BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] una possibile soluzione della questione sociale, d'altra parte l'implicito e latente carattere sezionalistico, e a volte di corporazione, unito ad un orientamento chiaramente non eversivo, li resero, almeno all'inizio, non sempre ben visti da gruppi ...
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FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] notai nel febbraio del 1374. È probabile che egli abbia richiesto questa iscrizione unicamente per conservare con la più forte corporazione cittadina quei legami che - grazie al nonno, al padre e al fratello - avevano caratterizzato da lungo tempo i ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] ), ideato con Luciano De Feo, a suo tempo conosciuto nella segreteria di Luzzatti; attivo presidente della Corporazione forestale italiana nonché della Fondazione sir Walter Becker per la silvicoltura. Fu anche vicepresidente dell’Istituto Cristoforo ...
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FEDELI (Saggion, Saggione, Saion, Saioni, Savion)
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attiva particolarmente a Venezia tra la seconda metà del sec. XVII ed i primi del XVIII. Carlo nacque a Venezia nel [...] di trombonista, percependo uno stipendio iniziale di 15 ducati annui (Luin, p. 426).
Nel 1694 circa divenne membro della corporazione degli strumentisti della sua città. A partire dal 1715 dovette risiedere a Parigi, dove fu noto come "Saggione ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] nei conti della amministrazione papale. Nel 1509 figura tra i fondatori dell'università di S. Eligio degli Orefici, la corporazione degli orafi romani. Nel 1510 è documentato a Loreto. Nel 1516 si stabilì a Roma nella parrocchia di S. Biagio ...
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MAGGINI, Giovanni Paolo
Carlo Chiesa
Nacque a Botticino Sera, nei pressi di Brescia, ove venne battezzato il 25 ag. 1580, da Giovanni e Giulia, della quale è ignoto il cognome.
La famiglia era originaria [...] allievo, viene definito "magistro a violinis": ciò che sottintende il suo status professionale come artigiano iscritto a una corporazione. Pare quindi che il M. fosse titolare dell'attività e che avesse alle sue dipendenze un altro maestro liutaio ...
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SANTASOFIA, Marsilio
Claudio Caldarazzo
– Nacque a Padova, intorno al 1338, dal medico Niccolò Santasofia. Fu fratello minore del monarcha medicine Giovanni, e di Fiordiligi, moglie del giurista Niccolò [...] durante il soggiorno fiorentino, sia soprattutto nei due soggiorni pavesi. È attestato con regolarità nei capitoli della fraglia dei medici (corporazione di mestiere cittadina) dal 1382 al 1386, e per l’ultima volta il 14 aprile 1387; ne assunse la ...
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MASSIMO, Massimo (Massimo di Lello di Cecco)
Anna Modigliani
– Nacque presumibilmente negli ultimi anni del Trecento a Roma da Lello, in una famiglia di estrazione popolare e mercantile piuttosto facoltosa.
Alcuni [...] 1450.
Negli statuti del 18 giugno 1430 della Società dell’Ospedale di S. Lorenzo in Miranda, alla quale faceva capo la corporazione degli speziali, il M. risulta tra gli homines dell’arte e figura come notaio della stessa Società. Fu ufficiale del ...
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FOGAZZARO, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Bergamo il 6 nov. 1813 da Antonio e da Maria Teresa Innocenti Mazzi; nel 1817 si trasferì con la famiglia a Vicenza, città di origine del padre, e lì frequentò [...] F. si occupò anche di molti altri aspetti della beneficenza, dando vita, nel marzo 1841, a una Fondazione della corporazione di mutua carità di sacerdoti (rivolta a soccorrere "congregati" poveri e infermi della diocesi) e divenendo dal 1843 al 1848 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La medicina ebraica: la filosofia, i medici e le pratiche
Stefano Arieti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La medicina ebraica va ricondotta [...] il compito di far rispettare le leggi sulle norme igieniche e profilattiche. In epoca talmudica i medici si riuniscono in una corporazione avente come simbolo il ramo di palma o il cespuglio di balsamo. Il Talmud prescrive che nelle comunità, accanto ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...