SAVELLI, Sperandio
Marco Scansani
(Sperandio da Mantova). – Nacque a Mantova nel terzo decennio del XV secolo, figlio dell’orefice Bartolomeo di Sperandio Savelli, che risulta iscritto alla corporazione [...] degli orefici di Mantova nel 1433 e al servizio di Niccolò III d’Este a Ferrara nel 1437, dove probabilmente si trasferì con la famiglia (Venturi, 1888, pp. 385 s.). Ignoto è invece il nome della madre, ...
Leggi Tutto
Diritto privato (p. 51). - A differenza del cod. civ. italiano del 1865, il codice 1942 ha dato alle associazioni (il termine "corporazione" è rimasto solo per indicare gli organismi dell'ordinamento sindacale [...] un complesso autonomo di beni destinati a uno scopo (universitates bonorum), e le discussioni cui ha dato luogo v. corporazione (XI, p. 459).
Elementi costitutivi. - Gli elementi costitutivi delle associazioni - a norma della disciplina del cod. civ ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] legati agli orizzonti che delineava Calasso. «Sento […] l’opera storiografica di Tarello come un oggettivo rimprovero verso la corporazione degli storici del diritto. Lui ha fatto quanto avremmo dovuto fare noi» (P. Grossi, Apertura, in L'opera ...
Leggi Tutto
METSU, Gabriel
G. I. Hoogewerff
Pittore, nato a Leida nel gennaio del 1629, morto ad Amsterdam nell'ottobre del 1667. Già nel 1648 era tra i fondatori di una nuova corporazione dei pittori nella sua [...] città: nondimeno la lasciò per recarsi ad Amsterdam, dove prese dal 1657 stabile dimora. Nel primo periodo della sua attività il M. s'accosta più o meno all'ambiente del Rembrandt, ma subì poi specialmente ...
Leggi Tutto
GUADAGNI
Elisabetta Nardinocchi
Famiglia fiorentina di orafi attivi tra Settecento e la prima metà dell'Ottocento.
Nelle carte relative alle matricole dell'arte di Por Santa Maria di Firenze, corporazione [...] alla quale aderivano gli orafi della città, si rintracciano notizie frammentarie su alcuni membri della famiglia fin dal Seicento; ma è comunque solo con Giuseppe e Vincenzo, figli di Tommaso di Pier Antonio, ...
Leggi Tutto
Giureconsulto calvinista (Diedenshausen 1557 - Emden 1638 circa), prof. di diritto a Herborn (1590), sindaco di Emden (1604). Contrattualista, A. pone un patto o contratto alla base sia dei piccoli gruppi [...] (famiglia, corporazione) sia dello stato, che nasce da una volontaria associazione di corpi politici minori. Concezione contrattualistica e "federativa" dello stato che si congiunge alla dottrina della inalienabilità della sovranità di cui il popolo ...
Leggi Tutto
VERMIGLI, Piero Mariano (in religione Pietro Martire)
Michele Camaioni
– Nacque a Firenze l’8 settembre 1500. Fu il maggiore dei tre figli di Stefano, un agiato artigiano membro della corporazione o [...] arte dei calzaiuoli, e di Maria Fumanti. Ebbe una sorella, Felicita, nata nel 1501, e un fratello, Antonio, nato nel 1504.
La madre possedeva una buona cultura e prima della morte nel 1511 lo avviò allo ...
Leggi Tutto
Industriale e banchiere (Gotha 1778 - ivi 1841). Dapprima socio del padre, negoziante di generi coloniali, dal 1804 impiantò delle industrie, che ebbero sviluppo soprattutto dopo la caduta del regime napoleonico. [...] Capo della corporazione dei mercanti di Gotha, uno dei fondatori della federazione degli industriali tedeschi (1829) e fervido fautore dello Zollverein, fu il creatore dell'organizzazione assicurativa tedesca. ...
Leggi Tutto
. Istituzione trecentesca, di cui si ha memoria nelle cronache perugine e che, forse, esisteva in tutti i comuni di Toscana, dalla Marca e di Romagna. Rappresentavano una corporazione stipendiata dai comuni [...] per allietare col canto le ricorrenze solenni. Le "camerate" trecentesche sono rinate in Romagna per iniziativa di artisti e scrittori locali (il poeta Aldo Spallicci di Forlì, i musicisti Cesare Martuzzi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La loggia (lodge), luogo di riparo e di incontro dei muratori di Scozia associati in corporazione, [...] la comunità di fratelli che vi si radunano sotto la guida degli ufficiali, che portano spesso nomi ripresi dalla corporazione muratoria. Solo nel Settecento, però, prima in Gran Bretagna e poi nell’Europa continentale, si ha una stabilizzazione dei ...
Leggi Tutto
corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...