STRASBURGO (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
Giuseppe GABETTI
Filippo SANTUCCI
Georges BOURGIN
Raffaello MORGHEN
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Città della Francia orientale, capoluogo del dipartimento del [...] maresciallo di Sassonia fatto da Pigalle (1777).
Numerosi edifici civili medievali formano per lo più gruppi notevoli (Via del Bain-aux- città, delle sommosse popolari organizzate dalle corporazioni (Innungen) operaie. La riforma costituzionale del ...
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Capoluogo della provincia belga della Fiandra Occidentale, situata dov'era l'estremità interna dell'antico estuario detto lo Zwyn, a 13 km. dalla costa del Mare del Nord, in una bassa pianura a poca distanza [...] fisionomia, ma l'atmosfera d'una vecchia città medievale. I ponti arcaici, le banchine tranquille fiancheggiate da in aperta rivolta, sotto la direzione di 25 capi di corporazioni artigiane. Nelle varie e sanguinose vicende di cui fu intessuta ...
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Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] , Bibliografia della laude, Firenze 1925; id., Le confraternite medievali dell'Alta e Media Italia, Venezia 1927.
Le confraternite è detta ṭā'ifah (al plur. ṭawā'if), cioè corporazione, quando la si consideri prevalentemente dal punto di vista del ...
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TREVIRI (ted. Trier; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Pietro ROMANELLI
Hans MOHLE
Delio CANTIMORI
Città della Germania occidentale, capoluogo d'una delle provincie della Renania, posta sulla destra [...] un periodo di splendore, del quale rimane ricordo nell'iscrizione medievale "Est antiqua, potens, muris et turribus ampla - Urbs scabinato le cui attribuzioni giuridiche passano al consiglio delle corporazioni, che rimarrà al potere fino al 1580.
La ...
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. Questa parola fece la sua apparizione in Italia nel sec. XII, e servì dapprima a indicare il luogo, dove le cittadinanze insorgenti contro i feudatarî laici ed ecclesiastici si riunivano per deliberare, [...] accanto al comune del podestà era sorto il comune delle corporazioni.
Sull'etimologia della parola le opinioni sono varie. Etimo l'aula terrena porticata può chiamarsi il foro della vita medievale lombarda.
L'Arengario di Monza non ha merlature che ...
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OSTIA (XXV, p. 743; App. II, 11, p. 471)
Giovanni Bernieri
Dopo una vasta campagna di scavi dal 1938 al 1942 sotto la direzione di G. Calza, l'attività della soprintendenza sotto P. Romanelli, G. Iacopi, [...] , il marmo, abbandonato, era stato riadoperato in sepolture medievali. L'iscrizione si conserva ora nella chiesa di Sant' , l'analisi del materiale epigrafico, le famiglie e le corporazioni ostiensi, i culti. Più brevi monografie generiche sono quelle ...
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MAGONZA (lat. Mogontiacum, nome d'origine celtica; fr. Mayence; ted. Mainz; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Pietro ROMANELLI
Hans MOHLE
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Una delle città più antiche della [...] nella cittadinanza fra iI patriziato e le corporazioni, le contese tra due pretendenti alla antiquités rom. de la Rhén., Parigi 1927, p. 102 segg. E per i monumenti medievali: E. L. Fischel, Mittelrheinische Plastik, d. XIV. Jahrh., Monaco 1923; R. ...
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Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento di Lot-et-Garonne, nella Linguadoca. Giace sulla riva destra della Garonna, in una fertile pianura. La città, a pianta irregolare, è circondata [...] es. parti delle mura e delle torri che appartenevano alle tre cinte medievali (sec. XII, XIII e XIV). Parecchie vecchie case del sec. XIV suo predominio. Infatti alcune delle più importanti corporazioni di commercio e di mestiere riuscirono ad ...
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. Nell'antichità la scrittura dei testi era affidata esclusivamente a schiavi literati, a servizio di privati o del pubblico, riuniti in officine esercite da venditori di libri, addestrati fin dall'infanzia [...] mestiere, chierici o laici, riuniti talvolta in corporazioni che gareggiano in attività coi monaci, i quali presso i Greci; a peciae, ossia ogni due fogli interi, nelle università medievali, o a quaderni, e per i libri miniati anche a lettere.
Nella ...
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. Voce dei Portoghesi trafficanti sulla costa del Malabar, che significa originariamente "lignaggio" e traduce i termini sanscr. varna "colore"; jati "razza". Serve a denotare quella peculiarissima forma [...] indiane. Il medesimo si dica della specializzazione dei mestieri presso i Greci, delle corporazioni di mestiere presso i Romani, delle corporazioni o ghilde medievali, le quali si sono costituite o sciolte a seconda delle condizioni sociali e non ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporato
agg. e s. m. [dal lat. corporatus (part. pass. di corporare «prender corpo, formare corpo»), che nel lat. tardo significò «membro di una società»]. – Che o chi appartiene a una corporazione, membro di una corporazione (nel sign....