GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] una fortezza; a Malines il palazzo del Gran Consiglio. Infine sono da ricordare i più famosi palazzi comunali elevati nei secoli XV e (maestro Bertram; Corrado di Soest; scuola di Colonia, ecc.); in Boemia (miniatori; Teodorico da Praga); in Catalogna ...
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GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] civiltà raffinata. Sulla collina occidentale della città fu costruito il palazzo regio difeso a nord dalle tre grandi torri d'Ippico più di nome che di fatto. Da Federico II il titolo di re di Gerusalemme passò a Corrado IV e poi a Corradino. Dopo ...
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PAESI BASSI
François L. Ganshof.
. Col nome di Paesi Bassi è designata la regione che abbraccia gli attuali regni di Olanda e del Belgio; e sotto le voci che riguardano questi stati si troverà la descrizione [...] duca tedesco della Lotaringia, Corrado il Rosso, si sollevò quali fu bruciato il palazzo imperiale di Nimega.
Ma -4°, a cura di De Smet, Bruxelles 1841, ma anche in fiammingo da Lodewijk van Velthem nel suo Spiegel Bistoriael, in C. R. H., serie ...
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TRIESTE (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Ferdinando FORLATI
Attilio TAMARO
Giacomo BRAUN
Lina GASPARINI
B. F. T. B. F. T.
Città della Venezia Giulia, capoluogo di provincia; si affaccia sull'omonimo [...] anche l'internazionalismo socialista. Il governatore principe Corrado di Hohenlohe-Schillingsfürst dopo il 1904, si formato e, insieme col palazzo che lo accoglie e con una dotazione perpetua, legato al comune da Pasquale Revoltella, fu aperto ...
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MADRID (A. T., 37-38)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Carlo BOSELLI
Higinio ANGLES
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Carlo MORANDI
Capitale della Repubblica spagnola e in pari tempo di una delle provincie della Nuova Castiglia: [...] Buen Retiro è ornata coi prodotti di ceramica della manifattura fondata da Carlo III; la cappella, di pianta ellittica, fu decorata dal Mengs e daCorrado Giaquinto. Oltre al palazzo reale, altre opere vennero eseguite a Madrid per impulso di Filippo ...
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È la scienza che ha per oggetto le attestazioni scritte, di contenuto e significato giuridico (documenti). Essa perciò studia:1. i documenti in senso stretto, cioè le testimonianze scritte in determinate [...] e degli Ottoni, come pure sotto Corrado II, ricorrono anche due o più che si riferisce alla registrazione, ed è formata da una grande R, scritta sul verso, alla quale anche notai di autorità apostolica o del palazzo lateranense.
V. tav. CXCI e CXCII ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] sua particolar vita, se non il palazzo Ferretti che si vuole ascrivere a Pellegrino Tibaldi, ma che da Luigi Vanvitelli ebbe il balcone sul , che a partire dal 1177 si vedono concessi a Corrado di Lutzelhard, marchese di Ancona fino al 1189, poi ...
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PERUGIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Giovanni F. CECCHINI
Tammaro DE MARINIS
Città dell'Umbria, [...] più. Ma anche con l'imperatore manteneva buoni rapporti: Corrado il Salico vi soggiornò nel 1037; non troviamo Perugia in dono. È collocato nel palazzo della R. Università degli studî.
Museo preistorico. - Istituito da pochi anni, è radunato anch' ...
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento di Valchiusa, sede d'un arcivescovado.
La città è situata in eccellente posizione geografica, là dove il Rodano entra definitivamente in pianura e dove s'aprono, [...] principio la costruzione del Palazzo, che fu continuata attivamente da Clemente VI (1342-52) e terminata da Innocenzo VI (1352- di cui seguì tutte le vicende e l'unione all'impero sotto Corrado II il Salico. Ma, essendo l'autorità effettiva dei re di ...
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Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] o dai maestri di palazzo a loro fedeli, cioè i cosiddetti benefici. L'origine del feudo si connette perciò da un lato all'origine del che avviene con la celebre constitutio defeudis dell'imperatore Corrado II il Salico, dato all'assedio di Milano il ...
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