GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] credenza nel 1234 (ibid., p. 151) e 1250 (Antonelli, p. 38).
"Domino Guinicello filio Magnani" è nominato in un atto del 1226 (Orioli, p. 168) "partecipazione" a S'eo trovasse pietanza, il corpus poetico di G. comprende cinque canzoni e quindici ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] e delle carte autografe, certo il più cospicuo corpus della filologia provenzale cinquecentesca, andato presto disperso in arabo-romanzi in Spagna. Segue un disegno di storia letteraria dei tre domini d'oil, d'oc e di sì (non sembra che fosse nota ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] , è anche il più penetrante. Opportuno cercare altrove il corpus in cui la classe di governo sia riuscita con più agio le più idonee a favorire i disegni degli aspiranti a «dilatazione di dominio e a grandezza d'acquisti». Già Paruta se n'era reso ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] ), nel quale ognuna di esse fosse ben distinta, nel proprio dominio particolare, ma, al tempo stesso connessa con tutte le altre. di qualcosa. Quanto alla logica, come altri esegeti del corpus aristotelico, in particolare, Averroè, ritiene che non sia ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] l’insieme degli scritti speculari e per individuare un corpus di testi ben delimitato ha l’innegabile vantaggio di León e Rodolfo I d’Asburgo mantennero e ampliarono il loro dominio, trasmettendolo ai loro posteri80. La cura della religione passa ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] que formet lo tro' (BdT 323,22 ed alcune considerazioni sul corpus poetico di Pons de Capduelh, in Studi provenzali e galeghi 89/94 sappia che ha promesso agli inglesi di rendere loro i domini perduti, per cui bisogna che la Francia sostenga Milano e ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] cui Stefano II a Quierzy chiese a Pipino la restituzione dei domini longobardi, non ai Bizantini, ma a sé come a successore etiam corpori cum anima trahit [Urbin. lat. trahat] ad se corpus». È un argomento tipico degli ierocratici, sul quale mi sono ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] i temperamenti umani regolati dai pianeti: ad esempio, se domina Marte la persona sarà di colore rosso, con occhi bianchi que exaltat hominem inter magnates et facit eum quantum ad corpus quasi habere principium Paradisi" (Morpurgo, 1987, p. 174 ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] antiscaligera aveva raccolto nuove adesioni e il dominio veronese era ormai irrimediabilmente indebolito; a , pur mantenendo il nome del loro autore, l'inclusione nel corpus petrarchesco nell'edizione del 1501, fu certamente il trattato che assicurò ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] mantenesse nel tempo la privativa della diffusione del corpus petrarchesco. Sulla funzione storica di questa sua di Venezia, per ritirarsi di nuovo a Padova. Alla restaurazione del dominio di Francesco Novello (19 giugno '90) seguì davvicino, l'11 ...
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Corpus Domini
〈... dòmini〉 locuz. lat. (propr. «Corpo del Signore»), usata in ital. come s. m. (e scritta anche in grafia unita, Corpusdòmini). – Solennità annuale cattolica in onore dell’Eucaristia, celebrata di giovedì, sessanta giorni dopo...
mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...