Dante
Achille Tartaro
Il più grande poeta italiano
La fama universale di Dante Alighieri, poeta fiorentino vissuto fra il 13° e il 14° secolo, è legata alla Divina Commedia, la sua opera maggiore da [...] sottostette all'obbligo, cui erano tenuti i nobili desiderosi di prendere parte alla vita pubblica, d'iscriversi a una corporazione, una specie di sindacato; scelse quella dei medici e degli speziali (cioè dei farmacisti) e poté così intraprendere la ...
Leggi Tutto
PERAGALLO, Mario
Mila De Santis
PERAGALLO, Mario. – Nacque a Roma il 25 marzo 1910 da Cornelio, facoltoso uomo d’affari, e da Matilde Fioranti.
Entrambi i genitori, genovesi, avevano avuto figli da [...] Napoleon Buonaparte insieme a Pierrot lunaire, quest’ultimo non più eseguito in Italia dopo la storica tournée promossa dalla Corporazione delle nuove musiche nel 1924. Fu inoltre tra i partecipanti ai lavori del primo Congresso internazionale per la ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Raffaello
Silvia Zoppi Garampi
Nacque a Firenze il 21 maggio 1899 da Annibale e da Agostina Chiarelli. Appena adolescente iniziò a lavorare nella trattoria del padre a piazza Pitti, la "piazza [...] propria collana di saggi che ospitò il Dialogo suldisegno (Firenze 1922) del Franchi. Il 14 nov. 1922 firmò il Manifesto della Corporazione delle arti decorative con C. Malaparte, M. Tinti, e P. Conti.
Questo sindacato, che restò in vita fino al 1927 ...
Leggi Tutto
PANORMO
Giovanni Paolo Di Stefano
– Costruttori di strumenti musicali di origine palermitana attivi in Italia, Francia, Irlanda, Inghilterra tra la prima metà del secolo XVIII e la prima metà del XIX.
Il [...] l’anno del trasferimento da Napoli a Parigi. La prima attestazione certa risale soltanto al 1773: secondo gli atti della corporazione dei liutai parigini (Dilworth, 1986, p. 933), Vincenzo risiedeva in un appartamento in affitto al numero 70 di rue ...
Leggi Tutto
GALIGNANI (Galignani de Karera), Simone
Mario Infelise
Libraio padovano, attivo anche a Venezia, iniziò la propria attività nel 1552 in anni in cui la tipografia padovana vide una stagione di modesta [...] iniziarono a uscire libri a nome degli "eredi di Simone Galignani" e nel 1597 il figlio Giambattista risulta iscritto alla corporazione degli stampatori e librai di Venezia, presso la quale sino al 1604 occupò anche qualche carica elettiva minore. Lo ...
Leggi Tutto
LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] un monastero di suore benedettine.
Non sappiamo come il L. si accostò alla musica; essendo il padre membro della corporazione dei pittori (S. Luca), non possiamo escludere che egli abbia potuto apprendere i rudimenti musicali all'interno di un ...
Leggi Tutto
MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] poteva essere accomunata con la tipica produzione dei mobilieri.
Evidentemente il M. doveva fare i conti con la corporazione competente per la realizzazione di veri e propri mobili, come dimostrano le fonti relative alla commissione di una console ...
Leggi Tutto
BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] una possibile soluzione della questione sociale, d'altra parte l'implicito e latente carattere sezionalistico, e a volte di corporazione, unito ad un orientamento chiaramente non eversivo, li resero, almeno all'inizio, non sempre ben visti da gruppi ...
Leggi Tutto
FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] notai nel febbraio del 1374. È probabile che egli abbia richiesto questa iscrizione unicamente per conservare con la più forte corporazione cittadina quei legami che - grazie al nonno, al padre e al fratello - avevano caratterizzato da lungo tempo i ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] ), ideato con Luciano De Feo, a suo tempo conosciuto nella segreteria di Luzzatti; attivo presidente della Corporazione forestale italiana nonché della Fondazione sir Walter Becker per la silvicoltura. Fu anche vicepresidente dell’Istituto Cristoforo ...
Leggi Tutto
corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...