Giurista milanese (sec. 12º); giudice imperiale fin dai tempi dell'imperatore Lotario (1133-37). Gli fu attribuita infondatamente, sulla base di una tradizione che rimonta a Odofredo, la prima redazione [...] delle consuetudini di diritto feudale, Consuetudines feudorum, poi raccolta nel Corpusiuriscivilis. La redazione contiene in realtà due celebri lettere nelle quali O., rispondendo al figlio Anselmo, studente a Bologna, tracciava i lineamenti ...
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Giureconsulto umanista (Zwickau 1501 - Venezia 1531). Studiò in patria e a Bologna, dove esaminò i lavori inediti di L. Bolognini, e a Venezia pubblicò una nuova ediz. del Corpusiuriscivilis (1529-31), [...] abolendone le scolastiche partizioni medievali, offrendone un testo, se non critico, facilmente leggibile, e dando per la prima volta il testo greco delle Novelle (dalla copia di L. Bolognini). Pubblicò ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] in Italia.
528-35: codificazione del diritto romano (Corpusiuriscivilis) di Giustiniano, imperatore d’Oriente, cui si deve India e Africa).
1679: il Parlamento inglese approva l’Habeas corpus act. Pietro I il Grande diventa zar di Russia e sviluppa ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] esperti nel diritto romano-canonico.
Oggetto della recezione fu essenzialmente il diritto italiano; ossia il Corpusiuriscivilis, il Corpusiuris canonici e i Libri feudorum, tutti testi che avevano preso la loro definitiva configurazione in Italia ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] 'Aia 1751; Institutionum graeca Paraphrasis Theophilo Antecessori vulgo tributa, ed. E. C. Ferrini, Berlino 1884-97; CorpusIurisCivilis Volumen tertium. Ed. stereotypa IV. Novellae, recognovit Rudolphus Schoell, opus absolvit G. Kroll, Berlino 1912 ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] erano il diritto romano e il canonico, contenuti in quelle organiche compilazioni che sono il Corpusiuriscivilis e il Corpusiuris canonici. Difettose, invece, sotto questo rispetto, si manifestavano altre fonti, e principalmente la consuetudine e ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] continuò l'opera della legislazione cristiana del Basso Impero, che riviveva nell'età di mezzo nel diritto del Corpusiuriscivilis: soltanto non riuscì a togliere quelle differenze tra maschi e femmine, quella disparità di trattamento tra i figli ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] corporazione". Universitas, d'altronde (come i termini corpus, collegium, societas, communio, consortium, che del diritto romano, nuovamente basato sull'indagine diretta del Corpusiuriscivilis e particolarmente del Digesto, dopo che la sua nozione ...
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GRECIA (XVII, p. 784)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Giuseppe CARACI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Pe. V.
Variazioni amministrative (p. 790). Il numero [...] ancora i menzionati codici civili locali) vige il diritto bizantino. Nella prassi si applica principalmente il Corpusiuriscivilis giustinianeo, completato dalle leggi bizantine posteriori, specie dai Basilici di Leone; perciò s'incontrano ancora in ...
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. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] , venute fuori tra il 1142 e il 1484, formarono quel complesso legislativo che, a imitazione del Corpusiuriscivilis, fu detto il Corpusiuris canonici. In quelle due compilazioni era racchiuso il diritto comune di tutto l'Occidente cristiano.
È ...
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corpus
s. neutro lat., usato in ital. al masch. (pl. lat. corpora, ma in ital. anche invar.). – 1. Corpo, nel sign. di raccolta; è termine usato nella nomenclatura bibliografica, fin dall’antichità classica, per indicare la riunione di più...
paragrafo
paràgrafo s. m. [dal lat. tardo paragrăphus, gr. ἡ παράγραϕος, comp. di παρα- «para-2» e -γραϕος «-grafo»]. – 1. In origine, segno d’interpunzione che compare negli antichi papiri greci dell’età ellenistica, consistente in una lineetta...