PASINETTI, Francesco
Giovanna Rendi
PASINETTI, Francesco. – Nacque il 1° giugno 1911 a Venezia, primogenito di Carlo, medico, e di Maria Ciardi, figlia a sua volta del pittore vedutista Guglielmo.
La [...] e scrittori quali Corrado Alvaro, Ennio Flaiano ottenne né successo di pubblico né attenzione da parte della critica. Pasinetti tentò in seguito minore, tutti del 1942, Piazza San Marco e Palazzo dei Dogi del 1947, questi ultimi realizzati con ...
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TAGLIASACCHI, Giovanni Battista
Leandri Angela
Figura di primo piano nell’ambiente artistico parmense ed emiliano del primo Settecento, assurse ai fastigi della fama già in vita, per la sua opera pittorica, [...] hanno sostenuto l’ipotesi del viaggio a Roma, già immaginato daCorrado Ricci (1896), pur non concordando sul tempo in cui beni della duchessa Enrichetta d’Este ritrovati nel 1740 nel suo palazzo di Piacenza detto «di Madama» (Leandri, 2014).
L’ ...
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Con il termine diatesi (dal gr. diáthesis, lett. «disposizione»; in inglese è in uso il termine voice, reso in italiano con voce) si intende una categoria propria dei ➔ verbi che serve a esprimere le correlazioni [...] 2005: 116). Tanto Gioacchino quanto Corrado e i miei abiti e i sia dal punto di vista logico che da quello grammaticale.
Vengono tuttavia considerate esempi regalato un anello a Giovanna
(11) a. il palazzo è crollato
b. la bomba è esplosa
c. Luca ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessia Trivellone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il rinnovamento dell’architettura è sostenuto per buona parte dalle richieste delle [...] Palazzo Reale di Madrid; per quest’ultimo viene richiesto il progetto a Filippo Juvarra, realizzato dopo il 1736 da Giovanni Battista Sacchetti. Il fasto regale della residenza è evidente anche nella decorazione degli interni; al napoletano Corrado ...
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MONTUORI, Eugenio
Alessandra Capanna
MONTUORI, Eugenio. – Nacque a Pesaro il 16 luglio 1907 da Francesco, prefetto del Regno, di Casacalenda (Campobasso), e da Virginia Checchi, di origini toscane, [...] frequentare i pittori della Scuola romana, tra cui Corrado Cagli, Giuseppe Capogrossi, insieme al quale ebbe anche , rigato da nervature fonoassorbenti, ed esibiva dipinti di Capogrossi sul soffitto del salone di ingresso, e per il palazzo per Uffici ...
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ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] diploma con cui Corrado concedeva ai canonici di S. Ambrogio diritti sul palazzo imperiale adiacente alla canonica rifugio, per raggiungere a Roma l'antipapa. Fu fermato presso Ferrara da Goizo di Martinengo e consegnato a Innocenzo II che, ai primi ...
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CONTI, Gioacchino (detto Gizziello o Egizziello)
Corrado Lisena
Nato ad Arpino (Frosinone) il 28 febbr. 1714, forse da Nicola (compositore ed organista nella reale cappella di Napoli), subì da fanciullo [...] Clemenza di Tito di L. Leo (nella parte di Annio).
Ingaggiato da Händel, nel 1736 il C. si recò in Inghilterra. Arrivato a sogno di Olimpia di G. Di Maio (novembre 1747, prima al palazzo reale per la nascita dell'infante, poi al teatro S. Carlo) ...
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Foggia
JJean-Marie Martin
Durante il dominio di Federico II, dal 1221 al 1250, Foggia svolse, in una certa misura, la funzione di capitale del Regno di Sicilia. Purtroppo ci sfugge completamente quale [...] la serenità del volto imperiale. Altre assemblee furono riunite a Foggia da re Corrado, nel 1252, e da Manfredi, nel 1260; in quest'ultima occasione, il palazzo era illuminato da immensi ceri, sicché "la notte si convert[iva] in giorno" (Saba ...
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Cecchi, Emilio
Scrittore e saggista, nato a Firenze il 14 luglio 1884 e morto a Roma il 5 settembre 1966. Tra i protagonisti della saggistica e del giornalismo del Novecento, spaziò dalla critica letteraria [...] Alberti, Raffaele Viviani, Corrado Alvaro, Aldo De Benedetti gestione, mostrarono quanto la 'nuova visività' da C. intuita e voluta (in opposizione a , 1930-1963, a cura di M. Ghilardi, Palazzo Strozzi, Firenze 1984 (catalogo della mostra); F. ...
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FABBRI, Paolo
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 26 ag. 1889 da Carlo e da Maria Gandolfi. Di famiglia contadina il F. intraprese il lavoro nei campi non appena ebbe ultimata [...] di Milazzo, Saluzzo e Castelfranco Emilia, da dove fu infine liberato il 24 nov sorse su iniziativa di Lelio Basso, Corrado Bonfantini, Carlo Andreoni e Domenico N. S. Onofri, La strage di palazzo d'Accursio. Origine e nascita del fascismo bolognese ...
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