GEREMIA, Angelo
Michela Catto
Nacque a Venezia nel 1693. Matricolato alla corporazione dei librai nel 1716, svolse la sua attività in via Mercatoria sotto il segno tipografico, tradizionale nell'editoria [...] opere che, pur non essendo insignite di privilegi di Senato e protette quindi dal solo privilegio della corporazione, testimoniano il grande impegno dell'editore nel corso dei decenni Trenta-Cinquanta. Rimarcabili, secondo il sovraintendente alle ...
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GINAMMI, Marco
Lucinda Spera
Nacque a Venezia nel 1590 da Bartolomeo. La famiglia, originaria di Lavenone, nel Bresciano, si era trasferita nella città lagunare per le possibilità imprenditoriali che [...] , nel settore della produzione di libri in lingua slava.
Il 24 ag. 1620 il G. richiese la propria immatricolazione alla corporazione dei librai, stampatori e rilegatori (Arch. di Stato di Venezia, Arti, Registro atti, b. 163, f. III, c. 2r). Nel ...
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GIOVANNI da Legnano
Margherita Breccia Fratadocchi
Di G., il cui cognome secondo alcuni studiosi (Sutermeister, I, p. 14 n. 15; Ganda, 1984, p. 54) sarebbe stato de Rapis o Rappi, sono ignote le date [...] , in prossimità di scuole particolarmente importanti. Come cartarius, G. doveva essere iscritto alla Schola di S. Maria, corporazione degli "esercenti l'arte di cartaria". Sembra inoltre che per questa sua attività abbia goduto del sostegno ducale ...
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Pubblicazione, registro o libro avente carattere giornaliero.
Editoria
Pubblicazione a stampa, composta di un numero variabile di pagine, che fornisce notizie di politica, economia, cronaca, attualità, [...] righe, senza titolo o intestazione, con la sola indicazione di data e luogo di provenienza. I redattori, già corporazione d’interessi non priva di forza, si chiamavano menanti, gazzettanti, scarsellanti, corrieri o novellisti secondo i vari luoghi ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] , e proibì ai librai veneziani di partecipare a fiere librarie entro i confini dello Stato della Chiesa. I membri della corporazione, fortemente preoccupati, si incontrarono di nuovo nella bottega del G. alla fine di marzo o all'inizio di aprile del ...
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FERRETTI, Lando
Luca Lo Bianco
Nato a Pontedera (Pisa) il 2 maggio 1895 e figlio unico di Vittorio, industriale tessile, e di Clotilde Ricci, iniziò gli studi liceali nel 1909 a Pisa, al termine dei [...] (1943).
Per tutto il 1929 il F. fece parte del Gran Consiglio del fascismo. Istituito nel 1930 il Consiglio delle corporazioni, per dare uno sbocco istituzionale alla "Carta del lavoro", fece parte di tale organismo per tutta la sua durata.
Non ...
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GALIGNANI (Galignani de Karera), Simone
Mario Infelise
Libraio padovano, attivo anche a Venezia, iniziò la propria attività nel 1552 in anni in cui la tipografia padovana vide una stagione di modesta [...] iniziarono a uscire libri a nome degli "eredi di Simone Galignani" e nel 1597 il figlio Giambattista risulta iscritto alla corporazione degli stampatori e librai di Venezia, presso la quale sino al 1604 occupò anche qualche carica elettiva minore. Lo ...
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Pubblicità
S. Watson Dunn
sommario: 1. Introduzione. 2. La pubblicità come comunicazione: a) obiettivi della pubblicità; b) il processo di comunicazione pubblicitaria; c) ostacoli a un'efficace comunicazione [...] introdussero i marchi per identificare il produttore. Come risultato del controllo sulla qualità esercitato dalla corporazione, il marchio divenne un simbolo di qualità e fece salire il prezzo della merce. Ad esempio, i filati di lino di Osnabrück ...
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PALA, Giovanni
Guido Levi
PALA, Giovanni. – Nacque a Torralba (Sassari) il 12 agosto 1896 da Giovanni, ferroviere, e da Maria Francesca Cosseddu.
Con precoce interesse per la politica, fondò già nel [...] di 196 marittimi.
Conclusasi nell’estate 1943 la sua esperienza parlamentare con lo scioglimento della Camera dei Fasci e delle Corporazioni, non aderì alla Repubblica sociale, e si allontanò di fatto dalla politica. A Genova fu arrestato nei giorni ...
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FARRI (De Farri, Faris), Domenico
Mario Infelise
Non conosciamo la data di nascita di questo tipografo, figlio di Cristoforo.
La famiglia Farri, originaria di Rivoltella, nei pressi di Dcsenzano del [...] condanna, ma fu invitato a sottoporre alla revisione ogni, opera che intendeva stampare.
Il F. fu regolarmente inserito nella corporazione dei librai e stampatori di Venezia, nell'ambito della quale non fu mai eletto a cariche di grande rilievo. Tra ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...