Tecnica
pilotaFiamma p. Negli apparecchi di combustione, dispositivo di frequente impiego, atto ad assicurare l’accensione spontanea del combustibile e la stabilizzazione della fiamma.
pilotaImpianto p. [...] e velocità (➔ aeromobile).
In diritto della navigazione, contratto di pilotaggio è il contratto tra l’armatore della nave e la corporazione dei p., dove sia costituita, o il p., che, per effetto di esso, si obbliga a suggerire la rotta della ...
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Stato
Francesco Riccobono
Termine e nozione
La lessicografia registra concordemente l'uso del termine Stato, nel linguaggio ordinario, per indicare l'organizzazione politica e giuridica di una comunità [...] collettivo e l'ordinamento giuridico. Lo S. è pertanto, per Jellinek, un soggetto giuridico, più specificamente una corporazione (Körperschaft), cosicché la precedente definizione può opportunamente essere trascritta nel seguente modo: lo S. è "la ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] "tanto per fabbricare guanti, selle, cappelli e cloches, quanto come sarti da uomo e da donna" nell'attesa di organizzarsi in corporazioni: i calzolai nel 1560, i pittori e i doratori nel 1589, i cappellai nel 1592 (v. Baudot, 1981, p. 225).
Tra ...
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PREVIDENZA SOCIALE (XXVIII, p. 228)
Romeo Vuoli
SOCIALE Il r. decr. legge 4 ottobre 1935, n. 1827, ha recato nuovi provvedimenti per il perfezionamento e il coordinamento legislativo in materia di previdenza [...] sociale e le assicurazioni private istituito col r. decr. 13 novembre 1930, n. 1568, e ha attribuito le funzioni consultive alla Corporazione della previdenza e del credito, ai sensi dell'art. 12 della legge 5 febbraio 1934, n. 163.
Col r. decr. 7 ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] mentre è studente a Bologna, negli anni 1554-55, lo troviamo rettore della Università dei giuristi (cioè capo della corporazione degli scolari) e rettore del Collegio di Spagna del quale era ospite. I risultati conseguiti negli studi devono essere ...
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I caratteri, che meglio si prestano a distinguere le borse, specie quelle dei titoli, dagli altri mercati, si riferiscono ai beni in esse scambiati; all'organizzazione che esse assumono; alle persone che [...] di borsa, non essendo ancora stati costituiti, anzi essendo stata rinviata sine die la nomina dei consigli sindacali delle corporazioni degli agenti di cambio, che per le leggi 7 marzo e 9 aprile 1925 avrebbero dovuto succedere ai sindacati di ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Arch. Giurid., CV (1931); anche, id., Sull'origine dei Bianchi e dei Neri, in Giorn. Dantesco, 1927. Inoltre M. Roberti, La corporazione dei giudici di palazzo e la sua lotta contro il comune popolare a Padova nel 1300, Venezia 1903; ma contro, M. A ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] -1932,Rivista di scienze politiche e giuridiche: lo Stato, 1930,Archivio di storia della filosofia, 1932,Archivio di studi corporativi, 1932-1942, di cui assunse la direzione dopo la sua chiamata all'università di Pisa,L'economia italiana, 1934,Nuovi ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] dovevano comunque essere ultimati nel 1280, quando G. entrò a far parte del Collegio dei giudici di palazzo. Tale corporazione era tra le più prestigiose, in quanto da essa provenivano i nominativi dei giudici che, nel corso di un quadrimestre ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] , e proibì ai librai veneziani di partecipare a fiere librarie entro i confini dello Stato della Chiesa. I membri della corporazione, fortemente preoccupati, si incontrarono di nuovo nella bottega del G. alla fine di marzo o all'inizio di aprile del ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...