ZUCCARELLI, Francesco
Matteo Bonanomi
Giacomo Francesco, da sempre noto semplicemente come Francesco, nacque a Pitigliano, località gravitante per posizione geografica e vocazione commerciale nell’orbita [...] nell’ambiente culturale. Registrato nella fraglia dei pittori fin dal 1736, è appuntata la sua appartenenza alla corporazione almeno fino al 1763. Attraverso Anton Maria Zanetti il Vecchio, strinse proficui rapporti con alcuni dei principali ...
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DALL'ANCONATA (dell'Anconata, da, de l'Anconata, de Lanconata, [de] Lanconelli, [de] Anconelli)
Pietro Marsilli
Famiglia faentina alla quale appartennero numerosi ceramisti, documentata dal XV al XVII [...] , comprano e vendono case, contraggono mutui, ricevono soldi in deposito ed in accomandita, partecipano alle riunioni della corporazione.
Garavante, figlio di Francesco, nato non prima del 1507, e documentato dal 1532 al 1565, viene segnalato ...
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SAMACCHINI, Orazio
Stefano L'Occaso
– Nacque a Bologna il 20 dicembre 1532 (Malvasia, 1678, p. 211).
Oscuri sono i primi anni della sua attività, non potendosi reperire notizie certe anteriori al 1561; [...] di Bologna (Cirillo - Godi, 1982, p. 12), Samacchini si impegnava con Lorenzo Sabatini, a Bologna, per l’autonomia della Corporazione dei Pittori (Winkelmann, 1986a, p. 631).
Nel 1570 firmò il contratto per la decorazione del duomo di Parma (ibid ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] anche tra gli scrutinatori dell’arte della lana; per tutta la vita fu infatti uno degli iscritti più importanti della corporazione, ricoprendo la carica di console ben sette volte. Nel 1413 Pitti fu per breve tempo tenuto agli arresti dall’esecutore ...
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IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] raggiunta piena affermazione professionale è attestata dalla nomina, il 7 genn. 1592, a "maestro" e "console" della corporazione dei pittori napoletani, confermatagli l'anno seguente, insieme con Hendricksz e altri. A questa stessa epoca dovrebbe ...
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MERLINI, Cosimo
Maura Picciau
MERLINI, Cosimo. – Nacque a Bologna il 6 ott. 1580, primogenito di Evangelista, orefice. Il M. ebbe due fratelli, Pietro Paolo e Francesco, anch’essi dediti all’arte orafa. [...] quando fu smembrato.
Nel 1622 il M., ormai affermato orafo di corte, chiese e ottenne di essere immatricolato alla corporazione degli orefici: dai documenti si evince che egli teneva bottega sul ponte Vecchio insieme con il fratello Pietro Paolo, il ...
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LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] L. scolpì, tra il 1403 e la fine del 1406 una scultura raffigurante S. Luca destinata a decorare la nicchia della corporazione nella facciata principale della chiesa di Orsanmichele (dal lato di via Calzaioli), dove rimase sino al XVII secolo, quando ...
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FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] chiusura della sezione siracusana della corte d'appello di Catania, tale da oscurare i suoi rapporti con la potente corporazione degli avvocati. Il F. fu costretto a intervenire personalmente presso il ministro di Grazia e Giustizia per ottenere la ...
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GIOJA, Edoardo
Gloria Raimondi
Figlio di Belisario e di Marianna Giovannelli, nacque a Roma il 27 sett. 1862.
Compiuti gli studi classici in un istituto francese di Roma, si dedicò alla pittura sotto [...] arti a Roma; e, dal 1897, a numerose esposizioni internazionali d'arte a Venezia. Membro della eterogenea compagine della Corporazione artistica italiana, nel 1900 espose nella sala riservata al gruppo al Palazzo di vetro di Monaco di Baviera, dove ...
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medicina
Francesca Vannozzi
Cura e prevenzione delle malattie umane
Il lungo cammino della medicina è fatto di grandi scoperte, ma anche di errori, ripensamenti, incertezze, sempre nel tentativo di [...] ’ (cioè ortopedici), oculisti, medichesse, barbieri e medici colti.
Man mano che i medici iniziarono a organizzarsi in corporazione, la varietà di professioni si è lentamente dispersa perché soltanto il dottore in medicina era la figura autorizzata a ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...