Fiorella Kostoris Padoa Schioppa
Concorrenza
Appunti sulla concorrenza
di
30 giugno
Il Consiglio dei ministri approva un decreto legge contenente nuove norme sulla concorrenza e i diritti dei consumatori [...] poste in vendita in concorrenza perfetta sul mercato del prodotto. In un primo scenario, i lavoratori delle pasticcerie siano una corporazione molto forte e coesa e riescano a imporre ai loro datori di lavoro un salario elevato e rigido. Con termini ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] trattatistica dottrinale d’antico regime, molto ricca in quell’epoca che aveva ormai abbandonato la forma del commento ai Corpora iuris, dava spesso spazio, in appendice, alle decisioni della Rota che confermassero le opinioni sostenute nel testo. Il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] quadro, la giustizia mercantile consolida nel tempo il suo specialismo, senza però spingersi al punto da escludere che un corporato possa essere citato davanti ai magistrati ordinari. Ma proprio la concorrenza dei giudici cittadini fa sì che lo ius ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] operanti nelle Indie (orientali e occidentali). Né si ebbero interventi paragonabili a quelli espressi nelle tre ordonnances sulle corporazioni (1673), il commercio (pure 1673) e la marina (1681) da parte di Luigi XIV, che riorganizzavano la materia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] città di Roma, poi il luogo di riunione e, finalmente, la sede del Senato e quindi anche la stessa corporazione senatoriale.
Plenitudo potestatis
Come per il titolo di Vicarius Christi, il successo della formula plenitudo potestatis, destinata a ...
Leggi Tutto
CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] "la prima esposizione organica della materia". Una materia, cioè, ben più vicina al clima morale e religioso della corporazione universitaria che a quello civile della "institutione" dell'uomo.
Un problema a parte rappresenta la genesi dell'operetta ...
Leggi Tutto
Giuseppe Di Genio
Abstract
La presente voce consente di svolgere alcune considerazioni sulla rilevanza dell’art. 33 Cost. nel quadro costituzionale dello Stato di cultura italiano, focalizzando l’attenzione [...] l'accorpamento delle due realtà nell’unico Ministero. La risposta è storica e ideologica insieme: il passaggio dal modello corporativo e privatistico a quello statale e pubblico dell'Università che, specialmente dopo l'unità d'Italia, ha esaltato la ...
Leggi Tutto
Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] e rimane tale nonostante gli sforzi dello stato per stabilizzarlo.
A Costantinopoli i banchieri (ἀργυροπρᾶται) costituiscono una corporazione coattiva ereditaria.
Bibl.: Oriente: Kohler-Peiser-Ungnad, Hammurabis' Gesetz, I-IV, 1904, segg.; M. Schorr ...
Leggi Tutto
Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] com'erano alle libertà degli individui non in quanto uomini o cittadini ma solo in quanto membri di un ceto, di una corporazione o di una città, non saranno in grado di resistere all'assolutismo regio e alla fine cederanno il passo a parlamenti senza ...
Leggi Tutto
La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] codici vi furono, ma quelle al codice civile erano critiche di carattere politico (a cui si aggiungevano resistenze corporative), mentre il codice di procedura civile e quello di procedura penale apparvero subito migliori dei vecchi codici di rito ...
Leggi Tutto
corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...