MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] a danno degli ambasciatori bavaresi inviati presso il pontefice da CorradinodiSvevia e chiama "concives" i responsabili di quel misfatto. Nella descrizione di eventi e ambienti relativi alla città di Roma, inoltre, il M. appare sempre ben informato ...
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GUIDI, Guido Novello
Mario Marrocchi
Figlio del conte Guido (VIII) e di Giovanna Pallavicini, nacque intorno al 1227.
Il padre era uno dei cinque fratelli - con molta probabilità il primogenito - discendenti [...] presso Manfredi dal G., non si dimostrò del tutto insensibile a una simile ipotesi, anche perché rimaneva comunque CorradinodiSvevia a incutere un certo timore. Ma, se inizialmente il progetto del G. sembrava prendere una piega positiva - il ...
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GRIMALDI, Lucchetto
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente verso il 1210 da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile, che, probabilmente dopo di lui, ebbero anche Sorleone, [...] infatti in effervescenza per l'annunziato arrivo diCorradinodiSvevia, e per lo sbarco a Sciacca, in armi, di due suoi emissari, Corrado Capece e Federico di Castiglia, i quali erano riusciti nel giro di poche settimane a sottrarre agli Angioini ...
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PASCALI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PASCALI, Giuseppe (Pino). – Nacque a Bari il 19 ottobre 1935 da Francesco, funzionario di polizia, e da Lucia Pomodoro.
A Bari frequentò il liceo scientifico [...] , dimostrata, oltre che da vere e proprie performances come quella che nel 1965 accompagnava l’opera Requiescat (nella mostra dedicata a CorradinodiSvevia; ora a Roma, Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea, GNAM), o dall’azione del film ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, spostatasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, la sua nascita è da collocare poco dopo la metà del [...] e non Galvano, condannato a morte nel 1268 insieme con CorradinodiSvevia. In ogni caso, era certamente fratello minore di Corrado Lancia senior e di Margherita, che andò sposa a Ruggero di Lauria. Quando era ancora molto piccolo, il L. si trasferì ...
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GALLUZZI, Comazzo (Comacio)
Giuliano Milani
Nacque verosimilmente a Bologna intorno al 1240 da Gerardo di Alberto Gallo. Fratello di Antonio, fu sicuramente padre di Lambertino o Bittino, Gerarduccio, [...] fazioni previste dalla pace del 1267. Il G. dovette tuttavia fronteggiare anche problemi di ordine pubblico, resi più gravi dal passaggio diCorradinodiSvevia e dal risollevarsi delle speranze ghibelline. Nonostante i provvedimenti emanati - tesi a ...
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FAYELLE (Fagel, Fagello, Faiello, Fayel), Rodolfo de
Andreas Kiesewetter
Discendeva da una famiglia della piccola nobiltà della contea di Angiò in Francia. Sulla sua giovinezza e sul periodo successivo [...] a termine il suo compito con piena soddisfazione del suo signore, dato che questi, dopo l'entrata diCorradinodiSvevia in Pisa, nell'estate 1268 lo investì del titolo di sostituto vicario generale per la Toscana.
Dopo la morte del vicario generale ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente primogenito, di quel Gherardo che venne decapitato a Napoli insieme con [...] CorradinodiSvevia il 29 ott. 1268, e fratello di quel Ranieri che fu signore di Pisa dal 1320 al 1325. Per più di un trentennio le vicende del D. e di 1280 ag. 31, 1298 giugno 10; Dipl. Pia Casa di Misericordia, 1273 maggio 19, 1304 sett. 16, 1305 ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] difesa dei beni che la famiglia aveva nel Brindisino. Nel 1268, quando, dopo la sconfitta di Tagliacozzo, CorradinodiSvevia era rifugiato nel castello di Astura, Pironti sopraggiunse «cum equitum et peditum comitiva» e usò le capacità retoriche più ...
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CHIURLIA (de Churielia, de Kurielia de Baro, de Churyélie, Chùrielie de Baro, Kiurihelie), Roberto (magister Robertus de Baro, Roberto da Bari)
Norbert Kamp
Il C. apparteneva a una famiglia barese di [...] : risulta infatti presente alla corte reale il 26 ag. 1268 ad Avezzano, poco dopo la battaglia che suggellò il destino diCorradinodiSvevia. Nella seconda metà di settembre 1268 fu' con Carlo I a Roma, dove approntò alcuni diplomi a favore ...
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estinguere
estìnguere v. tr. [dal lat. exstinguĕre, comp. di ex- e stinguĕre «spegnere»] (io estìnguo, ecc.; pass. rem. estinsi, estinguésti, ecc.; part. pass. estinto). – 1. a. Spegnere, smorzare; si adopera comunem. solo riferito a determinati...