MARGARITO di Brindisi
Andreas Kiesewetter
MARGARITO (Megareites) di Brindisi. – Non sono noti né luogo né data di nascita di M. e sulla sua provenienza sono state formulate diverse ipotesi. Talvolta [...] è sempre in greco.
Dopo la disfatta di Ḥiṭṭīn e la conquista di Gerusalemme da parte di Saladino, Guglielmo II, soprattutto su richiesta diCorradodiMonferrato, nella primavera 1188 decise di inviare M. con una flotta di circa 50-60 galee, con 200 ...
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GAGGINI, Giuseppe
Caterina Olcese Spingardi
Nacque a Genova il 25 apr. 1791 da Bernardo e da Geronima Daneri. A dodici anni, scrive nel 1903 il Cervetto, al quale si rimanda per la maggior parte delle [...] anche alle decorazioni del palazzo reale di Torino, per il quale eseguì la statua di Diana cacciatrice (per lo scalone) e l'erma diCorradodiMonferrato (per la rotonda, oggi al Museo del Risorgimento di Torino). Durante la sua permanenza nella ...
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Innocenzo III, antipapa
Maria Teresa Caciorgna
Le notizie su "Landus setinus", eletto con il nome di I., come quarto antipapa contrapposto ad Alessandro III, sono quanto mai scarse. Le fonti concordano [...] uscire allo scoperto. Questo si presentò quando Cristiano di Magonza, già consigliere imperiale, divenuto un fervente sostenitore e difensore di Alessandro III, venne catturato da CorradodiMonferrato a Piorago e imprigionato ad Acquapendente e poi ...
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LERCARI, Ugo
Riccardo Musso
Figlio di Belmusto, più volte rettore del Comune di Genova, e di una Alda di casato ignoto, si suppone sia nato nella seconda metà del XII secolo.
Le prime notizie certe [...] il fratello Belmusto "iuniore", compare come teste nel diploma con cui il marchese CorradodiMonferrato, signore di Tiro, Sidone e Beirut, concedeva ai Genovesi libertà di commercio e propria giurisdizione in Tiro.
In questa città, come in altre dei ...
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OGERIO, Pane
Denise Bezzina
OGERIO, Pane. – Non si conosce l’esatta data di nascita, né l’ascendenza, di questo annalista genovese originario di Passano, nel Levante ligure (presso l’attuale La Spezia).
Benché [...] in funzione antipisana con il conte di Foix. Nel 1190, a Tiro, presenziò in veste di testimone alla stipula di un’importante convenzione fra il Comune di Genova e CorradodiMonferrato, signore di Tiro, Sidone e Beirut, in cui vennero confermate ...
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EMBRIACO, Nicola
Jean Cancellieri
Apparteneva alla casata degli Embriaco che, in seguito alle imprese gloriose di Guglielmo detto Testadimaglio, si erano stabiliti in Terrasanta. Suo padre era Ugo (II), [...] contro i musulmani, piena libertà di commercio e diritti di giurisdizione nelle città di Antiochia, Laodicea e Gibello. L'anno seguente CorradodiMonferrato, l'arcivescovo di Tiro, il nuovo re di Gerusalemme Guido di Lusignano e, ancora una volta ...
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Saladino
(propr. Abu l-Muzaffar Yusuf ibn Ayyub Salah al-din, «Rettitudine della vera fede») Generale curdo (Tikrit 1138-Damasco 1193), fondatore della dinastia degli Ayyubidi. Fu il più celebre mujahid [...] al-din aveva voluto costruire per l’occasione. La mancata conquista di Tiro, regno diCorradodiMonferrato, fu tuttavia uno dei maggiori errori della fortunata campagna di S., poiché la città costiera permise il rifornimento dal mare degli eserciti ...
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LERCARI, Belmusto
Riccardo Musso
Figlio probabilmente di Ido, nacque forse a Genova intorno alla metà del XII secolo.
I Lercari appartenevano alla più antica nobiltà genovese. Una fantasiosa leggenda [...] IX), nel 1190 presenziò in Tiro alla concessione del diploma con il quale il marchese CorradodiMonferrato, signore della città, riconosceva libertà di commercio e privilegi fiscali e giurisdizionali ai Genovesi. Dei due omonimi, la carriera più ...
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TIRO
JJean Richard
Quest'antica città, che i franchi chiamavano Sur (oggi Sour, Libano), metropoli della provincia della Fenicia I in epoca bizantina, divenuta poi la base marittima degli Omayyadi, [...] a Ḥaṭṭīn, nel luglio 1187, Tiro sfuggì alla conquista del Saladino grazie all'arrivo inatteso del marchese CorradodiMonferrato, che prese in mano la difesa accogliendo i rifugiati scacciati da altre città, ma anche attirandovi i residenti ...
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Veglio della montagna
Francesco Vagni
Capo della setta eretica musulmana degli " assassini ", ramo di quella degli ismailiti, figura in Fiore II 11 Ed i' risposi: " I' sì son tutto presto / di farvi [...] volta in volta o per i cristiani o per i musulmani: in Siria uccidono CorradodiMonferrato, Raimondo I conte di Tripoli; lo stesso Saladino sfugge per caso a un attentato.
Sul V. esistono fonti arabe, persiane e cinesi; in Europa la sua storia e la ...
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