CACCIACONTI, Cacciaconte (Cazaconte, Cazacomes, Caziacomes, Cacciacomes)
Norbert Kamp
Figlio di Ildibrandino di Guido, uno degli esponenti più in vista della nobiltà ghibellina di Tuscia, nacque con [...] che egli non fosse, allora, canonico.
Quando il re Corrado IV, alla fine del 1251, durante la sua spedizione alla Nel 1268, mentre suo fratello Bonifacio si era unito a Corradino di Svevia nel temerario tentativo di riconquista del Regno, il ...
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MALASPINA, Corrado (Corrado il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio naturale di Federico del ramo dello Spino Secco, sottoramo di Villafranca, non è nota la sua data di nascita, collocabile nei primi due [...] I beni di ambito lunigianese e appenninico, provenienti dall'eredità di Corrado l'Antico, nel 1266 furono divisi tra i suoi eredi, cercò ripetutamente di combinare il matrimonio tra suo figlio Corradino e Giovanna.
Altra motivazione forte del canto, ...
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GOFFREDO da Cosenza
Fulvio Delle Donne
Il nome del luogo di cui era originario può essere ricavato facilmente dal toponimico col quale viene identificato, ma non si hanno notizie sui suoi primi anni [...] suo nome nei documenti dell'epoca di Federico II e di Corrado IV, si può, deduttivamente, collocare la sua nascita nel secondo ad ind.; G. Del Giudice, Il giudizio e la condanna di Corradino, Napoli 1876, p. 82; A. Karst, Geschichte Manfreds von Tode ...
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MAGGI (de Madiis, de Mazo), Emanuele (Manoellus)
Gian Maria Varanini
Primo, nella grande casata bresciana di tradizione guelfa, a svolgere una carriera politica di rilievo dentro e fuori le mura cittadine, [...] ), Berardo e Maffeo, che rappresentavano nell'occasione i minori Alberto e Corrado (gli ultimi quattro identificati nel 1257 con gli ipocoristici Albertino, Corradino, Maffeolo, Berardino). Berardo e Maffeo ebbero un ruolo eminente nella storia ...
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CARACCIOLO, Bernardo (Bernardo da Napoli, Bernardinus Caracciolus Rubeus)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una delle più eminenti famiglie di Napoli che già al tempo del ducato faceva parte della nobiltà. [...] S. Maria di Agnone. Il documento, sottoscritto personalmente dal C., reca nella datazione gli anni del regno di Corrado II (Corradino). Il C. riconosceva dunque il dominio svevo restaurato da Manfredi. Passò gli ultimi anni del suo vescovato a Napoli ...
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PIETRO da Prezza
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Prezza (Petrus de Prece, Petrus de Precio). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, attivo soprattutto [...] momento non c’era cancelliere, Pietro aveva raggiunto il vertice dell’ufficio. Poi, Corradino affermava che Pietro aveva servito suo nonno (Federico II) e suo padre (Corrado IV): non viene nominato Manfredi, ma, probabilmente, non perché non avesse ...
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CAPECE, Marino (Marinus Capece de Monacho de Neapoli, Capice, Capicius, Cacapice)
Norbert Kamp
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia napoletana che verso la metà del sec. XIII assunse il soprannome [...] pisana. Insieme con alcuni partigiani campani del giovane re svevo e con l'appoggio del capitano di Corradino in questa provincia, il conte Corrado di Caserta, iniziò la sua opera di sobillazione a Somma, Palma, Castelcicala e Nola, inducendo gli ...
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EBOLI, Marino di
Ernst Voltmer
Nacque in data imprecisata nei primi decenni dei sec. XIII da Pietro, membro di una nobile e antica famiglia capuana, e sposò Adelasia, nipote del conte Ruggiero di Acerra [...] da Capua e vi poté rientrare soltanto dopo la morte di Corrado IV (maggio 1254), come altri della sua famiglia aveva probabilmente Matteo da Eboli e datato secondo gli anni del regno di Corradino l'E. risulta ancora vivo; ma è probabile che la ...
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AGOULT (d'Agout, de Agoto, de Angoto, de Agata), Amelio (Amiel, Amelino) d'
Francesco Sabatini
Figlio di Bertrando, della illustre famiglia provenzale dei d'Agoult e fondatore del ramo di Mison, fu [...] Giovanni di Braisselve, per contrastare il passo all'esercito di Corradino di Svevia. Nello scontro, avvenuto a Ponte di Valle conte Ruggero di San Severo, e sposò infine, nel 1320, Corrado Acquaviva. Non sappiamo se fu suo figlio o suo nipote Luigi, ...
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GIANFIGLIAZZI, Corrado
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni (Vanni) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del secolo XIII a Firenze o forse ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una florida azienda [...] 143) non è inoltre ravvisabile nel G. il "Corrado Gianfigliazzi" ricordato da Franco Sacchetti nella novella n. 210 del suo Trecentonovelle, nel quale deve essere identificato un Corradino Gianfigliazzi, vissuto successivamente, avaro e di animo poco ...
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