POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] dei giornalisti di Roma (1938); consigliere nazionale nella nuova e non più elettiva Camera dei fasci e delle corporazioni (dal 23 marzo 1939); collaboratore di varie testate (al Corriere della Sera, come ‘G. Polv.’).
Nonostante gli incarichi ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] in tutti i suoi elementi costitutivi; l’analisi del ruolo sociale che lo scrittore (il singolo scrittore e la corporazione degli scrittori) ha svolto; l’analisi dello specifico letterario delle innovazioni che l’autore ha introdotto rispetto alla ...
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FIORAVANTI, Neri (Neri di Fieravante)
David Friedman
Non si conoscono gli estremi biografici di questo scalpellino e architetto attivo a Firenze intorno alla metà del sec. XIV che fu priore cinque volte, [...] tra cui Benci di Cione e l'Orcagna (il F. gli aveva fatto da mallevadore quando quest'ultimo si era iscritto alla corporazione dei maestri di pietre e legname nel 1352: Venturi, 1906, p. 638), fu consulente designato del capomastro, con il salario di ...
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IGLIORI, Ulisse
Benedetta Garzarelli
Nacque a Firenze il 18 dic. 1895, da genitori ignoti. In giovane età, privo di mezzi, abbandonò lo studio e si arruolò nella marina mercantile, girando il mondo [...] deputato fino al 1939, divenendo poi, fino al luglio 1943, consigliere nazionale nella Camera dei fasci e delle corporazioni. Ma nonostante l'impegno parlamentare, dopo gli ultimi incarichi ricoperti nel 1925 l'I. si allontanò dalla politica ...
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FARRI (De Farri, Faris), Pietro
Mario Infelise
Tipografo, figlio di Domenico, nacque a Venezia attorno al 1553.
Poche sono le notizie sulle sue attività giovanili. Apprese l'arte tipografica nell'officina [...] .
Non molto intensa fu la sua presenza nell'ambito degli organismi dell'arte degli stampatori. Solo in un'occasione ricoprì incarichi corporativi, venendo eletto il 24 ag. 1620 tra i sei membri della giunta. Ma la sua permanenza fu breve. Il 3 sett ...
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PIETRO da Collemezzo
Giulia Vendittelli
PIETRO da Collemezzo. – È impossibile stabilire con certezza la data di nascita – da collocarsi genericamente nell’ultimo quarto del XII secolo – di questo cardinale, [...] ai maestri degli Ordini mendicanti, stabilendo di non accogliere più magistri che non avessero prestato giuramento alla loro corporazione. Un mese dopo la morte del cardinale, Innocenzo IV diede invece ragione ai mendicanti, ordinando ai secolari di ...
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LUNELLI, Italo
Maddalena Carli
Nacque a Trento il 6 dic. 1891, da Augusto, commerciante, e da Angela Leveghi. Nella città natale frequentò il liceo classico e si legò al movimento irredentista, condividendone [...] vitivinicola e olearia in rappresentanza dei lavoratori del commercio, della Camera dei fasci e delle corporazioni. Nel novembre dello stesso anno, venne temporaneamente sospeso da ogni attività politica "per aver ripetutamente assunto atteggiamenti ...
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PALAZZOTTO TAGLIAVIA, Giuseppe
Giuseppe Collisani
PALAZZOTTO TAGLIAVIA (Palazzotto e Tagliavia, Pallizzotti, Palazzotti), Giuseppe. – Nacque a Castelvetrano (Trapani). La data di nascita è ignota: Giovanni [...] Tedesco, 1992, pp. 10, 242s.), in cui i padri teatini della chiesa palermitana di S. Giuseppe concedevano alla corporazione dei musicisti della città una cappella con diritto alla sepoltura, quello di Giuseppe Palazzotto Tagliavia risulta marcato da ...
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MANTEGAZZA (de Mantegatiis), Pietro Martire
Davide Ruggerini
Nacque a Milano negli ultimi decenni del Quattrocento da Filippo e da Giovannina da Gaiate. Dal padre ereditò il soprannome di Cassano (Casano, [...] spiegare facendo riferimento all'attività esercitata dal padre, oppure all'appartenenza di tipografi, librai e cartai alla medesima corporazione, viva a Milano fino al 1589, data della separazione delle professioni. Resta da spiegare l'assenza di ...
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BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] volontà (come spiegherà poi Hegel) si dispiega gradualmente attraverso la famiglia e la società civile costituita dalle corporazioni e dalle fondazioni fino allo Stato stesso (Sul concetto della persona giuridica. Contributo alla teoria filosofica ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...