ANTELAMI, Magistri.
F. Gandolfo
Con questa dizione vennero identificati a Genova gli appartenenti a una corporazione medievale delle arti murarie della quale, peraltro, non si sono conservate notizie [...] sua bottega, oppure se a lui fosse associato, già al tempo dei lavori in S. Tommaso, uno scultore, indifferente alla corporazione, dal quale potrebbe anche essere dipeso quello poi attivo a Fanano, nel caso non si trattasse della stessa persona. Ci ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] Michelozzo.
Il magistrale gruppo di G. i Quattro santi coronati (dal 1409 circa fino al 1416-17), protettori della sua corporazione, l'arte dei maestri di pietra e legname, è una delle opere più importanti del primo Rinascimento fiorentino. Il gruppo ...
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Pittore (Bruxelles 1570 circa - ivi 1626 circa). Citato per la prima volta nel 1594 nei registri della corporazione di Bruxelles come capo di una scuola fiorente, divenne nel 1599 pittore di corte degli [...] arciduchi Alberto e Isabella. Interessante continuatore di Brueghel il Vecchio, si dedicò particolarmente alla rappresentazione di pubbliche cerimonie e di scene popolari ...
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Pittore (n. Utrecht 1520 circa - m. Anversa tra il 1576 e il 1577). Scolaro di Jan van Scorel, maestro nella corporazione dei pittori di Anversa (1547); chiamato in Portogallo, fece tappa ad Augusta, Venezia [...] e Roma, ove fu ospite del cardinale di S. Fiora (1550-51); a Napoli, s'imbarcò per la Spagna, donde proseguì per Lisbona. Durante il viaggio dipinse i ritratti di Massimiliano d'Austria e della consorte ...
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Pittore (Firenze 1297 - Pratovecchio 1349 o 1358). Nel 1339, fu, con Bernardo Daddi e altri pittori fiorentini, tra i fondatori della corporazione di S. Luca. Intorno alla sua Madonna di Mercato o della [...] Tromba (Firenze), attribuitagli dalle fonti, la critica recente ha raggruppato numerose altre opere, che rivelano influssi senesi, del maestro di S. Cecilia e, più tardi, di B. Daddi ...
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Pittore (Haarlem 1619 - ivi 1668), allievo di F. Hals e forse di P. Verbeeck; dal 1640 fece parte, a Haarlem, della corporazione dei maestri, della quale nel 1646 fu sindaco. I suoi quadri (generalmente [...] cavalli in vedute di paese, scontri di cavalleria, ecc.) sono notevoli per fine sensibilità coloristica, senso atmosferico e libertà d'invenzione. Pittori di paesaggio e di scene con cavalli furono anche ...
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CANEVALE, Marcantonio
Vera Nañková
Nipote di Giovanni Domenico, nacque il 28 Sett. 1652 a Lanzo d'Intelvi (Como). Il 20 maggio 1674 risulta immatricolato nella corporazione dei muratori di Staré Mĕsto [...] (la Città vecchia di Praga); divenne cittadino di Nové Mesto (Città nuova) il 16 ottobre del 1680. Il 6 giugno del 1682 è menzionato nel contratto tra Silvestro Carlone e l'abate del convento di Strahov ...
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BRANDO (Brandi), Gaetano
Antonella Pampalone
Figlio di Giuseppe e di Caterina Vigliena, nacque a Napoli il 20 marzo 1652 (Prota-Giurleo, p. 40). Nel 1685 entrò a far parte della corporazione dei pittori [...] ; U. Prota-Giurleo, Pittori napoletani del Seicento, Napoli 1953, pp. 39-42 (42 per Giuseppe e Aniello); F. Strazzullo, La corporazione dei pittori napoletani, Napoli 1962, p. 25; P. Zani, Encicl. metodica... delle Belle Arti, I, 5, Parma 1820, p. 16 ...
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FONTANA, Lorenzo
Vincenzo Rizzo
Non si conoscono i dati anagrafici di questo maestro marmoraro attivo a Napoli dal 1681 al 1717. Nel 1681 risulta iscritto alla corporazione dell'arte degli scultori [...] di marmo e marmorari, insieme con lo zio Antonio e con gli scultori P. e B. Ghetti; e appare tra i contribuenti della tariffa annuale che si aveva l'obbligo di versare per esercitare l'attività e godere ...
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GUADAGNI
Elisabetta Nardinocchi
Famiglia fiorentina di orafi attivi tra Settecento e la prima metà dell'Ottocento.
Nelle carte relative alle matricole dell'arte di Por Santa Maria di Firenze, corporazione [...] alla quale aderivano gli orafi della città, si rintracciano notizie frammentarie su alcuni membri della famiglia fin dal Seicento; ma è comunque solo con Giuseppe e Vincenzo, figli di Tommaso di Pier Antonio, ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...