FARRI (De Farri, Faris), Pietro
Mario Infelise
Tipografo, figlio di Domenico, nacque a Venezia attorno al 1553.
Poche sono le notizie sulle sue attività giovanili. Apprese l'arte tipografica nell'officina [...] .
Non molto intensa fu la sua presenza nell'ambito degli organismi dell'arte degli stampatori. Solo in un'occasione ricoprì incarichi corporativi, venendo eletto il 24 ag. 1620 tra i sei membri della giunta. Ma la sua permanenza fu breve. Il 3 sett ...
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MANTEGAZZA (de Mantegatiis), Pietro Martire
Davide Ruggerini
Nacque a Milano negli ultimi decenni del Quattrocento da Filippo e da Giovannina da Gaiate. Dal padre ereditò il soprannome di Cassano (Casano, [...] spiegare facendo riferimento all'attività esercitata dal padre, oppure all'appartenenza di tipografi, librai e cartai alla medesima corporazione, viva a Milano fino al 1589, data della separazione delle professioni. Resta da spiegare l'assenza di ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] a che fare con uno dei più potenti librai veneti, in quegli anni tra l'altro temutissimo priore della stessa corporazione, cercò di coinvolgere nell'impresa l'editore bassanese G. Remondini e di macchinare affinché potesse essere eletto al magistrato ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] primo magistero universitario di Carlo Costamagna, si presentava infatti come il luogo ideale per l'elaborazione di una teoria corporativa spregiudicata e rigorosa. Nacque così - e uscì dal 1930 al 1940sotto la direzione di Quilici e dello stesso C ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] Gli intellettuali, per noi, non si trovano soltanto fra i poeti e i novellieri. Né tanto meno fanno parte di una corporazione di privilegiati, separata dalle altre. L’intellettuale, per noi, è una figura intera. L’uomo politico, se non vuole essere ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...