FIORAVANTI, Neri (Neri di Fieravante)
David Friedman
Non si conoscono gli estremi biografici di questo scalpellino e architetto attivo a Firenze intorno alla metà del sec. XIV che fu priore cinque volte, [...] tra cui Benci di Cione e l'Orcagna (il F. gli aveva fatto da mallevadore quando quest'ultimo si era iscritto alla corporazione dei maestri di pietre e legname nel 1352: Venturi, 1906, p. 638), fu consulente designato del capomastro, con il salario di ...
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DE ROSIS, Giovanni
Richard Bosel
Nacque nel 1538 nella diocesi di Como; non è rilevabile alcuna traccia sulla prima formazione professionale di questo architetto che si annovera fra i massimi esponenti [...] progettuale e organizzativa che prestò alla pratica edilizia dell'Ordine, dal suo pronto rispondere alle esigenze di una corporazione religiosa in rapida espansione su scala mondiale. Si evidenziano in questo contesto le sue impostazioni per una ...
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CITARELLI, Francesco
Gennaro Borrelli
Nacque verso il 1790 a Napoli. Giovanissimo, fu allievo di F. Verzella, scultore in legno, l'ultimo rappresentante della grande tradizione settecentesca napoletana. [...] Napoli 1922, p. 10; C. Lorenzetti, L'Accad. diBelle Arti di Napoli, Firenze 1952, pp. 69, 82 ss.; F. Strazzullo, La corporazione dei pittori napoletani, Napoli 1962, p. 32; G. Borrelli, Il presepe napoletano, Roma-Napoli 1970, pp. 122, 249 ss.; E. e ...
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GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] Raffaello e ai pittori toscani, abbandonando progressivamente schemi e moduli desunti dal Perugino. Fu eseguita su incarico della Corporazione dei maestri lombardi di pietra e legname (per alcune precisazioni documentarie: Mancini, 1998, p. 190 n. 70 ...
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PELLE, Onorato
Daniele Sanguineti
PELLÉ, Onorato (Honoré). – Nacque nel 1641 a Gap (Belloni, 1988, p. 151; Fabbri, 2004c, p. 194 n. 14), nel sud della Francia, da Alessandro. Si stabilì a Genova, verosimilmente, [...] Puget (Righi Guerzoni, 1999; Fabbri, 2004b).
Il 10 dicembre 1696 prese parte, in qualità di consigliere, a una riunione della Corporazione dei Marmorari (Belloni, 1988, p. 146). Il fatto che Pellé, già alla fine del secolo, avesse ormai abbandonato ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] : un'impresa che fu all'origine di un'aspra controversia, che si protrasse per tutto il 1560, con la locale corporazione dei pittori. Quest'ultima si impegnò per impedire al L. di procedere nei lavori, obiettando pesantemente sulla legittimità di una ...
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LANZANI (Lanzano), Bernardino
Susanna Falabella
Nacque a San Colombano al Lambro, nel Milanese, forse intorno al 1460, come si deduce dai primi dati certi a lui riferibili (Fanciulli Pezzini, 1950, [...] il L., ancora a Pavia, eseguì per la cappella di S. Anna nella chiesa del Carmine, sotto il patronato del paratico (corporazione) dei mercanti della lana, la Madonna in trono e santi, conservata in loco, unica sua opera firmata e datata, tradizionale ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] fosse intestato al G. insieme con Bartolo di Michele, evidentemente perché l'artista, non ancora immatricolato ad alcuna corporazione, non poteva assumere da solo la responsabilità giuridica della commissione, vi si trova specificato che le formelle ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] Egidi". Non sappiamo quanto tempo G. sia rimasto nella città veneta, dove non risulta inserito tra i membri della corporazione dei pittori della città, come invece sarà per il conterraneo Girolamo di Giovanni che nel 1451 compare tra gli iscritti ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] Mercantile a Bolzano, in cui il M. dà prova di abile versatilità nel coniugare le esigenze rappresentative della corporazione con un gusto scenografico memore della cultura figurativa di Cignani (Botteri Ottaviani); l'anno seguente licenziò la ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...