Palladio, Andrea
Fabrizio Di Marco
L’architetto delle ville venete
L’architetto rinascimentale Andrea Palladio, con i suoi progetti per ville, palazzi e chiese, ha influenzato la storia dell’architettura [...] architetto
Andrea di Pietro della Gondola nacque a Padova nel 1508. Trasferitosi a Vicenza, a 16 anni entrò nella corporazione dei tagliapietre, mestiere che svolse fino al 1538, quando nel corso dei lavori di ristrutturazione della villa del celebre ...
Leggi Tutto
GUIDOBONO, Giovanni Antonio
Lucia Casellato
Nacque a Savona nel 1631 da Ottaviano e da Caterina Garibaldo, come attesta l'atto di battesimo conservato presso l'archivio parrocchiale della cattedrale, [...] dal padre, che risulta iscritto insieme con altri nove artigiani a una società di sussidio creata in favore della corporazione dei vasai (ibid., p. 234). Il G. dovette tuttavia ben presto aprire una bottega propria, poiché dai documenti questa ...
Leggi Tutto
DI MARIA, Francesco
Ciro Fiorillo
Figlio di Filippo (Prota Giurleo, 1953), nacque a Napoli nel 1623 (De Dominici, 1743, p. 302), data confermata dal certificato di morte (1690) del pittore all'età "di [...] , Napoli 1953, p. 15; R. Causa, La Madonna nella pittura napol. del Seicento (catal.), Napoli 1954, p. 57; F. Strazzullo, La corporazione dei pittori napol., Napoli 1963, pp. 25, 27; G. Scavizzi-O. Ferrari, Luca Giordano, Napoli 1966, I, pp. 45 s.; R ...
Leggi Tutto
ERNA, Giovanni Battista
Vera Nanková
Secondo figlio del costruttore Andrea, originario di Lanzo d'Intelvi nel Comasco, nacque presumibilmente nel 1623; ne ignoriamo il luogo di nascita. Fu attivissimo [...] da G. P. Tencalla.
Giovanni Giacomo, figlio dell'E., nacque nel 1647; nel 1676 divenne maestro muratore, membro della corporazione e cittadino di Brno; ma, a parte alcuni piccoli interventi di restauro alle case della città, non sono registrate sue ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
Allievo di Giovanni Gentile, teorico di una filosofia nota come problematicismo e del corporativismo fascista, Ugo Spirito è stato uno dei più importanti filosofi italiani [...] , in Storia d’Italia, 4° vol., t. 2, Dall’Unità a oggi, Torino 1975, pp. 1488-1500.
L. Punzo, La soluzione corporativa dell’attualismo di Ugo Spirito, Napoli 1984.
Il pensiero di Ugo Spirito, 3 voll., Roma 1988-1990.
G. Parlato, Il carteggio Bottai ...
Leggi Tutto
BECCANUGI, Leonardo
Pier Giorgio Ricci
Mercante fiorentino, cui il Petrarca indirizzò l'unica sua lettera in volgare pervenutaci, Leonardo di Niccolò di Cianghero de' Beccanugi appartenne a famiglia [...] Leone Bianco, popolo dei SS. Michele e Gaetano. Nato intorno il 1330, il B. s'immatricolò nell'arte di Calimala, la corporazione dei mercanti fiorentini, il 12 marzo 1358, e presto raggiunse le più alte cariche della Repubblica: nel 1363 e nel 1367 ...
Leggi Tutto
GERINI, Niccolò di Pietro
Stefano Pierguidi
Figlio di Pietro e di Giovanna di Agnolo Bindo (Gaye), nacque a Firenze intorno al quinto decennio del XIV secolo.
Il G. si formò con ogni probabilità a Firenze [...] " che compare accanto a Iacopo di Cione in un documento del 1366 relativo alla decorazione, perduta, della volta di una sala della corporazione dei giudici e dei notai di Firenze (Borsook). Il 15 sett. 1368, anno di morte dell'Orcagna, il G. risulta ...
Leggi Tutto
BUONGIROLAMI, Giovanni (Bongirolami Giovanni, Giovanni da Gubbio, Giovanni di Girolamo)
Paolo Mari
Nacque a Gubbio nel 1381 da Girolamo di messer Matteo. Non abbiamo notizie degli anni della sua giovinezza [...] 2 genn. 1412 presso l'università di Padova (Acta Gymn. Patav., p. 63). Nell'ottobre dello stesso anno fu iscritto nella corporazione dei giudici e notai fiorentini. Iniziò quindi l'attività forense: nel 1413 ci è testimoniata una sua subscriptio a un ...
Leggi Tutto
FARINA, Ferrante
Antonella Capitanio
Lucchese, figlio di Francesco, è ricordato come orafo in documenti lucchesi dal 1727 al 1779.
Il padre, Francesco, era maestro orefice, documentato per la prima [...] 1750.
Fonti e Bibl.: Per i documenti dell'Arch. di Stato di Lucca relativi all'attività del F. nell'ambito della corporazione degli orafi lucchesi e ai suoi legami con la pubblica Zecca vedi l'elenco in Capitanio, 1986, p. 118 (per quelli relativi ...
Leggi Tutto
DE FERDINANDO, Ferdinando
Vincenzo Rizzo
Maestro marmoraro e scultore napoletano, la cui prima opera documentata è la balaustrata (1690) di marmi mischi di Sicilia per la cappella del SS. Crocifisso, [...] 1694, la qualità dei suoi manufatti era così alta e composita da renderlo degno della ambita nomina di console della corporazione dell'arte, che si chiamava "Cappella dei Quattro Martiri Coronati delli Scultori di Marmo e Marmorari", e che aveva sede ...
Leggi Tutto
corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...