AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Successo sulla cattedra di Bergamo ad Alcherio, la cui ultima testimonianza è del 22 giugno 1022, è documentato come vescovo di questa città, secondo di tal nome, [...] favore della Chiesa di Bergamo da Enrico II stesso, daCorrado II e da Enrico III. Operò con . 109 s.; E. Odazio, I discendenti di Gisalberto I conte del bergomense e del Sacro Palazzo, in Arch. stor. lombardo, s. 7, LXII (1935), pp. 175, 184 e ...
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GIOVENALE, Giovanni Battista
Raffaella Catini
Nacque a Roma l'11 nov. 1849 da Benedetto, avvocato, e da Maria Valenziani.
Architetto, ingegnere, restauratore e storico dell'architettura, costituì per [...] cosiddetta "febbre edilizia": dopo il concorso per il palazzo delle Esposizioni (1876), cui prese parte con un progetto campagne di scavo del foro di Augusto (1926-30), diretta daCorrado Ricci, e della porta Asinaria con Gustavo Giovannoni (1930). ...
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OTTONI
Francesco Pirani
(o Attoni). – Famiglia di Matelica (Macerata), città su cui impose la propria signoria dal secolo XIV al 1578.
Il nome deriva dal patronimico «Atto», diffuso nell’area appenninica [...] Chiesa e gli accordi di pace con Camerino furono giurati nel palazzo di Alberto, che pronunciò il giuramento per primo. Nel da Rodolfo da Varano, meritando l’investitura a cavaliere da parte del capitano di ventura Lutz von Landau. Nel 1402 Corrado ...
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MALAGUZZI VALERI, Francesco
Sandra Sicoli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 ott. 1867 dal conte Gherardo e dalla nobile padovana Giulia Gaudio. Frequentò il collegio di Reggio e poi il S. Carlo a Modena, [...] d'arti grafiche di Bergamo, "con cenno storico di Corrado Ricci".
Il M. aveva iniziato frattanto la collaborazione con di arredare le sale con sculture e mobili provenienti da diversi palazzi cittadini con lo scopo di dare l'illusione di ...
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BROGLIO, Angelo (Angelo da Lavello, Tartaglia, Tartaglia da Lavello)
Alfred A. Strnad
Nacque, intorno alla seconda metà del sec. XIV, in Lavello (Potenza) da Andrea, figlio illegittimo di Raimondo (II) [...] costruzione di un palazzo fortificato (oggi in 1903-1925, ad Indicem;V. Lusini, La Cronaca di Bindino da Travale, Firenze 1903, ad Indicem;Matthei Palmerii, De captivitate 1953; M. V. Prosperi Valenti, Corrado Trinci ultimo signore di Foligno, in Boll ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, secondo di questo nome; nacque, probabilmente verso gli anni Settanta del secolo IX, dall'unione tra Guaimario (I) e Itta, figlia di Corrado, conte di Lecco [...] nell'ambito della folta schiera di funzionari di palazzo, alcuni professionisti dell'amministrazione della giustizia dal senza traumi, suo figlio Gisulfo (I), al suo fianco già da circa tredici anni nel governo del Principato.
Fonti e Bibl.: Annales ...
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CONTI, Riccardo
Mark Dykmans
Figlio di Trasmondo - titolare, a quanto sembra, di piccole proprietà presso Segni - e di Clarissa Scotti, nacque prima del 1160, anno cui si fa' risalire la nascita dei [...] anche Sacco e Piombinara, il C. costruì in seguito un palazzo.
L'acquisto di Valmontone consentiva al C. di congiungere i l'abate di Montecassino, Roffredo, riuscì a cacciare da Sora Corrado che si rifugiò nella fortezza di Torella. Qui truppe ...
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PALLAVICINO, Oberto I
Simone M. Collavini
Gian Maria Varanini
PALLAVICINO (Pelavisinus, Pelavicino), Oberto I. − Figlio di un Oberto (o Alberto) V (attestato nel 1095 e già defunto nel 1132), appartenne [...] Malaspina – che discesero da Oberto, marchese della marca della ‘Liguria orientale’ e conte del sacro palazzo nei decenni centrali del , Pelavicino operò in quegli anni parallelamente a Corrado Cavalcabò, anch’egli capostipite di un casato obertengo ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] e segnate dall'uso creativo del laterizio, da ricordare a Casale il palazzo Magnocavalli (1735-40), la facciata della chiesa e comica, promosso da P.M. Paciaudi, riformatore degli studi, il M. concorse con la tragedia Corrado marchese di Monferrato, ...
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DONADEI (de Donadeis de Rodio, de castro Rodii), Giacomo (Iacopo)
Michele Franceschini
Nacque da una famiglia aquilana, originaria del castello di Roio, verso la metà del sec. XIV. Avviato alla carriera [...] dal papa uditore delle cause del Sacro Palazzo. L'11 luglio 1400ottenne da Bonifacio IX anche l'investitura della diocesi dell 1395 avevano ottenuto l'amministrazione della diocesi da Ladislao di Durazzo per Corrado, e che però lo stesso Ladislao ...
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