GIUSTINIANI (Giustiniano)
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti attivi in Campania dal XVII secolo fino alla fine del XIX. Originaria di Vietri sul Mare, dove alla seconda metà del Seicento operarono un [...] fornaci partenopee. Nel 1755 sposò Antonia Letico dalla quale ebbe otto figli. Nel 1756 risulta essere membro della corporazione dei ceramisti che faceva capo alla Congregazione del Ss. Rosario presso la chiesa della Maddalena, dato che indica ...
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DE WITT ANTONIJ (Antonij De Witt), Antonio
Rosella Siligato
Nacque a Livorno il 22 febbr. 1876 da Vittorio Antonij e da Palmira De Witt, proprietari di una agenzia marittima. La madre, con il cui cognome [...] l'Eroica cfr. Mellini, 1978), che si avvaleva della collaborazione di un gruppo di grafici da cui nacque la Corporazione degli xilografi italiani; con questo gruppo il D. espose, nello stesso 1912, alla Mostra internazionale di xilografia di Levanto ...
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GUERRINI, Giacomo
Maura Picciau
Figlio di Giuseppe, di professione sellaio, e di Anna Casali, nacque a Cremona il 28 sett. 1721.
La sua biografia presenta pochi dati certi; mentre l'unica fonte diretta, [...] .
Tornato a Cremona, il G. doveva già godere di una certa reputazione, se nel 1766 fu delegato dalla corporazione dei pittori, insieme con Antonio Maria Panni, a rappresentarla nell'assemblea finalizzata all'elezione dei rappresentanti civici.
Datano ...
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MANTELLI, Emilio
Rosalba Dinoia
Nacque a Genova il 17 febbr. 1884 da Giuseppe, fornaio. Da bambino il M. si stabilì a La Spezia con la famiglia, ma già tra il 1901 e il 1904, rinunciando all'attività [...] I calafati, Gli scaricatori, I pescatori, Gli elevatori, Il traino: nn. 24-29 del catalogo), ordinata dalla "Corporazione italiana degli xilografi" di Cozzani. Nel 1915 presentò otto opere di soggetto popolare alla III Esposizione internazionale dell ...
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BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] arte. Aveva inoltre partecipato alla fondazione - con C. Malaparte, R. Franchi, P. Conti e M. Tinti - della Corporazione delle arti di Firenze, ed infine costituito un "Gruppo novecentesco toscano", presentatosi in una mostra collettiva alla galleria ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] il 22 apr. 1460 Martelli depositava la somma promessa e Baccelli riceveva il dovuto. Ma il debito di D. con la corporazione fu infine annullato. Un'altra volta Antonio Pollaiuolo versò dei soldi alla Mercanzia per saldare un debito di D. con Domenico ...
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DALL'ANCONATA (dell'Anconata, da, de l'Anconata, de Lanconata, [de] Lanconelli, [de] Anconelli)
Pietro Marsilli
Famiglia faentina alla quale appartennero numerosi ceramisti, documentata dal XV al XVII [...] , comprano e vendono case, contraggono mutui, ricevono soldi in deposito ed in accomandita, partecipano alle riunioni della corporazione.
Garavante, figlio di Francesco, nato non prima del 1507, e documentato dal 1532 al 1565, viene segnalato ...
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IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] raggiunta piena affermazione professionale è attestata dalla nomina, il 7 genn. 1592, a "maestro" e "console" della corporazione dei pittori napoletani, confermatagli l'anno seguente, insieme con Hendricksz e altri. A questa stessa epoca dovrebbe ...
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LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] L. scolpì, tra il 1403 e la fine del 1406 una scultura raffigurante S. Luca destinata a decorare la nicchia della corporazione nella facciata principale della chiesa di Orsanmichele (dal lato di via Calzaioli), dove rimase sino al XVII secolo, quando ...
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GIOJA, Edoardo
Gloria Raimondi
Figlio di Belisario e di Marianna Giovannelli, nacque a Roma il 27 sett. 1862.
Compiuti gli studi classici in un istituto francese di Roma, si dedicò alla pittura sotto [...] arti a Roma; e, dal 1897, a numerose esposizioni internazionali d'arte a Venezia. Membro della eterogenea compagine della Corporazione artistica italiana, nel 1900 espose nella sala riservata al gruppo al Palazzo di vetro di Monaco di Baviera, dove ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...