FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] luglio 1670 F. entrò infine nel noviziato della Compagnia, dieci giorni dopo l'ingresso del fratello Giuseppe, già membro della corporazione dei pittori.
Alle soglie dell'ultimo anno di teologia, nel 1672, F. interruppe nuovamente gli studi perché fu ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
Gli strumenti musicali nel mondo romano: cenni di organologia antica
Emiliano Li Castro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella Roma imperiale [...] esistenza a Roma di un’associazione di musicisti, il Collegium tibicinum romanorum, risale a Numa Pompilio. L’importanza di questa "corporazione" è evidente se si pensa che per i Romani non è possibile celebrare alcun rito senza il suono delle tibiae ...
Leggi Tutto
La civiltà greca
Louis Godart
Alla fine del 3° millennio a.C., sull’onda delle grandi migrazioni indo-europee, gruppi di invasori s’insediano nei territori meridionali della Penisola Balcanica. Non [...] di assicurare la salvaguardia della comunità. È così che il basileus, che in età micenea era un semplice responsabile di una corporazione di fabbri, diventa il «sovrano» di un piccolo territorio. Capace di lavorare i metalli e di procurare armi e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La medicina mesopotamica: la filosofia, i medici e le pratiche
Gilberto Corbellini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La medicina mesopotamica [...] sono sensati e razionali.
Medici, guaritori e veggenti
Sempre nel periodo delle prime dinastie sumeriche si costituisce una corporazione di asû, che sono allo stesso tempo guaritori e veggenti. Gli asû si vanno specializzando come medici dediti ...
Leggi Tutto
PEZZI, Domenico detto Furgnico
Gianluca Zanelli
– Ignota è la data di nascita di questo pittore originario di Puria di Valsolda, come risulta dall’archivio parrocchiale della chiesa dei Ss. Mamete e [...] continua dell’ambiente artistico genovese è indirettamente dimostrata dall’assenza del nome di Domenico Pezzi nella locale corporazione dell’Ars Pictoriae et Scutariae, elemento che sottolinea dunque la natura episodica della sua presenza sulla costa ...
Leggi Tutto
contrattualismo
Concezione filosofico-politica secondo la quale lo Stato nasce da un contratto tra i singoli individui.
Il contratto nel pensiero antico
La prima formulazione del c. si incontra nella [...] calvinisti, Althusius, nella Politica methodice digesta (1603) pone un patto all’origine sia dei piccoli gruppi (famiglia, corporazione) sia dello Stato, che nasce da una volontaria associazione di corpi politici minori. Tale concezione si unisce ...
Leggi Tutto
formazione professionale
Lucio Pagnoncelli
La preparazione al lavoro
La formazione professionale è il percorso teso a fornire a giovani e adulti le conoscenze e le competenze necessarie per svolgere [...] non era facile accedere e di cui spesso si riusciva a far parte solo in quanto figli o parenti di un membro della corporazione. L'artigiano, cioè, era in possesso di competenze rare e preziose, di una vera e propria arte, da difendere gelosamente e ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Ottaviano
**
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Tivoli nel 1572. Nel novembre del 1591 risulta già a Roma dove, presa moglie, teneva una bottega di libraio nel rione Parione. I suoi affari [...] la compagnia di S. Barbara, che riuniva librai, stampatori e legatori. L'iniziativa accentuò la divisione all'interno della corporazione e il conflitto divenne insanabile nel 1601-02, in occasione dell'elezione del nuovo priore della compagnia. I due ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Giovanni
Riccardo Francovich
Figlio di Agnolo di Recco e di Bartolomea (il cui cognome non è dato di sapere), nacque a Firenze, presumibilmente tra il 1343 e il 1346. Difatti troviamo il suo [...] . Di lui conosciamo soltanto le matricole dell'arte della lana e il fatto che ricoprì alcune cariche all'interno della medesima corporazione, Ma la sua figura è lumeggiata soprattutto dal fatto che fu amanuense di uno dei più antichi manoscritti del ...
Leggi Tutto
RUBINI, Giovanni Battista
Antonio Menniti Ippolito
– Nacque il 5 giugno 1642 a Venezia da Donato e da Cristina Medici.
La sua famiglia era originaria di Bergamo, ma i Rubini si erano poi trasferiti [...] dei barbieri e parrucchieri di Roma e in tal veste Rubini sollecitò la conclusione della compilazione dei nuovi statuti della corporazione. Dal 15 gennaio 1703 al 14 gennaio dell’anno successivo fu camerlengo del Sacro Collegio e nel giugno 1706 optò ...
Leggi Tutto
corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...