Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] elaborava gli statuti della corporazione (118).
Alcune corporazioni, poi, si articolavano 155. S. Tramontin, Fondazione, p. 32.
156. Sergio Perini, L'età medievale, in Dino De Antoni-Sergio Perini, Diocesi di Chioggia, II, Padova 1992 (Storia ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] propri simili che ha sgretolato le tutele garantite dalle corporazioni, e nell'uso del tòpos apologetico che ravvisa in che ha nel sapere la sua ricchezza, assimilabile all'ordo medievale degli oratores. Esso, appartenente per lo più alla piccola- ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] basso Medioevo, Silvana Collodo, La produzione tessile nel Veneto medievale, in AA.VV., Tessuti nel Veneto. Venezia e 303. Le percentuali elaborate da R.T. Rapp sono l'1,42% delle corporazioni dei settori arti e musica, l'1% per l'editoria e la carta ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] altresì nel versante del sacro sublime(220), con ricostruzioni di laudari medievali e di cerimoniali liturgici(221). Tra il '64 e il e nel '32 quello cinematografico, in pieno regime delle corporazioni. Sarà il '73 a fissarne uno statuto pletorico ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] offriva inoltre alle Arti (le corporazioni veneziane di mestiere) l'occasione di regalia insignia, pp. 83-86; Gherardo Ortalli, Il travaglio d'una definizione. Sviluppi medievali del dogado, in I Dogi, a cura di Gino Benzoni, Milano 1982, pp. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] tra le discipline più erudite. I medici dell'Europa tardo-medievale hanno assimilato e hanno assunto come base una complessa tradizione per gli stessi motivi, non c'erano neanche corporazioni capaci di difendere lo status dei chirurghi. La crescita ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] si rifà a Gelasio I e diverrà il fondamento della teocrazia medievale. La teoria delle due spade sarà la base di una assicurazioni private; i patronati per i fanciulli e sopra tutto le corporazioni di arti e mestieri» (n. 11).
Ai cattolici è concesso ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] e a volte, anche se più raramente, alle corporazioni. Ma mentre per gli uomini l'esercizio dell'arte Rashed, Paris, CNRS, 1998.
Flint 1989: Flint, Valerie, The early medieval 'Medicus', the Saint and the Enchanter, "Social history of medicine", ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] membri dell'ordine senatorio e di alcune corporazioni romane, nonché il compito di presiedere alle dans les ouvrages de morale du Haut Moyen Âge latin, "Revue de Théologie Ancienne et Médiévale", 31, 1964, pp. 5-31.
G. Braga, Moralia in Iob: Epitomi ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] di ornare i libri di matricole e statuti delle corporazioni, delle confraternite religiose e del Comune; si ricorda la cura di S. Marcon, Venezia 1995; G. Mariani Canova, Le miniature medievali, ivi, pp. 53-64; I corali del monastero di Santa Maria ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporato
agg. e s. m. [dal lat. corporatus (part. pass. di corporare «prender corpo, formare corpo»), che nel lat. tardo significò «membro di una società»]. – Che o chi appartiene a una corporazione, membro di una corporazione (nel sign....