [...] nel 1184 dall'arcivescovo Cristiano o forse dall'arcivescovo Corrado.
Le mura di E. - tra le prime di , 381; II, pp. 549, 556-559, 562, 564-565, 569, 571-572; III, p. 95; R. Budde, Deutsche romanische Skulptur 1050-1250, München 1979; E. Drachenberg, ...
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GINEVRA
M. Delle Rose
(lat. Genua, Genava, Genavae Augusta; franc. Genève)
Città della Svizzera sudoccidentale, capoluogo del cantone omonimo, posta all'estremità ovest del lago Lemano, presso l'uscita [...] di G., Losanna e Sion -, eletto re nell'888. Morto senza eredi Rodolfo III nel 1032, G. e i territori del regno passarono sotto il diretto controllo dell'imperatore Corrado II, incoronato re di Borgogna e d'Italia nel 1034 nella cattedrale.Governata ...
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FULDA
G. Stasch
Città della Germania (Assia), posta lungo il fiume omonimo, sviluppatasi intorno a un monastero benedettino nel corso dell'8° secolo. L'insediamento monastico di F. venne fondato il [...] edificio orientale, probabilmente al tempo dell'abate Corrado (1134-1140), che ebbe qui la -370; E. Sturm, Bau- und Kunstdenkmale des Fuldaer Landes, I-III, Fulda 1962-1984; Vorromanische Kirchenbauten. Katalog der Denkmäler bis zum Ausgang der ...
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VIENNA
M. Pippal
(ted. Wien; lat. Vindobona; Vindomina; Wenia nei docc. medievali)
Capitale dell'Austria, situata all'estremità nord del Wiener Becken, nel punto in cui questo s'incunea tra il Wiener [...] all'inizio del 1237 entrò a V., dove tenne una dieta, eleggendo Corrado IV (m. nel 1254) re di Germania e innalzando V. al 1330-1358).Il duca Federico I il Bello (1309-1330; Federico III come anti-re tedesco dal 1314 al 1322, riconosciuto dal 1325 ...
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VIENNE
N. Reveyron
(lat. Vienna, Vigenna)
Città della Francia meridionale (dip. Isère), nella regione storica del Delfinato, posta sulla riva sinistra del Rodano.V., capitale degli Allobrogi, fu conquistata [...] di Borgogna. La nuova entità politica venne trasmessa nel 1032 dal re di Borgogna Rodolfo III il Pio, morto senza discendenza, all'imperatore germanico Corrado II il Salico (1024-1039). V. rimase territorio imperiale sino all'annessione alla Francia ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] contratto con cui nel 1253 suo figlio, il re Corrado IV, tramite l'agente di commercio Giuseppe de Brauduxio, Meier, Gemma Spiritalis, I, München 1977; H. Wentzel, s.v. Intaglio, in RbK, III, 1978, coll. 498-505; id., s.v. Kameen, ivi, coll. 903-927; ...
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albergatoria
albergatorìa s. f. Il settore imprenditoriale destinato alla ricezione e all’alloggio di chi viaggia per turismo o per affari. ◆ «Il quartiere, a cavallo tra l’Esquilino e piazza Esedra sta subendo un profondo mutamento - spiega...
esamopoli
(Esamopoli), s. f. inv. Scandalo relativo alle modalità di svolgimento di prove d’esame comprate. ◆ Agosto ci sorprende, complice il sopore da calura, con vecchie novità che hanno comunque un effetto terremoto. Quest’anno è la volta...