Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] ., pp. 91-92.
101 D. Maffei, La Donazione di Costantino, cit., pp. 70-76.
102 Accursius, Glossa ordinaria al CorpusIurisCivilis, ed. Venetiis, per Baptistam de Tortis, 1492, f. 11v.
103 Si legge nella Glossa accursiana: «Licet solutio facti ad nos ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] s.v. Raffaele Fulgosio, in Dizionario Biografico, cit., L, Roma 1998, pp. 699-702), nelle sue lezioni sul CorpusIurisCivilis precisava già fortiter che con tutta evidenza la donazione di Costantino non aveva avuto luogo. Egli aveva motivato questa ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] metodi rigorosamente deduttivi, nelle tecniche e nelle formule procedurali (20). La scientificità che pervadeva il Corpusiuriscivilis ne aveva originato la veloce recezione dentro le province tedesche, il comodo utilizzo delle sue innumerevoli ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] Iustinians, ivi 1939; Id., Novella 131, 3, in CorpusIurisCivilis, III, Novellae, a cura di R. Schoell-G. alia geographica, a cura di P. Geyer et al., Turnholti 1965 (Corpus Christianorum, Series Latina, 175); J.Ch. Picard, Étude sur l'emplacement ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] il B. raccoglie singularia del testo e della Glossa tratti da ogni parte del corpusiuriscivilis e del corpusiuris canonici ("in toto corpore iuris": così scrive nel proemio: cfr. Sighinolfi, p. 201), proponendo di essi nuova interpretatio. Solo ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] tanto il pensiero di questo collima col pensiero di quello. Ed è il pensiero dei glossatori bolognesi del Corpusiuriscivilis e perfino di qualche «decretista», come appunto Uguccione. Proprio per questo alla seconda dieta di Roncaglia, del novembre ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] soltanto a quella che nell’Impero d’Oriente del VI secolo aveva realizzato Giustiniano con la compilazione del Corpusiuriscivilis.
Le tecniche normative elaborate nella preparazione dei diversi codici, la sistematica usata per l’inserimento in essi ...
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diritto romano in Dante
Filippo Cancelli
Tra le tesi opposte, entrambe esagerate, di chi vede in D. un giurista e di chi lo fa ignaro affatto delle fonti giuridiche - naturalmente per cognizione diretta, [...] sorto in parallelo e in osmosi col d. r.: e qui ragione s'identifica senz'altro con i due corpora: Corpusiuriscivilis e Corpusiuris canonici, i due monumenti del diritto per eccellenza. La riduzione e identificazione di ragione con i due complessi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] il 1140), sia per mezzo delle interpretazioni del diritto romano-cristiano promulgato nel 6° sec. dall’imperatore Giustiniano (il Corpusiuriscivilis) e attribuite a celebrati giuristi come Irnerio (1050 ca.-1130 ca.), Azzone (1150 ca.-1225 ca.) e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] assoluto il primo in ordine cronologico, è il Codex che compare come opera legislativa all’interno del complesso Corpusiuriscivilis promulgato dall’imperatore Giustiniano. Nella storia giuridica si è dunque via via consolidato l’uso secondo cui, in ...
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corpus
s. neutro lat., usato in ital. al masch. (pl. lat. corpora, ma in ital. anche invar.). – 1. Corpo, nel sign. di raccolta; è termine usato nella nomenclatura bibliografica, fin dall’antichità classica, per indicare la riunione di più...
paragrafo
paràgrafo s. m. [dal lat. tardo paragrăphus, gr. ἡ παράγραϕος, comp. di παρα- «para-2» e -γραϕος «-grafo»]. – 1. In origine, segno d’interpunzione che compare negli antichi papiri greci dell’età ellenistica, consistente in una lineetta...