Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] a Palermo dal tempo dell'imperatore Federico al tempo diCorrado (ibid., p. 243). Nell'agosto 1243 un "Studi Maghrebini", 2, 1968, pp. 129-189.
G. Barone, Federico II diSvevia e gli Ordini Mendicanti, "Mélanges de l'École Française de Rome", 90, 1978 ...
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ENRICO VI diSvevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] ecc.). Il condottiere dell'armata imperiale, Marquardo di Annweiler, ottenne la Marca di Ancona, il ducato di Romagna e - dopo la morte diCorradodi Lützelhardt (1197) - la contea di Molise, mentre il fratello di E. VI, Filippo, ebbe la Toscana e ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] transalpina, e chiese aiuto ad un principe tedesco. Ermanno diSvevia lo ricevette - "con onore" sottolineano le fonti - di "rex Italicorum", di cui Ottone continuò a fregiarsi. Di portare avanti le operazioni militari venne incaricato Corradodi ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] tornò in Puglia per organizzare la traversata di suo fratello Corrado IV, che ai primi di gennaio 1252 fu accolto a Siponto con (2000), pp. 245-306; Federico II diSvevia, De arte venandi cum avibus. L'arte di cacciare con gli uccelli. Ed. e trad ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] . Come risulta dal prologo dell'Ars venandi (Federico II diSvevia, 1942, p. 1, linee 24-32), Federico ha che la nobiltà di nascita da sola non sia sufficiente se non è illustrata dalla virtù del singolo. Nella lettera al figlio Corrado, del 1238 ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] dalla presenza di due feudatari e ufficiali dell'imperatore, Corradodi Urslingen e Marcovaldo di Annweiler. Contro di un inviato di Filippo diSvevia, il vescovo di Worms Liupoldo, di sottrarre la Marca al potere papale. Negli anni 1206-1208, di ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] rapporti tra il papato romano e la casa diSvevia si propose, al tempo di O., nello stesso alveo in cui era decorso di Federico II e le assicurazioni date dallo stesso imperatore ad O. circa le intenzioni di Bertoldo di Urslingen, figlio diCorrado ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza diSvevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] 36 galee. In seguito si ritirò prima a Napoli e poi a Gaeta per aspettare rinforzi e per attirare Corrado Doria, nuovo grande ammiraglio di Federico III, fuori dai porti siciliani verso Nord e attaccarlo. In effetti il Doria si lasciò ingannare e il ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] le corrette indicazioni di Carl Rodenberg, con una lettera papale, inviata al marchese Corrado Cavalcabò e ad in occasione dell'VIII centenario della nascita di Federico II diSvevia, Pavia, 13-15 ottobre 1994, a cura di C.D. Fonseca-R. Crotti, Roma ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] Corrado II e Enrico III.
Il vincolo vassallatico-beneficiale, cui aveva fatto ricorso tardi e di rado per ciò che concerneva l'interno del Patrimonio di imperiale, in contrapposizione a Filippo diSvevia, fratello di Enrico VI, assassinato per una ...
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interregno
interrégno s. m. [dal lat. interregnum, comp. di inter «tra» e regnum «regno»]. – Intervallo di tempo fra la morte, l’abdicazione, la deposizione di un re, o altro sovrano, e l’elezione o la proclamazione del successore: grande...