Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] dei vescovi).
L. accolse queste indicazioni, sottolineando l'ansia e il desiderio dei più deboli di rivendicare i propri diritti: "I portentosi progressi delleartie i nuovi metodi dell'industria", si legge nell'enciclica, "le mutate relazioni tra ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] e lo stipendio delle soldatesche, oltre ai cespiti del "gioatico" e del "cotizzo" (imposte sul bestiame e sulle artiemestieri alle tradizionali prescrizioni e garanzie dellecorporazione artigiane o al consolato dall'alto delle autorità pubbliche. S ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] le ultime tracce di talune istituzioni rappresentative e immunità corporative (specialmente nel Saluzzese, l'ultimo acquisto al progresso del commercio edelle manifatture e alla buona regola delleartie dei mestieri".
A questa politica più ...
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lavoro
Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura [...] ) che venarono la storia europea fino al termine dell’antico regime, o l’irrigidimento statutario e l’intensa conflittualità che finirono col caratterizzare la vita delleartie dei mestieri. Serrate corporative che, in specie a partire dal 17° sec ...
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Nome che indicò, dal Medioevo in poi, gli elenchi degli appartenenti a un’associazione e, in particolare, degli iscritti alle corporazioni d’artiemestieri; molto probabilmente ebbero origine ecclesiastica. [...] registri che elencano oggetti, sia in relazione al pagamento della relativa tassa, sia per una rapida identificazione dell’oggetto stesso e del suo proprietario: il numero di targa delle automobili è un numero di matricola. M. degli aeromobili Negli ...
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Nome (alterazione di matricola), degli statuti dellecorporazioni d’artiemestieri a Venezia. Lo statuto era preceduto o seguito da un indice alfabetico, per rioni, quartieri o sestieri, di tutti gli [...] iscritti alla corporazione stessa. ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] sopra tutto le corporazioni di artiemestieri» (n. 11).
Ai cattolici è concesso di partecipare all’«Azione Popolare Cristiana o Democrazia Cristiana colle sue molte e svariate opere» (n. 12) purché sia ben chiaro il significato delle parole: «Questa ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] realtà politiche in grado di assoggettare il contado e il mondo rurale circostante. La vivacità dei ceti mercantili, il sorgere delle banche edellecorporazionidelleartie dei mestieri, il carisma dei vescovi costituirono tutti importanti elementi ...
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Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] congiunti o soci commerciali); erano consulenti dei privati edelle istituzioni locali, comuni, associazioni di ogni genere ‒ dai consorzi gentilizi, alle corporazioni d'artiemestieri, agli enti ecclesiastici ‒ che avevano sempre più bisogno ...
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CALVI, Gottardo
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Nacque a Milano il 2 ott. 1818 da Giovanni Battista, nobile di origine genovese, e da Carolina Magretti. Compì gli studi elementari e ginnasiali nel collegio di Monza; frequentò poi [...] alla legislazione che in questi Stati europei e in altri si andavano attuando per risolvere il problema delle classi meno abbienti. A Milano divenne consigliere dell'Istituto di incoraggiamento delleartiemestieri, in cui egli vedeva uno strumento ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
mestiere
mestière (ant. o pop. tosc. mestièro; ant. mestièri, soprattutto nel sign. 5, e anche mistière, mistièro, mistièri) s. m. [lat. mĭnĭstĕrium «funzione di minister (v. ministro), aiuto; servizio», incrociatosi con mysterium «mistero»;...