Rembrandt, Harmenszoon van Rijn
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore amante della luce, delle tenebre e del mistero
Rembrandt, pittore e incisore olandese del 17° secolo, è il ritrattista della dinamica [...] , Saskia in veste di Flora, Ritratto di Rembrandt e Saskia).
I ritratti di gruppo
Nel 1632 per la gilda (corporazione) dei chirurghi di Amsterdam dipinge la Lezione di anatomia del dottor Tulp, in ricordo di una lezione tenuta sulla fisiologia ...
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GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] . Nel 1698 fu nominato fonditore ufficiale del Sacro Palazzo apostolico.
Il G. ricoprì varie cariche all'interno della corporazione orafa: nel 1686 fu eletto quarto console, nel 1687 terzo console, nel 1692 camerlengo, carica questa che rivestì ...
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CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] raggiungesse presto, come nota il Graziani, "una notevole rinomanza come decoratore murario".
Nel 1583 il C. entrò nella corporazione bolognese come maestro. In un periodo non lontano ottenne anche la rilevante commissione di affrescare una sala in ...
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Ghiberti, Lorenzo
Caterina Volpi
Modernità e tradizione alle soglie del Rinascimento
Nel rivoluzionario ambiente artistico della Firenze all'inizio del Quattrocento, Ghiberti svolse un ruolo di mediazione [...] 1401
Dopo una lunga crisi economica, che aveva interrotto i lavori del Battistero per un secolo, nel 1400 la corporazione più ricca di Firenze (della Calimala) decise di far decorare le porte del monumento dal migliore artista del tempo. Organizzò ...
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CALVI, Lazzaro
Paola Costa Calcagno
Figlio di Agostino, nacque a Genova nel 1502 (Soprani-Ratti); dal padre fuavviato alla pittura, al fratello maggiore Pantaleone. Secondo la tradizione (Soprani, pp. [...] con il pittore A. Brignole, per decorarvi il palazzo di Gabriele Adorno (Soprani, p. 73, Soprani-Ratti, p. 48). Console nella corporazione dei pittori nel 1572, lo sarà ancora nel 1588. Nel 1573 promise una tela per la cappella Fieschi in S. Lorenzo ...
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CONTI, Cesare
Rossella Vodret
Nacque ad Ancona (Baglione, 1642) probabilmente intorno alla metà del Cinquecento; fu suo fratello Vincenzo, anch'egli pittore. Ancora giovane si recò a Roma dove la sua [...] , cita però un documento del 1592 secondo cui il 13 novembre di quell'anno il C. e Vincenzo ricevettero dalla corporazione dei bifolchi 383 fiorini per aver portato a termine le pitture iniziate dal Gasparrini nella cappella sociale di S. Maria delle ...
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BROGGIO (Broggi, Brog, Brosch, Brolisi, Brozi), Giulio
Vera Nankovà
Costruttore e architetto, era, secondo il Martinola, figlio di Stefano da Albiolo (Como); secondo lo Zendralli proveniva da una famiglia [...] di architetti residenti a Litoměřice. In questa città sono documentati, negli stessi anni del B., in qualità di membri della corporazione, Alessandro (1681-83) e Girolamo (1688-94), dei quali però non si conosce alcuna opera. Il più famoso fu Ottavio ...
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Antropologia
Sepoltura per e. Complesso di usanze funerarie (dette anche e. in assoluto), consistenti nella semplice deposizione della salma sul terreno (abbandono), oppure nella deposizione o lancio in [...] , le più antiche e. sono rintracciabili già in testimonianze dal 16° sec.: e. di dipinti erano organizzate ad Anversa, dalla corporazione dei pittori; a Roma, al Pantheon e a S. Giovanni Decollato; a Venezia, presso la scuola di S. Rocco ecc ...
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Architettura
Leonardo Benevolo
di Leonardo Benevolo
Architettura
sommario: 1. Le origini della nuova architettura. 2. La formazione di un movimento unitario. 3. Le esperienze dal primo dopoguerra ad [...] genere: dalle immagini dipinte o scolpite alle opere edilizie e ai piani di città. Così si svincolano dalla gerarchia corporativa ed entrano in rapporto diretto coi grandi committenti, come consulenti e giudici dei lavori pubblici più importanti: è ...
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FIANDRE
J. Van der Meersch
(fiammingo Vlaanderen; franc. Flandres; Flandria nei docc. medievali)
Regione storica del Belgio, che corrisponde geograficamente alla zona compresa tra i fiumi Lys e Schelda [...] nel secolo precedente, raggiunse il suo massimo sviluppo solo nel 15° secolo. Infatti nel 1302 a Bruges esisteva una corporazione indipendente di tessitori e nel 1350 a Gand si era costituito un ente preposto al controllo della produzione; all'inizio ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...