BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] nel Giappone, in Nel cinquantenario della Società Edison, 1884-1943, III, Milano 1934, pp. 617-632.
La relazione di Azzolini alla Corporazione del credito del 1938 è pubblicata in La Banca d’Italia tra l’autarchia e la guerra. 1936-1945, a cura di A ...
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Le funzioni che la borsa è stata chiamata a compiere sia nel mercato interno di ogni nazione, sia nel mercato internazionale finanziario, sono state profondamente modificate dalla crisi, nella loro essenza [...] 'intervento regolatore e normativo dello stato si è manifestato largamente, in ogni paese, tranne nella Gran Bretagna dove la corporazione che amministra lo Stock Exchange ha mantenuto integra la sua autonomia. Però in esso erano già in vigore quelle ...
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ANNONI, Giovan Battista
Nicola Raponi
Nacque intorno al 1660 da famiglia da tempo dedita a Milano al commercio delle stoffe. Sposò la figlia di un agiato mercante, M. Francesca Soldati, ma non ebbe [...] un inasprimento della politica protezionistica, aveva fatto impiantare 9 telai per suo conto, accedendo anche all'invito della corporazione dei mercanti che voleva riportare per quell'anno il numero dei telai almeno a 350: ma qualche anno appresso ...
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Antropologia
Sepoltura per e. Complesso di usanze funerarie (dette anche e. in assoluto), consistenti nella semplice deposizione della salma sul terreno (abbandono), oppure nella deposizione o lancio in [...] , le più antiche e. sono rintracciabili già in testimonianze dal 16° sec.: e. di dipinti erano organizzate ad Anversa, dalla corporazione dei pittori; a Roma, al Pantheon e a S. Giovanni Decollato; a Venezia, presso la scuola di S. Rocco ecc ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] , XXXVIII [1931], 5-6, pp. 311-316). Naturalmente, l'E. non si faceva illusioni sul fatto che l'economia corporativa, in quanto economia regolata, si scostasse dal modello di concorrenza perfetta per introdurre vincoli di natura politica, e quindi ...
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Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchie assolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] e quella della Chiesa; ha, al suo interno, poteri concorrenti con quelli del Comune cittadino, soprattutto i poteri delle corporazioni.
b) Le monarchie assolute
Alla fine del Medioevo la scena politica è dominata dagli Stati monarchici, a grande base ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] mutata. Il complesso dell'economia tedesca è sottoposto a un processo di riforma che lo porta verso un'organizzazione di tipo corporativo, che per la classe agricola e per l'artigianato è stata regolata in modo provvisorio; per le altre classi è, in ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] "Review of politics", 1974, XXXVI, 1, pp. 85-131 (tr. it.: Ancora il secolo del corporativismo?, in La società neo-corporativa, a cura di M. Maraffi, Bologna 1981, pp. 45-85).
Schmitter, P. C., Corporatism and public policy in authoritarian Portugal ...
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CORSINI, Matteo
Anna Benvenuti Papi
Nato il 4 nov. 1322 da Niccolò di Duccio e da Gemma di Guglielmo Stracciabendi, in seguito alla precoce scomparsa del padre (1334) fu affidato, insieme agli otto [...] anche l'attività mercantile, immatricolandosi nell'arte della lana, nel 1365: per sei volte avrebbe tenuto il consolato di questa corporazione tra il 1375 ed il 1399 (Passerini, p. 45).
Durante la crisi culminata con la guerra degli Otto santi, nel ...
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CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nacque nel 1424 da Bernardo di Gherardo e da Papera di messer Tommaso Sacchetti. Fu per parecchi anni fattore dei Medici a Londra e, più tardi, direttore della succursale [...] nel Buckinghamshire con una casa di campagna e una vasta proprietà terriera.
Divenuto cittadino di Londra e membro della corporazione dei mercanti di stoffe, il C. continuò a prestare denaro a Edoardo IV, ricevendo, come ricompensa, l'ufficio di ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...