Pittore (n. forse Rottweil 1400 circa - m. Basilea o Ginevra 1445 circa). Fu uno dei maggiori pittori tedeschi del sec. 15º. In una visione semplificata e grandiosa, del tutto originale, W. concepì le [...] dei materiali, fossero essi pietra, legno, metallo o stoffa.
Vita e opere
Accolto (1434) nella corporazione dei pittori a Basilea, ottenne la cittadinanza nel 1435. Quasi contemporanea è una pala d'altare, probabilmente per il convento agostiniano ...
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BUSSI, Santino
Ludwig Döry
Figlio di Giovanni Francesco e di Anna Maria Pusterla, nacque a Bissone (Ticino) il 28 ag. 1664 (Brentani, VII, pp. 93 s.). Appartenente alla celebre famiglia di artisti, [...] , però, opere documentate), fu chiamato a Vienna dal principe Eugenio di Savoia. Qui tentò di sottrarsi agli obblighi di corporazione, ma i maestri stuccatori della città di Vienna l'obbligarono a presentare una opera di saggio e a contribuire alla ...
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PERESI, Francesco, detto il Calabrese
Stefano De Mieri
PERESI (Parisi), Francesco, detto il Calabrese. – Nacque in Calabria, in una località imprecisata, intorno al 1681. Quando aveva due anni la famiglia [...] , Il ‘Calabrese’ ignorato pittore del Settecento, in Napoli nobilissima, s. 3, I (1961), pp. 52-58; F. Strazzullo, La corporazione dei pittori napoletani, Napoli 1962, p. 29; D. Rabiner, Notices on painting from the ‘Gazzetta di Napoli’, in Antologia ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] "aurifex".
Non si dimentichi quanto, sul declinare del sec. XV, fosse ancora fiorente in Vicenza la fraglia degli orefici: gloriosa corporazione la cui attività era cominciata all'alba del sec. XIV e che, nella seconda metà del sec. XV, aveva appena ...
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CONFORTO, Giovan Giacomo
Rossella Leone
Non si conosce il luogo della nascita di questo architetto, che dovrebbe essere avvenuta attorno al 1569 (Strazzullo, 1969, p. 89; Blunt, 1975, p. 48). Appare [...] dei SS. Marcellino e Festo, Napoli 1956; Id. La chiesa dei SS. Apostoli, Napoli 1959, pp. 27 s.; Id., La Corporazione napol. dei fabbricatori, pipernieri e tagliamonti, in Palladio, XIV (1964), p. 28; M. Borrelli, L'architetto Dionisio di Bartolomeo ...
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PIERO di Fronte
Franco Franceschi
PIERO di Fronte. – Nacque a Firenze nella prima metà del Trecento da una famiglia di ‘gente nuova’. Il padre fu forse Fronte di Michele, un orefice che ricoprì ripetutamente, [...] ), mentre non conosciamo l’identità della madre.
Nel dicembre 1349 Piero si immatricolò all’arte della lana, la potente corporazione dei produttori di panni, per il convento di Porta San Pietro, il più centrale dei quattro distretti cittadini in cui ...
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Pittore (Anversa 1599 - Londra 1641). Figlio di un ricco mercante, a dieci anni entrò nella bottega del pittore H. van Baelen, e già a diciassette anni aveva un suo studio. Risalgono a questo primo periodo [...] fattura vigorosa, si riallacciano soprattutto al realismo caravaggesco. Circa dal 1618, anno in cui fu ammesso come maestro nella corporazione di San Luca di Anversa, V. D. iniziò un breve periodo di collaborazione con Rubens (nella cui bottega poté ...
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FANTONE (Fantoni), Francesco
Antonella Pesola
Figlio di Giovan Battista e di una certa Cristallina, il F., originario di Norcia (prov. Perugia), è documentato dal 1507 al 1531.
È ricordato per la prima [...] e argentieri (Bulgari, 1966). Del 1509 è un documento di allogazione per una tavola da dipingere per la cappella della corporazione dei maestri in ferro e pietra nella collegiata di S. Maria in Visso (Macerata), che doveva raffigurare la Storia di ...
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GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] la professione di sarto, già nell'agosto del 1691 pagava 2 lire di tassa all'arte dei sartori della città lagunare, corporazione nella quale è documentato almeno fino al 1716. A Venezia vennero pure registrate, tra il 1694 e il 1696, le nascite ...
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BENEDETTI, Andrea
Goffredo Hoogewerff
Probabilmente di origine emiliana (Modena? Parma?), nacque intorno al 1615-18; è menzionato per la prima volta nel 1636 ad Anversa come allievo di un oscuro pittore [...] Anversa nello studio di Jean de Heem, famoso pittore di nature morte, e nel 1641 vi fu iscritto a sua volta maestro nella corporazione di S. Luca. Nel 1649 assunse quale allievo jan-Bapt. Lust, a noi noto come mediocre pittore di fiori. Pare che il B ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...