Vedi SALERNO dell'anno: 1965 - 1997
SALERNO (Salernum)
V. Panebianco
Città situata nell'angolo N-E del golfo - oggi omonimo, ma anticamente detto sinus Paestanus -, a destra della foce del fiume Irno [...] magister quinquennalis di quel collegio, ma anche patronus e magister quinquennalis corporis traiectus marmorariorum, cioè della corporazione degli operai addetti al traghetto dei marmi, provenienti dai mercati levantini. Non sappiamo se appartenne a ...
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Vedi ISTHMIA dell'anno: 1961 - 1973
ISTHMIA (v. vol. iv, p. 246 ss.)
O. Broneer
Il santuario di Posidone dove erano celebrati i Giochi Istmici, è situato sull'istmo di Corinto, vicino all'estremità orientale [...] i banchetti furono abbandonati a quest'epoca. Questi vani servivano probabilmente ai membri di un collegio sacro, forse la corporazione degli attori che andava sotto il nome di artisti dionisiaci. Ad O del recinto di Posidone era una sacra valletta ...
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DE ROSIS, Giovanni
Richard Bosel
Nacque nel 1538 nella diocesi di Como; non è rilevabile alcuna traccia sulla prima formazione professionale di questo architetto che si annovera fra i massimi esponenti [...] progettuale e organizzativa che prestò alla pratica edilizia dell'Ordine, dal suo pronto rispondere alle esigenze di una corporazione religiosa in rapida espansione su scala mondiale. Si evidenziano in questo contesto le sue impostazioni per una ...
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CITARELLI, Francesco
Gennaro Borrelli
Nacque verso il 1790 a Napoli. Giovanissimo, fu allievo di F. Verzella, scultore in legno, l'ultimo rappresentante della grande tradizione settecentesca napoletana. [...] Napoli 1922, p. 10; C. Lorenzetti, L'Accad. diBelle Arti di Napoli, Firenze 1952, pp. 69, 82 ss.; F. Strazzullo, La corporazione dei pittori napoletani, Napoli 1962, p. 32; G. Borrelli, Il presepe napoletano, Roma-Napoli 1970, pp. 122, 249 ss.; E. e ...
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CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] di lanterne (Laternmacher); a Venezia, dove a partire dal sec. 13° i fabbricanti di pettini (petteneri) costituivano una corporazione, e a Parigi, dove nel sec. 13° lavoravano il c. gli intagliatori (taillieres ymagiers), i fabbricanti di pettini ...
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GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] Raffaello e ai pittori toscani, abbandonando progressivamente schemi e moduli desunti dal Perugino. Fu eseguita su incarico della Corporazione dei maestri lombardi di pietra e legname (per alcune precisazioni documentarie: Mancini, 1998, p. 190 n. 70 ...
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SENATO (Σύγαλητος, Senatus)
G. Forni
Personificazione del S. romano che assume due diversi aspetti nel mondo occidentale e in quello orientale, dovuti al genere della parola, maschile nell'uno, femminile [...] γερουσία a Efeso, Atene, Hyettus, Philippopolis e in parecchie città dell'Asia Minore sembra essere stata una corporazione svolgente funzioni di politica religiosa analoghe a quelle del collegio degli Augustales in Occidente: come tale, essa esula ...
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PELLE, Onorato
Daniele Sanguineti
PELLÉ, Onorato (Honoré). – Nacque nel 1641 a Gap (Belloni, 1988, p. 151; Fabbri, 2004c, p. 194 n. 14), nel sud della Francia, da Alessandro. Si stabilì a Genova, verosimilmente, [...] Puget (Righi Guerzoni, 1999; Fabbri, 2004b).
Il 10 dicembre 1696 prese parte, in qualità di consigliere, a una riunione della Corporazione dei Marmorari (Belloni, 1988, p. 146). Il fatto che Pellé, già alla fine del secolo, avesse ormai abbandonato ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] : un'impresa che fu all'origine di un'aspra controversia, che si protrasse per tutto il 1560, con la locale corporazione dei pittori. Quest'ultima si impegnò per impedire al L. di procedere nei lavori, obiettando pesantemente sulla legittimità di una ...
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LEGNICA
M. Zlat
(ted. Liegnitz)
Città della Polonia occidentale, capoluogo dell'omonimo voivodato, situata nella regione della Bassa Slesia, all'estremità occidentale della pianura Slesiana.Il borgo [...] alla navata meridionale - come per es. la sagrestia vecchia (1370 ca.), quella nuova (1484) e la cappella della Corporazione dei tessitori (1430) - non si presentano alterati da rifacimenti.La chiesa dei Ss. Pietro e Paolo risulta menzionata in ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...