CORRADO, Corradino
Magda Vigilante
Nacque nel 1852 a Torino. Rimasto orfano ancora fanciullo, il C. fu affidato alla tutela di uno zio che si occupò della sua istruzione, avvenuta dapprima al collegio [...] dagli scapigliati al Carducci, dei quale ilgiovane poeta riprende moduli stilistici e ritmici per Salvadori e C. C., in Aevum, X (1935), pp. 580-585; D. Lanza, in C. Corrado, Poesie, Torino 1977, pp. V-XI,V; Lettere di G. Salvadori, a cura di P. P. ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] figlio Alaghiero, donde il casato degli Alaghieri; morì combattendo in Terrasanta (c. 1147), al seguito dell'imperatore Corrado III, che lo largo di occasionali ammaestramenti e incoraggiamenti verso ilgiovane poeta di cui aveva compreso l'altezza ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] di stampo razionalistico, a cui ilgiovane si era sentito finora sentimentalmente e LIII (1933), pp. 255-258; C. Sgroi, Le relazioni fra M. A. e Corrado Avolio in un carteggio inedito dell'Amari, in Arch. stor. per la Sicilia orient., XXX ( ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] fattura, in cui ilgiovane cardinale viene celebrato con toni ed espressioni di smaccata adulazione. Il C. compose anche l di Scarperia della Cosmographia, che il C. aveva riveduto e doveva essere stampata da Corrado Sweynheim. Dopo la morte dello ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] i quindici e i diciotto anni lesse almeno otto volte Ilgiovane Holden, un cult-book che non lo avrebbe mai abbandonato fianco di amici di vecchia data come Giaime Pintor e Corrado Sannucci, conobbe Marino Sinibaldi e strinse un’amicizia fraterna ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] di incontro e confronto tra omosessuali. Furono per ilgiovane Mario – appena approdato in città e subito contagiato partecipavano tra gli altri l'architetto Corrado Levi, Fassoni quando era in Italia, il cantante Ivan Cattaneo che, anni dopo ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] universo e le sue marionette fra i melanconici pierrots di J. Laforgue e il Pierrot lunaireop. 21 di A. Schönberg (1912). Non a caso fu proprio ilgiovane provinciale di Ferrara a sdoganare in Italia (scoprendo, traducendo, postillando) le opere di ...
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] saranno poi chiamati i pittori della Scuola romana, ilgiovane D. diventò vigile consigliere, premuroso interprete e Corrado Cagli. All'indomani dell'esposizione grafica del Cagli, ebreo, il quotidiano Il Tevere del gerarca Telesio Interlandi e il ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] insieme con la sua famiglia intorno al 1466. A Napoli ilgiovane B. attese ai primi studi, pur essendo fin dalla fanciullezza epistulae, Mantuae 1498, epp. 75 e 83; S. Corrado, Epistula ad Regienses, prefazione al De ratione scribendi, Basileae 1549 ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] magistero. E i maestri che succedettero all'A. e continuarono il prestigio dello Studio, cioè Sebastiano Corrado, Francesco Robortello, Aldo Manuzio ilGiovane, adottarono e affinarono il metodo filologico dell'Egnazio e superarono l'A. per spirito ...
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Ucoii
s. f. inv. Acronimo di Unione delle comunità islamiche in Italia. ◆ finora ogni tentativo era impedito dall’assenza di un unico interlocutore per tutti i musulmani italiani (secondo l’Ucoii sono circa 800 mila). Fra le sigle dell’Islam...
top player
loc. s.le m. e f. Nello sport, e in particolare nel calcio, giocatore, giocatrice di altissimo livello; per estensione, chi eccelle in un campo o in un'attività specifici. ◆ Alla Juventus manca ancora il top player: Fernando Llorente,...