Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento è un secolo di rilevanti trasformazioni per l’universo culturale [...] radici in fermenti ed esperienze già avviatesi nel periodo medievale, ma incontra la tenace resistenza della docenza scolastica e ai monasteri; sovvenzionate dalle amministrazioni cittadine o da corporazioni) o privata (gestite da maestri più o meno ...
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FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] nel ricco apparato di fonti, classiche, patristiche e medievali.
Pur essendo falsa l'affermazione, tuttora diffusa, che del Comune nel 1383, fu rappresentante dei notai nel Consiglio delle corporazioni nel 1400.
F. morì a Pisa il 25 luglio 1406 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Adriana Valerio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il policentrismo politico, tipico del pieno e basso Medioevo, riflette l’articolato [...] politica. Ne risulta un panorama multiforme delle istituzioni medievali, alla cui organizzazione fa da sfondo una cornice fatto erosa dalla volontà di autonomia delle corporazioni che costituiscono la base insostituibile del loro funzionamento ...
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AUGUSTA
W. Liebhart
(lat. Augusta Vindelicensis, Augusta Vindelicorum, Augusta Vindelicum; ted. Augsburg; Ogesburc nei docc. medievali)
Città della Baviera, fondata sul punto di confluenza del Wertach [...] 1368 e il 1548, dagli artigiani e dalle loro corporazioni. Lo sviluppo economico e politico di A. come ha conservato il suo aspetto romanico.Gli edifici civili pubblici di età medievale (resti delle mura cittadine, torri e portali) risalgono ai secc. ...
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pane
Giorgio Bertoni
Un alimento semplice, ma con una storia complicata
La storia del pane ha accompagnato da sempre quella della civiltà umana. Ottenuto grazie alla cottura delle farine derivate dai [...] degli artigiani. In molti Comuni furono istituite anche corporazioni di fornai, spesso uniti ai mugnai.
La e divertimenti». Meno attente a questo aspetto, le società medievali registrarono spesso rivolte popolari, la cui scintilla era data ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento costituisce l’apogeo del movimento confraternale sviluppatosi nel corso [...] separare il sacro dal profano. Alle confraternite medievali tradizionali indirizzate alla ricerca dell’intercessione del come accade, fra le altre, per le corporazioni di mestieri. La solidarietà corporativa si somma a quella per nazioni, come avviene ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il termine “borghesia” nel XVI secolo si declina necessariamente al plurale. Esso [...] lavoro convive con le vecchie botteghe artigiane, con le corporazioni, con le arti del mestiere: si tratta dell’industria , ereditano la pratica mercantile dei loro antenati medievali, adeguandola alle mutate condizioni dell’economia internazionale. ...
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ARIAS, Gino
Luciano Cafagna
Nacque a Firenze il 1°ott.1879. Compì gli studi giuridici presso l'università di Bologna e nel 1903 conseguì la libera docenza in storia del diritto italiano. Nel quinquennio [...] I (sec. XIII), Firenze 1901 ; Le istituzioni giuridiche medievali nella Divina Commedia, ibid. 1901 ; La Chiesa e la 1906), pp. 145-186; Economia italiana, Bologna 1926; Economia corporativa: critici ed interpreti, Firenze 1930; L'economia pura del ...
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cantastorie
Margherita Zizi
Un poeta ambulante
Figura ormai scomparsa, il cantastorie era un intrattenitore ambulante che girava per le strade dei villaggi recitando o cantando composizioni poetiche [...] giullari e dei menestrelli
Il cantastorie è l'erede del giullare medievale, che può essere considerato il progenitore di tutta la famiglia città i cantastorie si organizzarono in vere e proprie corporazioni, con le loro insegne, un capo, leggi e ...
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In generale, il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività etnica [...] stessa attribuisce la rappresentanza.
Storia
Nei comuni medievali italiani, la designazione di p. fu data talvolta alle organizzazioni di cittadini reclutati su base professionale (come le corporazioni) o territoriale (come le società nelle quali ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporato
agg. e s. m. [dal lat. corporatus (part. pass. di corporare «prender corpo, formare corpo»), che nel lat. tardo significò «membro di una società»]. – Che o chi appartiene a una corporazione, membro di una corporazione (nel sign....