DE CAPORALI
Alessandra Uguccioni
Famiglia di maestri argentieri operanti a Roma tra il XVII e il XIX secolo (i documenti che li riguardano, se non diversamente indicati, sono citati in Bulgari, 1958).
Il [...] il palazzo della Cancelleria. Dal 1698 al 1742 si trovava probabilmente fuori Roma, poiché non risulta nei registri della corporazione, né nei censimenti parrocchiali. Il 30 maggio 1745 rinunciava alla patente. Il 31 marzo 1753 era già deceduto.
Il ...
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JACQUES de Braibant
L. Nys
Scultore documentato dal 1369 a Tournai, nelle Fiandre meridionali, e morto probabilmente di peste in questa città tra il 3 e il 15 settembre 1400, J. deve essere considerato [...] come suo padre: va ricordato che a Tournai, fino a poco dopo il 1424, cavatori, scalpellini e scultori dipendevano dalla stessa corporazione dei muratori. I conti dell'opera della cattedrale di Tournai per l'anno 1378 riferiscono che J. eseguì per il ...
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VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] o nelle abitazioni di appartenenti ai ceti dirigenti del commercio e della vita sociale. Solo fedeli molto ricchi o gruppi, corporazioni, arti e confraternite avevano la possibilità di donare delle v. dipinte o persino di farle eseguire per se stessi ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] , si imbarcò alla volta di Napoli, dove certamente già si trovava nel 1637, anno in cui firmò un'istanza alla corporazione degli scultori e marmorari (Rogadeo, 1901). Dopo alcuni mesi di malattia cominciò "a lavorare d'intaglio sopra i festoni, putti ...
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CANAVESI, Girolamo
Adam Bochnak
Nato verso la fine del primo o l'inizio del secondo quarto del secolo XVI, nella seconda metà di questo fu attivo come scultore in Polonia. Nell'atto di conferimento [...] Poznań, indicando perfino il suo indirizzo esatto. Nel 1574 il C., ormai anziano della corporazione dei muratori e scalpellini, fu querelato dalla corporazione dei pannaioli per aver illegalmente venduto panni a cubiti.
Nel suo studio il C. possedeva ...
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arte
Antonella Sbrilli
Una straordinaria espressione della creatività umana
Fin dalla preistoria, l'uomo ha inventato diverse tecniche per realizzare oggetti il cui valore non fosse solo quello dell'utilità. [...] di Orsanmichele, con le sue belle statue, la dobbiamo a un gruppo di artigiani, riuniti in una corporazione, cioè un'associazione professionale. E ogni corporazione prende il nome di Arte: l'Arte della Lana, l'Arte dei Maestri di pietra e legname ...
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CANEVALE (Canavale, Canevalli, Canabal, Caneval, Canobel, Khanabal)
A. Dedekind Lumnitzer J. Krcalová-V. Nañková
Artisti o artigiani di questo nome furono attivi per lo più in Boemia, Moravia, Slovacchia, [...] a Praga (Thieme-Becker, V, p. 500, s.v. Dominik I).
Francesco (Franz). Un muratore di questo nome era immatricolato nella corporazione dei muratori di Brno, in Moravia, nel 1582, testò il 2 marzo 1606 (C. Hálová-Jahodová, Brno, Praha 1947, p. 104 ...
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GIANNETTI (Giannetto), Filippo
Gaetano Bongiovanni
Nacque "nella terra di Savoca […] distante 24 miglia dalla città di Messina" nel 1630 (Susinno, p. 172) o nel 1640, secondo un'altra fonte (Grosso [...] ; C.D. Gallo, Gli annali della città di Messina, a cura di A. Vayola, IV, Messina 1882, pp. 69 s.; G. Ceci, La corporazione dei pittori, in Napoli nobilissima, VII (1898), p. 11; G. La Corte Cailler, Il palazzo e la galleria Brunaccini, in Arch. stor ...
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FELICI, Cristoforo
Stefano Moscadelli
Nacque a Siena nel 1402 da Felice di ser Lorenzo e dalla sua seconda moglie, Giovanna di Biagio di Chello, e venne battezzato il 17febbraio di quell'anno. Il padre, [...] a seguito dell'istanza presentata, venne ammesso, in qualità di maestro, nell'arte della lana, la più influente corporazione cittadina. Parallelamente all'attività commerciale il F. non disdegnò comunque il più sicuro investimento immobiliare, che a ...
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NORWICH
S.R. Heywood
(Norvic, Northwic nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra sudorientale (contea di Norfolk), posta sulle rive del fiume Wensum, al punto di confluenza con lo Yare.Il più antico [...] del 1404 sostituì i balivi con un sindaco e due sceriffi. Nuovi statuti del 1414 e del 1417 fecero di N. una corporazione legale e una contea autonoma, i cui confini vennero chiaramente definiti solo con lo statuto del 1556 (Blomefield, 1806, III).La ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...