CAMESINA (Camessina, Carmessina), Alberto
Ludwig Döry
Stuccatore nato a San Vittore (Grigioni) il 15 febbr. 1675. Non si sa quando si stabilì a Vienna; si sa per certo, tuttavia, che godeva di una franchigia [...] dalla aspra e lunga contesa per ottenere il rinnovo della franchigia, fu costretto, il 27 genn. 1710, a iscriversi alla corporazione viennese. Sposandosi (29 genn. 1713, s'imparentò con la famiglia Carove che era agiata, di modo che gli sposi furono ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] Bartolomeo a Napoli è certamente anteriore a questo lavoro; inoltre, già dal 1681 essi risultano regolarmente iscritti alla locale corporazione dei maestri scultori e marmorari.
I due erano originari di Carrara e non è escluso che fosse un loro ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] e da altri con due personaggi omonimi: il primo è Francesco Coppoli di Simonello, del rione di Porta Eburnea, iscritto alla corporazione dei mercanti, priore delle arti nel 1407 e nel 1413, morto nel 1434; l'altro è l'avo del C., Francesco ...
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COLOMBO, Giacomo
Gennaro Borrelli
Nacque ad Este (Padova) nel 1663 da Giovanbattista.
Fu scultore in marmo, legno policromo e stucco; pittore, disegnatore d'argenterie sacre e di incisioni riproducenti [...] pittore del C. non restano tracce, ma dovette essere vasta a giudicare dal fatto che nel 1701egli fu eletto prefetto della corporazione. Nel 1691 firmava e datava il Crocifisso in legno policromo per la chiesa di S. Stefano a Capri (ill. in Borrelli ...
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FOLCO
Luciana Arbace
Famiglia di ceramisti savonesi attivi dal XVII al XVIII secolo. La bottega fu avviata da Nicolò, che nacque a Savona intorno al 1628 da Bartolomeo di Andrea e Paola Piaggia. Svolse [...] . Dai documenti sappiamo che apprese l'arte nella città natale, Savona, e che nel 1752-53 fu eletto console della corporazione dell'arte sottile al posto di Angelo Levantino (Rossetti, 1974).
A Filippo è tradizionalmente assegnata la marca con la "F ...
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FRANCO, Giacomo
Chiara Stefani
Figlio naturale del pittore e incisore Battista Franco e da tale Francesca da Urbino, nacque a Venezia, o più probabilmente a Urbino, nel 1550.
Esercitò, operando sempre [...] Il suo nome non ricorre mai negli atti dell'arte dei "libreri, stampatori e ligadori", mentre si trova negli elenchi della corporazione dei pittori, alle date 1606 e 1619, termini che indicano probabilmente l'anno di iscrizione all'arte, e quello di ...
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PASQUALINO Veneto
Mattia Biffis
PASQUALINO Veneto (Pasqualino di Nicolò, Pasqualino Veneziano, Pasqualino Lamberti). – Non è nota la data di nascita di questo pittore, attivo a Venezia tra il 1490 circa [...] egli è stato spesso identificato nella letteratura artistica sarebbe scorretto, individuando in realtà un omonimo pittore iscritto alla corporazione nel 1530, molti anni dopo la scomparsa di Pasqualino (1961, p. 46, n. 5). Altrettanto dubbia è anche ...
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FIORETTI, Arnaldo
Giovanna Bosman
Nacque a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 15 luglio 1890, da Alessandro e da Emidia Neri. Si laureò in medicina ed esercitò come chirurgo presso gli Ospedali riuniti [...] dell'anno la crisi nel sindacato raggiunse il suo culmine ed iniziò a farsi strada l'idea di rendere le corporazioni indipendenti dal fascismo.
Il direttorio nazionale, che in un primo momento si era dichiarato contrario allo sganciamento, dopo il II ...
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BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] Nel settembre 1464 il B. si addottorò a Bologna in diritto civile e nel medesimo anno fu immatricolato a Firenze nella corporazione dei giudici e notai.
Sembra difficile che prima di questa data il B. potesse svolgere attività di consulente giuridico ...
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DEL CHIARO
Alessandro Guidotti
Patronimico assunto in epoca per il momento imprecisabile (ma certo già dal XVII secolo) quale cognome di almeno due stirpi ben distinte ed ampiamente documentate di orafi [...] Santa Maria quale orafo il 5 febbr. 1403 ed il 27 del successivo settembre poté essere regolarmente iscritto nelle matricole della corporazione dopo aver pagato una tassa di 5 lire e 20 soldi; già in tale data - e nemmeno i discendenti si sposteranno ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...