Pittore (Anversa 1599 - Londra 1641). Figlio di un ricco mercante, a dieci anni entrò nella bottega del pittore H. van Baelen, e già a diciassette anni aveva un suo studio. Risalgono a questo primo periodo [...] fattura vigorosa, si riallacciano soprattutto al realismo caravaggesco. Circa dal 1618, anno in cui fu ammesso come maestro nella corporazione di San Luca di Anversa, V. D. iniziò un breve periodo di collaborazione con Rubens (nella cui bottega poté ...
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SLUTER, Claus
K. Morand
Scultore nato a Haarlem (Olanda) nel 1360 ca. e morto a Digione nel 1406, attivo nell'Europa settentrionale.A capo della bottega di scultori operante al servizio del duca di [...] invece il primo periodo della vita di S., e fino alla pubblicazione (Duverger, 1933) del registro della corporazione degli scalpellini di Bruxelles la critica moderna ha potuto avanzare quasi esclusivamente ipotesi. Il registro non conteneva soltanto ...
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FANTONE (Fantoni), Francesco
Antonella Pesola
Figlio di Giovan Battista e di una certa Cristallina, il F., originario di Norcia (prov. Perugia), è documentato dal 1507 al 1531.
È ricordato per la prima [...] e argentieri (Bulgari, 1966). Del 1509 è un documento di allogazione per una tavola da dipingere per la cappella della corporazione dei maestri in ferro e pietra nella collegiata di S. Maria in Visso (Macerata), che doveva raffigurare la Storia di ...
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GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] la professione di sarto, già nell'agosto del 1691 pagava 2 lire di tassa all'arte dei sartori della città lagunare, corporazione nella quale è documentato almeno fino al 1716. A Venezia vennero pure registrate, tra il 1694 e il 1696, le nascite ...
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BENEDETTI, Andrea
Goffredo Hoogewerff
Probabilmente di origine emiliana (Modena? Parma?), nacque intorno al 1615-18; è menzionato per la prima volta nel 1636 ad Anversa come allievo di un oscuro pittore [...] Anversa nello studio di Jean de Heem, famoso pittore di nature morte, e nel 1641 vi fu iscritto a sua volta maestro nella corporazione di S. Luca. Nel 1649 assunse quale allievo jan-Bapt. Lust, a noi noto come mediocre pittore di fiori. Pare che il B ...
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CAMESINA (Camessina, Carmessina), Alberto
Ludwig Döry
Stuccatore nato a San Vittore (Grigioni) il 15 febbr. 1675. Non si sa quando si stabilì a Vienna; si sa per certo, tuttavia, che godeva di una franchigia [...] dalla aspra e lunga contesa per ottenere il rinnovo della franchigia, fu costretto, il 27 genn. 1710, a iscriversi alla corporazione viennese. Sposandosi (29 genn. 1713, s'imparentò con la famiglia Carove che era agiata, di modo che gli sposi furono ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] Bartolomeo a Napoli è certamente anteriore a questo lavoro; inoltre, già dal 1681 essi risultano regolarmente iscritti alla locale corporazione dei maestri scultori e marmorari.
I due erano originari di Carrara e non è escluso che fosse un loro ...
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COLOMBO, Giacomo
Gennaro Borrelli
Nacque ad Este (Padova) nel 1663 da Giovanbattista.
Fu scultore in marmo, legno policromo e stucco; pittore, disegnatore d'argenterie sacre e di incisioni riproducenti [...] pittore del C. non restano tracce, ma dovette essere vasta a giudicare dal fatto che nel 1701egli fu eletto prefetto della corporazione. Nel 1691 firmava e datava il Crocifisso in legno policromo per la chiesa di S. Stefano a Capri (ill. in Borrelli ...
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FOLCO
Luciana Arbace
Famiglia di ceramisti savonesi attivi dal XVII al XVIII secolo. La bottega fu avviata da Nicolò, che nacque a Savona intorno al 1628 da Bartolomeo di Andrea e Paola Piaggia. Svolse [...] . Dai documenti sappiamo che apprese l'arte nella città natale, Savona, e che nel 1752-53 fu eletto console della corporazione dell'arte sottile al posto di Angelo Levantino (Rossetti, 1974).
A Filippo è tradizionalmente assegnata la marca con la "F ...
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FRANCO, Giacomo
Chiara Stefani
Figlio naturale del pittore e incisore Battista Franco e da tale Francesca da Urbino, nacque a Venezia, o più probabilmente a Urbino, nel 1550.
Esercitò, operando sempre [...] Il suo nome non ricorre mai negli atti dell'arte dei "libreri, stampatori e ligadori", mentre si trova negli elenchi della corporazione dei pittori, alle date 1606 e 1619, termini che indicano probabilmente l'anno di iscrizione all'arte, e quello di ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...