BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] altre città, per es. a Roma, dove gli 'stufaroli', cioè gli esercenti di b. pubblici, costituivano una sorta di corporazione, e anche a Parigi, dove la toponomastica testimonia la diffusione di strutture di b. pubblici nella Rue des Vieilles Etuves ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
Dalle prime comunità stanziali al fenomeno urbano
di Massimo Vidale
I processi formativi delle prime comunità [...] nelle monarchie, gli kṣatriya nelle repubbliche. I mercanti e gli artigiani sono organizzati in śreṇi (organizzazioni simili a corporazioni o gilde) che controllano la gestione di zone "chiuse" all'interno della città e promuovono la battitura di ...
Leggi Tutto
Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] classe non risulta chiaramente dalle fonti scritte. In epoca imperiale a Nemea, come a Corinto, si costituì una corporazione di atleti professionisti, con nume tutelare Dioniso.
Il premio ai vincitori consisteva originariamente in una corona di ulivo ...
Leggi Tutto
GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] 1204 ca., e S. Bartolomeo dell'Olivella, a G., del sec. 14°) soltanto i magistri Antelami, protetti dagli statuti corporativi e forti di una consolidata capacità di rispondere alla domanda sociale.In tal senso si deve leggere anche la straordinaria ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Subcontinente indiano. La regione dei Vindhya e il Rajasthan
Julia Shaw
Jonathan M. Kenoyer
Giovanni Verardi
Massimo Vidale
Giuseppe De Marco
Pia Brancaccio
La regione dei vindhya
di [...] ora a Gwalior: databile al I-II sec. d.C. venne fatta scolpire, come recita l'iscrizione alla sua base, da una corporazione che si riconosceva come tale in base al culto reso a questa divinità. Il culto degli yakṣa, molto diffuso nella regione, sarà ...
Leggi Tutto
Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] esse siano state scelte intenzionalmente a decorare la sala maggiore dell'edificio, in quanto questo apparteneva ad una corporazione di fornitori di belve per gli spettacoli dell'anfiteatro, è ipotesi non confermata da alcun elemento probante.
Altro ...
Leggi Tutto
Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] Veramente su questo recinto in tarda età greca o al principio dell'età romana si era venuta a collocare la sede d'una corporazione di Iobàkchoi, cioè di cultori di Dioniso, di cui si è ritrovato il regolamento in una trascrizione del sec. II d. C ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] il costruttore della più grande basilica di Pbow. La congregazione dei monasteri pacomiani costituiva la koinonia, che indica associazione, corporazione. Due volte l'anno tutta la comunità si riuniva in assemblea generale alla sede di Pbow: una per ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] e nel baricentro il palazzo o la piazza del Comune, la loggia dei mercanti o la sede della più importante corporazione artigiana (per es. Firenze, Siena, Perugia, Cortona). In altri casi si trova in posizione centrale la cattedrale, segno di un ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] , di un gruppo a carattere semi-ereditario di mercanti chiamati mindalá (mindalaes), i quali erano riuniti in una sorta di corporazione sotto l'egida prima di un signore locale e, più tardi, dell'Inca. A quest'ultimo i mindalá non fornivano ...
Leggi Tutto
corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...