HALLSTATT, Civiltà di
H. Müller-Karpe
Cultura preistorica della prima Età del Ferro, tipica per l'Europa centrale, che prende nome dalla località di H., piccolo centro nel Salisburghese (Alta Austria) [...] equini ecc. sono prevalentemente o quasi esclusivamente di ferro. L'arte del fabbro, presumibilmente retaggio di una corporazione artigianale robustamente organizzata, che tramandava la tecnica di generazione in generazione, fu senza dubbio anch'essa ...
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GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] occasione G. è detto maestro; e ciò indica uno status di artigiano affermato e verosimilmente inserito nella corporazione locale degli orefici: inoltre, il ruolo di fideiussore implicava un rapporto di piena fiducia con l'istituzione ecclesiastica ...
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BRESLAVIA
M. Zlat
(polacco Wrocław; ceco Vratislav; ted. Breslau; Wrotizla, Wortizlava, Wratislavia, Wrozlaw nei docc. medievali)
Capoluogo dell'omonimo voivodato di Polonia nella regione della Bassa [...] abitanti di varia nazionalità, in maggioranza tedeschi nei ceti più elevati. L'attività artigianale veniva svolta da ben trenta corporazioni; prima del 1386 fu fondata quella dei pittori e incisori, mentre nel 1475 venne istituita quella dei muratori ...
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TESORO IMPERIALE
HHermann Fillitz
Un tempo l'idea che Federico II possedesse immensi tesori e che, soprattutto, questi superassero largamente quanto era consueto a nord delle Alpi si fondava sullo splendore [...] univoche. Nel dibattito viene sempre coinvolta anche Parigi, dove già nel 1259 esisteva un ordinamento della corporazione degli artigiani lapidari. Tuttavia, generalmente, l'enorme coppa monolitica con due manici conservata nel Kunsthistorisches ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] III, pp. 363-369; G. A. Galante, Guida sacra della città di Napoli, Napoli 1872, p. 84; G. Ceci, La corporazione dei pittori, in Napoli nobilissima, VII (1898), pp. 8-13; E. Panofsky, Hercules am Scheidewege und andere antike Bildstoffe ..., Leipzig ...
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STALLI DEL CORO
C. Tracy
Ampie strutture lignee con funzione di sedile, peculiari della tradizione occidentale (nelle regioni mediterranee realizzate anche in pietra), poste ai lati del presbiterio [...] prima menzione di carpentiere risale al sec. 13°; tale sviluppo deve essere stato un riflesso della riorganizzazione della corporazione in Francia: nel 1258 Luigi IX aveva decretato che tutti gli artigiani del legno - realizzatori di cassoni, madie ...
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PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] non ascritto alla Matricola degli scultori genovesi. Fu questa una delle cause dei contrasti di Ponzanelli con la corporazione dei marmorari, che da secoli gestiva il monopolio della produzione di manufatti marmorei sul territorio della Repubblica di ...
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BRABANTE
J.-P. De Rycke
(franc. e fiammingo Brabant)
Antico ducato, corrispondente alle od. omonime prov. del Belgio e dei Paesi Bassi e alla prov. belga di Anversa, che le separa, il B. si formò intorno [...] fra gli artisti più in vista del tempo. Verso il 1379 Claus Sluter, di origine olandese, si iscrisse alla Corporazione degli architetti, scultori e muratori di Bruxelles, dando origine a un rinnovamento stilistico che bene si delinea in opere quali ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] trattati arabi sulle tecniche vetrarie sono ricordati nel 10° e nell’11° secolo. Anche nell’islam i vetrai erano organizzati in corporazioni; nell’836 nella nuova città di Sāmarrā furono introdotti i v. di al-Baṣra; fino alla conquista di Tīmūr, nel ...
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LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] per lo sviluppo di un'architettura di livello medio, per la quale, se non si vuole ipotizzare la diretta presenza della corporazione genovese, si deve certo pensare a maestranze venute a contatto con quella esperienza: è il caso di un piccolo gruppo ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...