ROBERTO II, principe di Capua
Rosa Canosa
ROBERTO II, principe di Capua. – Figlio del principe normanno di Capua Giordano II, Roberto figura per la prima volta a fianco di suo padre in un documento [...] spedizione contro il castello di Torre Palazzo, appartenente a Ugo Infante, alleato di fronte si sciolse tuttavia dopo la conquista da parte di Ruggero II dei territori intorno Berta di Sulzbach, cognata di Corrado III, per il matrimonio con Manuele ...
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COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] il deggiac Garessellassi propose al C. ormai in procinto di tornare a Roma un patto di amicizia di cui palazzo Chigi prese buona nota e da cui avrebbe preso avvio la notevole convenzione per la costruzione di una strada camionabile fra l'Eritrea e l ...
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GOSLAR
I. Voss
(lat. Goslaria)
Città della Germania nella Bassa Sassonia, situata tra i monti dello Harz. L'origine di G. risale a un insediamento (lar) di coloni franchi lungo il fiume Gose in corrispondenza [...] Corrado II (1024-1039), e di edifici di abitazione. Sebbene siano frequenti le citazioni del palazzo, dei restauri del 1913-1914 e del 1921-1922.Perduta l'aula regia fatta costruire da Enrico III, il Saalbau - definito nel sec. 13° domus Caesaris - su ...
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iconografia
Anna Maria Francini Ciaranfi
La grandezza di D. s'impose così impetuosamente da portare fin nei contemporanei un interesse vivissimo anche su quella che era stata la sua persona. L'i. dantesca [...] scarsa tipizzazione è il D. di Giusto di Gand, già nel Palazzo Ducale di Urbino e ora al Louvre; che siede macilento e triste vicino agli affreschi già attribuiti a Giotto. Corrado Ricci le suppose tutte derivanti da una testa, o busto, in antico ...
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DORIA, Manuele
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XII, primogenito di Nicolò e Giacominetta Della Volta; suoi fratelli furono Lanfranco, Ingo (morti entrambi prima del 1252) e Antonio [...] ] giudice di Torres. Il contratto, stipulato nel palazzo "de Curchis", residenza del giudice in Sardegna, (come pure il ramo della famiglia da lui originato), non legato agli interessi figlia di Montanario Doria, e Corrado de Campi. Nello stesso anno ...
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MUZZIOLI, Giovanni
Francesca Franco
– Nacque a Modena il 10 febbraio 1854 da Andrea e Marianna Gilioli.
Terminati gli studi superiori, nel 1867 entrò all’Accademia di belle arti della città natale, [...] fiorentino (poi CAF), allora animato da Diego Martelli e Corrado Ricci. La frequentazione di questo ambiente periodo un nutrito gruppo di ritratti, tra i quali il Dittico dei coniugi Palazzi (1893, Modena, Museo civico d’arte), Signore in un interno e ...
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MORANI, Alessandro
Carla Mazzarelli
MORANI, Alessandro. – Figlio di Vincenzo, affermato pittore accademico, nacque a Roma il 14 agosto 1859.
Dopo un primo alunnato con il padre che però morì quando [...] del grande salone al primo piano di palazzo Zuccari, di proprietà di Henriette Hertz il soffitto in stucco dorato della camera da pranzo con i calchi della decorazione della anni della sua vita, ad Anticoli Corrado dove, nel Museo civico, si conservano ...
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TEODALDO
Pierluigi Licciardello
(Tebaldo). – Figlio primogenito del marchese Tedaldo di Canossa e di sua moglie Willa, fratello di Corrado (morto nel 1030) e di Bonifacio (marchese di Tuscia dal 1028 [...] , accennando anche alla costruzione o ricostruzione del palazzo vescovile (ibid., n. 125). Il ‘duomo da Elemperto alla fine del X secolo, aveva una mensa separata da quella episcopale e godeva di propri privilegi imperiali, confermati daCorrado ...
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OMICCIOLI, Giovanni
Francesco Franco
OMICCIOLI, Giovanni. – Nacque a Roma il 25 febbraio 1901 da Abilio e da Zelinda Ercolani, primogenito di una famiglia molto numerosa.
Frequentò le scuole fino alla [...] studio d’arte Palma e, su incoraggiamento di Corrado Alvaro, poi si trasferì per due anni sui da alcune baracche fatte di assi di legno, addossate una sull’altra.
Nel 1954, anno in cui tenne mostre alla galleria La Tartaruga di Roma e al palazzo ...
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BAGAROTTO (Bagarotto dei Corradi)
Roberto Abbondanza
Nacque con ogni probabilità da famiglia piacentina, al più presto nella terz'ultima decade del sec. XII; non sembra infatti possibile che sia nato [...] da Pietro di Ramengarda, suo fratello, delle case da quelli possedute in Bologna nel luogo dove si doveva edificare il palazzo si ricorda nel 1220 l'assoluzione dei Bolognesi, ad opera di Corrado, vescovo di Metz e di Spira, cancelliere e legato di ...
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