FEDELI (Saggion, Saggione, Saion, Saioni, Savion)
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attiva particolarmente a Venezia tra la seconda metà del sec. XVII ed i primi del XVIII. Carlo nacque a Venezia nel [...] di trombonista, percependo uno stipendio iniziale di 15 ducati annui (Luin, p. 426).
Nel 1694 circa divenne membro della corporazione degli strumentisti della sua città. A partire dal 1715 dovette risiedere a Parigi, dove fu noto come "Saggione ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] nei conti della amministrazione papale. Nel 1509 figura tra i fondatori dell'università di S. Eligio degli Orefici, la corporazione degli orafi romani. Nel 1510 è documentato a Loreto. Nel 1516 si stabilì a Roma nella parrocchia di S. Biagio ...
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MAGGINI, Giovanni Paolo
Carlo Chiesa
Nacque a Botticino Sera, nei pressi di Brescia, ove venne battezzato il 25 ag. 1580, da Giovanni e Giulia, della quale è ignoto il cognome.
La famiglia era originaria [...] allievo, viene definito "magistro a violinis": ciò che sottintende il suo status professionale come artigiano iscritto a una corporazione. Pare quindi che il M. fosse titolare dell'attività e che avesse alle sue dipendenze un altro maestro liutaio ...
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FOGAZZARO, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Bergamo il 6 nov. 1813 da Antonio e da Maria Teresa Innocenti Mazzi; nel 1817 si trasferì con la famiglia a Vicenza, città di origine del padre, e lì frequentò [...] F. si occupò anche di molti altri aspetti della beneficenza, dando vita, nel marzo 1841, a una Fondazione della corporazione di mutua carità di sacerdoti (rivolta a soccorrere "congregati" poveri e infermi della diocesi) e divenendo dal 1843 al 1848 ...
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CICINO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Caiazzo (Terra di Lavoro), come si desume dal contratto stipulato il 17 maggio 1491 con Bernardino di Bernardo, cancelliere di Alfonso d'Aragona duca di Calabria, [...] col Bambino ed angeli nella lunetta. Ma quest'ultimo, se è del C. - sia per il fatto che l'altare della corporazione dei calzolai per il quale dovette essere dipinto venne eretto nel 1495, sia per una pronunziata vicinanza delle figure dei santi a ...
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Musicista (Lipsia 1813 - Venezia 1883). Nono figlio del funzionario K. F. Wagner (secondo alcuni figlio naturale dell'attore ebreo Ludwig Geyer) e di Johanna R. Pätz. Entrò all'università di Lipsia nel [...] fuori d'ogni interferenza parlamentare. Socialmente, l'economia capitalista va sostituita con la corporativa, e la moneta con lo scambio in natura tra l'una e l'altra corporazione. Nel maggio 1849 W., con un passaporto falso, fuggì per qualche giorno ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] . Sulla base di tali elementi è ragionevole supporre che il D. fosse iscritto all'arte fiorentina di Calimala, la corporazione che raggruppava i grandi mercanti. Il suo definitivo ritorno a Firenze dovette avvenire alla fine del nono decennio del ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] operosità commerciale, il D. svolse anche un non trascurabile ruolo nella vita politica fiorentina, sia all'interno della propria corporazione - fu per undici volte console dell'arte della seta, la prima nel 1402, l'ultima nel 1431 -, sia occupando ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] di sindacato del capitano medesimo, votato nel Consiglio cittadino in seguito al tumulto del mese precedente, provocato dalla corporazione dei calzolai contro la magistratura cittadina e lo stesso assessore (ibid., pp. 270-277, 279 s., 401). Non ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] Collegio degli scultori, distinguendoli così dagli scalpellini insieme con i quali fino a quel momento avevano costituito un'unica corporazione. Sempre nel 1723 venne consacrato il gruppo della Pietà (firmato) eseguito per la chiesa di S. Moisè, da ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...